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Versione completa: quando le rotaie sono brutte
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Durante il mio viaggio di ripristino "low cost" della mia veeeeeecchia barca mi sono ritrovato a guardare le rotaie del carello randa (vedi foto) e dei carrelli del genoa.
Sono tutte rovinate.. Poi mi sono chiesto: come posso metterle un po' a posto?
- carteggiarle e verniciarle non va bene (i carrelli scorrendo toglierebbero la vernice)
- qualche tipo di pasta per "lucidare" l'alluminio ( si può fare? poi si ossidano?)
- carteggiare e portarle a far anodizzare (ho detto una stupidata? si può fare? verrebbero decentemente bene?)
- altre soluzioni che non conosco?

Beh voi direte, cambiale! solo che le rotaie nuove costano, poi bisogna cambiare carrelli, eccc (quindi altri costi)... Poi rifare i fori sulla coperta, sigillare i vecchi fori .. ecc....
Caro CkDre, le foto non ci sono. Anodizzare vecchie rotaie magari con anche qualche ammacco qua e là non mi sembra il caso... Ci sono in commercio paste specifiche per la lucidatura dell'alluminio, magari con un po' di manualità che mi sembra non ti manchi ti conviene dar loro una ringiovanita in questo modo
penso che l'alluminio non anodizzato fiorirà nel giro di pochi mesi, una volta pulito dovrai ripristinare la protezione, prova a sentire un'anodica che ti dice (anche se di norma il lavoro viene male) altrimenti ragiona magari sulla zincotass, diversi utenti del forum l'hanno usata con successo su albero e boma
azz la foto non si vede... ora riprovo a metterla...

Quindi è vero, l'anodizzazione viene male!22

lo zincotass... ho paura che poi il carrello passando tiri via tutta la vernice.... magari con il ciclo bicomponente fondo epossidico e poi poliuretanica risulta un po piu dura.

a proposito di Zincotass:
qualche settimana fa un mio caro amico mi aveva assicurato di procurami la sostanza "di cui sopra"; mi ero raccomandato. Arriviamo la domenica mattina pronti per verniciare l'albero; via di rotex per togliere la vecchia vernice e verso le 11 tutto pronto. Lui tira fuori la latta e ... Vernice ferromicacea, per intenderci quella delle ringhiere, oltretutto grigio scuro, proprio come le ringhiere!!! Lui mi dice: "mi hanno detto che questa è uguale...." Smiley26

Ormai l'albero è carteggiato ed ho poco tempo per muovermi. Scartata l'idea di avere l'albero assomigliante al cancello di casa decido di cercare un colorificio aperto di domenica.
Morale della favola: ho trovato una vernice per ferro zincato, lamiere,porte dei garage,ecc.. proprio come lo Zincotass, però acrilica. Ho dato tre mani ad albero e boma a spruzzo (in realtà al boma manca ancora una mano:smiley53Smile e sembra venuto bene. Speriamo che duri quanto la Tassani, o almeno qualche anno.. Ho provato a strusciarci contro un po di volte una cima e sembra tenere....
Se hai voglia di "pasticciare" con roba chimica puoi lucidare bene la rotaia e dopo un accurato sgrassaggio con acetone seguito da lavaggio con detersivo per piatti e soda (la Solvay del supermercato o un po' di detergente per lavatrice) puoi fare da te una resistente anodizzazione, unica difficolta' puo' essere la vaschetta di dimensione adeguata ma un pezzo di grondaia in plastica con i bordi piegati a caldo puo' andare bene:
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=72770
Iansolo sei un mito. Mi era sfuggito il 3d !
Su che barca è montata la rotaia?
Il carrello sembra un vecchio Nicro Fico, l'avevo su un'Alpa27. Ero riuscito a trovarlo nuovo negli USA a poco prezzo.
prova a vedere qui:
http://www.rigrite.com/A-Main/traveller_M.html
Iansolo, bellissimo il post sull'anodizzazione; ho solo due dubbi:
1) mi hanno detto (e confermato qui sopra) che anodizzando questi vecchi componenti il risultato di solito è pessimo, quindi facendolo io o facendolo fare non cambierebbe molto. La spesa per far fare il lavoro a professionisti non dovrebbe essere altissima (unica vasca con tutti i carrelli), e il risultato un po' migliore..
2) ok per la vasca fatta con un tubo idraulico tagliato, ma per il forno poi come si fa?

Picinin, la barca è un Lambrusco e il carrello potrebbe essere simile o uguale a quello che dici tu. Cosa intendi come "poco prezzo"? (piu o meno). Il problema è che oltre alla rotaia della randa ho le quattro rotaie per le vele di prua sempre ridotte maluccio.
Ormai sono passati più di dieci anni, lo pagai 25€ se non ricordo male.
Prova a cercare sui mercato USA o UK, anche se più caro.
Oggetti come questo
http://www.ebay.com/itm/Aluminum-Sailboa...vM&vxp=mtr
O come questo, nuovo
http://www.ebay.com/itm/Flying-Scot-sail...3t&vxp=mtr
azz hai ragione! Le cifre sono decisamente accettabili! Se riuscissi a trovare la stessa identica forma delle rotaie non dovrei cambiare carrelli ecc.. A quel punto sarebbe conveniente.
Guarderò il mercato uk, dato che per le spedizioni da USA non sono per nulla pratico. Domani farò tutte le misure del caso e magari avrò fortuna.

