Ciao a tutti, sto valutando di farmi un tenditore per la ghinda del fiocco del mio 420, se non altro per poterlo fare anche quando sono solo al circolo (e vi assicuro che capita spesso) La domanda e' questa: qual'e' il carico a cui e' sottoposta la ghinda? Per poter dimensionare il tutto.
Grazie
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Sul 420 avevo un paranco 6:1, amovibile, bastava a me che avevo 14 anni, credo ora sarebbe più che sufficiente.
Ok, ma il carico? a spanne naturalmente perche' 6:1 ok ma cima e bozzelli vanno dimensionati
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(01-04-2016 17:11)Nimbo Ha scritto: [ -> ]Ok, ma il carico? a spanne naturalmente perche' 6:1 ok ma cima e bozzelli vanno dimensionati
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Ma niente di che... io avevo dei Viadana da poche lire (lire, non euro), hanno sempre retto.. Non so davvero il carico ma una volta che ripartisci un carico piuttosto contenuto come la ghinda di un 420 su un rapporto di 6:1 ..ogni bozzello patisce veramente poco.
Vatti a vedere un po' di tuning, a memoria il 420 avrà intorno ai 150kg sullo strallo di precarico. Con una barca non recente comunque non mi avvicinerei a quel numero.
Per rispondere alla domanda bozzelli: i più economici che trovi
Cerca le specifiche del cavo 1x19 che usi, se ricordo bene quello del 420 è da 3mm. Se usi il carico di rottura del cavo sei più che a posto - di solito lavorano massimo al 45% della rottura.
Ottimo grazie!!!! Ho dei bozzelli con carico a 300kg e un po di cima in poliestere diam 6. direi che possono andare. Adv come al solito risolve i problemi.
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(01-04-2016 18:43)paolo_vela Ha scritto: [ -> ]Cerca le specifiche del cavo 1x19 che usi, se ricordo bene quello del 420 è da 3mm. Se usi il carico di rottura del cavo sei più che a posto - di solito lavorano massimo al 45% della rottura.
Mi correggo....
A forestay and one shroud on each side, to support the mast. These shall be of steel
wire rope with a minimum diameter of 2 mm. Rod rigging is prohibited.
Tratto dalle regole di classe.
Spiroidale diam 2.... il mio era piu grosso prima di passare al tessile (piu comodo per poter arrotolare senza dover sfilare e reinfilare tuttele volte (chiarisco che non faccio regate, ma ci vado a spasso) comunque guardo il carico e poi lavoro al 50% del carico e skno tranquillo
io andavo a prua con la drizza del fiocco in mano, poggiavo i piedi a cavallo della landa e buttavo il peso in fuori aggappandomi allo strallo.
poi cazzavo per bene la drizza fino ad avere lo strallo inbando. poi tornavo all'albero e fissavo la drizza.
la ghinda sostituiva lo strallo.
Purtroppo io non riesco a farlo perche' l'uscita della drizza dall'albero non permette di cazzare stando a prua. Prossima volta che vado al circolo prendo la misura della prua e poi faccio il tutto.
Grazie mille!!!!!
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Fatto e testato, una volta cazzato a dovere si arriva alla giusta tensione, devo solo rivedere alcune lunghezze perché quando lasco completamente due bozzellini vanno a contatto. Per ora fatto il tutto con della cima di recupero (una cima in poliestere nuova che avevo in cantina e non avevo mai utilizzato) provo un paio di volte e poi rifaccio tutto con del dynema magari di diametro inferiore. L'ultimo tratto, quello che vado a bloccare nel cam clean l'ho lasciato con la calza nel tratto in cui viene maneggiato e bloccato, il resto tutto scalzato, come bozzelli ho utilizzato gli Shock della Ronstan, belli, leggeri e la cima non si impiccia mai.
Grazie ADV!!!!