Grazie per la dritta
(15-04-2016 21:58)CkDre Ha scritto: [ -> ]Iansolo, bellissimo il post sull'anodizzazione; ho solo due dubbi:
1) mi hanno detto (e confermato qui sopra) che anodizzando questi vecchi componenti il risultato di solito è pessimo, quindi facendolo io o facendolo fare non cambierebbe molto. La spesa per far fare il lavoro a professionisti non dovrebbe essere altissima (unica vasca con tutti i carrelli), e il risultato un po' migliore..
2) ok per la vasca fatta con un tubo idraulico tagliato, ma per il forno poi come si fa?

Il risultato che si ottiene e' buono se la preparazione e' buona, solitamente chi opera conto terzi non perde molto tempo a lisciare bene i pochi piccoli pezzi portati da un privato.
La "cottura" puo' essere eseguita anche con una pistola ad aria calda, e' solo fastidioso stare li a passare e ripassare per scaldare bene.
Ho pezzi trattati a quel modo (parti di winch) che sono all'esterno da anni senza problemi.
Innanzi tutto grazie Ian
Riassumo:
- se la preparazione è buona (lisciare lisciare lisciare, pulire pulire pulire...) il lavoro viene bene.
- potrei usare la pistola ad aria calda per cuocere (piu o meno per mezz'ora anche con questo metodo?)
Ancora un dubbio. Se devo affogare nell'acido la rotaia, dove li trovo 10 litri di acido solforico? Sto cercando aziende chimiche nelle vicinanze ma la vedo grigia...

ps: ma il winch di cui parli è montato sul Millennium Falcon?Smiley4
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... dove li trovo 10 litri di acido solforico?
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Si trova facilmente presso i rivenditori di accessori auto (o gli elettrauto) poiche' si tratta del liquido di riempimento delle batterie (che sono distribuite "a secco" e riempite poco prima della vendita), e' fornito al 40% e non ne servono 10 litri poiche' puo' essere diluito fino al 10-20% (nella descrizione del processo operando su piccole parti non indicavo di diluirlo per non trovarsi poi con una massa di liquido troppo grossa da smaltire e per non dover trafficare troppo per lavori minimi) quindi da 1 litro al 40% si ottengono 4 litri al 10% diluendo con 3 litri d'acqua (ricordarsi di indossare guanti e occhiali e di versare l'acido concentrato nell'acqua e NON VICEVERSA operando lentamente per evitare schizzi poco salutari).
Lo stesso trattamento si puo' fare usando una soluzione di acido Ossalico (piu' facile da trovare e molto meno corrosivo), richiede solo un po' piu' di tempo e una tensione di anodizzazione un po' piu' alta (tanto piu' e' bassa tanto piu' e' lento, meta' tensione richiede circa il quadruplo del tempo) ma il risultato e' egualmente valido.


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.ma il winch di cui parli è montato sul Millennium Falcon?
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Certamente ! e "ha visto cose che voi umani...."
Ciao a tutti, è passato un bel po' di tempo.. I lavori di restauro vanno a rilento.. Ora è il momento di risolvere il problema rotaia.
Ho ragionato sulle varie soluzioni, e sembrava che l'idea di ordinare dagli USA la rotaia nuova fosse la migliore.
In realtà mi piacerebbe poter regolare la posizione del carrello in modo comodo anziché utilizzare quei "fermi" che ci sono attualmente sulla rotaia. Perciò:
ROTAIA NUOVA.
Sto cercando un prodotto che faccia quello che mi serve senza però costare troppo. Che ne pensate di Viadana? Riuscirei a costruire il tutto con meno di 300€.

Questa configurazione è corretta?
cod.24.25H-1.5 rotaia
cod.24.40 carrello
cod.24.48 terminali x2
Viadana ha prodotti mooolto mirati alla clientela di destinazione: se dicono carico di lavoro X, al 20% in più si rompe.
Quindi devi valutare bene gli sforzi, poi i prodotti sono buoni.
Io ho cambiato tutti i bozzelli del circuito randa e piede albero: poca spesa molta resa!
Grazie umeghu, il tuo consiglio mi fa capire: "prendi il carrello lungo, quello da 150, così sei più tranquillo".
C'è anche da dire che la mia randa è veramente ridicola, quindi il carico da sopportare non è eccessivo.
Beh, tieni co to che la "botta" in una "strambata" ( abbattuta fatta male) il carico impulsivo può essere importante.
Quindi partirei dal condiderare la sezione maggiore e poi il numero di fori di fissaggio.

Per i carrelli di scotta del genoa hai considerato quelli da regolare dal pozzetto?
Mi piacerebbe cambiare anche rotaie e carrelli scotta, ma per ora intendo rimontare quelli "brutti" che ho. Se poi decidessi di cambiarli si tratterebbe solo di smontare i vecchi e montare i nuovi. Per la rotaia della randa la faccenda è diversa, per raggiungere le viti di fissaggio devo spostare il motore. Ora è sbancato e quindi ho la possibilità di lavorare comodo.

Quindi, tornando sul discorso, secondo te la rotaia da 25 è piccola? la mia randa è circa 9mt di inferitura per soli 2,40 m di base. I fori di fissaggio sono ogni 10 cm, come la rotaia vecchia.
Se ci sta quella più grande meglio.
se faccio i conti utilizzando la rotaia da 31 mi avvicino a 500€. A quel punto converrebbe prendere Lewmar.
La vecchia rotaia è da 22 cm e ha retto per più di 30 anni...
Ora faccio due prove di calcolo con altre marche e vedo cosa salta fuori.
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