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Versione completa: Vang rigido
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Sto mettendo mano al vang rigido che, da tempo immemore, non conosce altra mano! 22 22
Smontato dalla sua posizione non sono potuto risalire al costruttore: soltanto su una specie di fermo in plastica ho trovato una "W".
Molti anni di salsedine, nessuna manutenzione, ecc. hanno ridotto le parti fisse a diventare ... fisse.
Dopo ore di lavoro e numerosi smadon....ti ho smontato tutto.
All'interno ho trovato una molla a gas da 600 N, ovviamente completamente scarica.
Essendo il mio boma da 430 cm. e la randa avvolgibile da circa 20 mq. (e non sapendo come funzionava da nuovo) quale dovrebbe essere la corretta potenza?
Ho letto che normalmente su barche da 10 m. il vang rigido dovrebbe essere da 130 kg circa.
Il mio sarebbe quindi di 60 kg: la metà!
Rimpiazzando quello esaurito si trova nei ricambi automobilistici, ma volendo potenziare la molla a gas, dove si può trovare?
Grazie e BV
Metti qualche foto innanzitutto, anche del boma.
Un boma per randa avvolgibile risulta più leggero, quindi potresti anche orientarti sulla sostituzione con un vang in stecche di vetroresina, dimentico sempre il nome
Boomkicker.
(16-04-2016 10:14)pepe1395 Ha scritto: [ -> ]Boomkicker.
BV!

certamente ,,,,, ne avrei voglia!!! Thumbsupsmileyanim
Ma mi scontro con la dura realtà quotidiana: acquistare un boomkicker vuol dire spendere da un minimo di 200 euro ad anche 350 euro, per la mia barca.
Cambiare la molla a gas costa da 23 euro a 45 euro: non c'è paragone!
L'unico dubbio che ho riguarda la potenza: se la sostituisco con una uguale (600 N) o, come si legge su molte tabelle, con una fra 1100 e 1300 N.
Il punto di attacco sul boma è a 100 cm dalla trozza e l'altezza dalla base d'albero è 80 cm., il vang chiuso misura 122 cm ed aperto 142.

E' la domanda che ho posto: quanta potenza?

Grazie
Ma è indispensabile la molla sia meccanica che a gas?
Personalmente uso due tubi inox ,uno dentro l'altro con dentro un cilindro di nylon a misura in maniera che , a randa ammainata si abbassi di 15-20cm . Issando la randa ,il boma si alza di quel tanto e pur essendo il tutto un po' pesantuccio (i tubi inox) non ho mai avuto problemi da più di 20 anni.
La molla attutisce i colpi in compressione, senza di essa rischi di rompere il vang in poco tempo, oltre a servire per sostenere verso l'alto il bomba senza l'amantiglio. Quindi direi che è essenziale
(22-04-2016 06:57)bistratto Ha scritto: [ -> ]La molla attutisce i colpi in compressione, senza di essa rischi di rompere il vang in poco tempo, oltre a servire per sostenere verso l'alto il bomba senza l'amantiglio. Quindi direi che è essenziale

Più che a sostenere direi a non far gravare il peso del boma sulla randa che farebbe chiudere troppo la balumina
Senza vang rigido insisterebbe comunque il peso del boma sulla randa;
Se il vang è lascato la balumina non si chiude
Cazzando il vang chiudo comunque la balumina molla o non molla.
(25-04-2016 22:33)civada Ha scritto: [ -> ]Senza vang rigido insisterebbe comunque il peso del boma sulla randa;
Se il vang è lascato la balumina non si chiude
Cazzando il vang chiudo comunque la balumina molla o non molla.

Quindi a cosa serve un vang rigido?
(25-04-2016 22:33)civada Ha scritto: [ -> ]Senza vang rigido insisterebbe comunque il peso del boma sulla randa;

amantiglio, questo sconosciuto..
Il mantiglio c'è anche senza molla nel vang rigido3737
(26-04-2016 12:40)civada Ha scritto: [ -> ]Il mantiglio c'è anche senza molla nel vang rigido3737

Tornando alla tua affermazione "se il vang è lascato la balumina non si chiude"... e il peso del boma e della vela a chi li lasciamo?
La molla sostiene il boma in posizione neutra. La molla deve essere anche un po' più forte per sostenere anche la manina di qualcuno che si appoggia prendendo i terzaroli. Per contro potrebbe essere comodo un paranco con un paio di vie in più per fare più forza nel tendere il vang. La via in più è a volte già costruita nel vang rigido con un cavetto di acciaio che passa attraverso una puleggia in alluminio.
Per capire la forza della molla puoi prendere una bilancia pesa persone. Ci metti sopra un paletto verticale che va a finire da qualche parte sotto il boma. Poi con una proporzione vai a vedere lquanto dovrebbe caricare sul punto di collegamento del vang e fai una scomposizione di forze del triangolo Vang rigido-Boma-Albero.
Io ho fatto così ed è andata bene.
Dovresti anche dire a chi te lo vende:A me pare che così vada bene ma se mi sono sbagliato, me po cambia per favore?
Tornando alla tua affermazione "se il vang è lascato la balumina non si chiude"... e il peso del boma e della vela a chi li lasciamo?

Al mantiglio.
(16-04-2016 01:38)snow-sea Ha scritto: [ -> ]Sto mettendo mano al vang rigido che, da tempo immemore, non conosce altra mano! 22 22
Smontato dalla sua posizione non sono potuto risalire al costruttore: soltanto su una specie di fermo in plastica ho trovato una "W".
Molti anni di salsedine, nessuna manutenzione, ecc. hanno ridotto le parti fisse a diventare ... fisse.
Dopo ore di lavoro e numerosi smadon....ti ho smontato tutto.
All'interno ho trovato una molla a gas da 600 N, ovviamente completamente scarica.
Essendo il mio boma da 430 cm. e la randa avvolgibile da circa 20 mq. (e non sapendo come funzionava da nuovo) quale dovrebbe essere la corretta potenza?
Ho letto che normalmente su barche da 10 m. il vang rigido dovrebbe essere da 130 kg circa.
Il mio sarebbe quindi di 60 kg: la metà!
Rimpiazzando quello esaurito si trova nei ricambi automobilistici, ma volendo potenziare la molla a gas, dove si può trovare?
Grazie e BV


Ho smontato anche io il vang, tolti i rivetti e l'attacco ho trovato la molla a gas attaccata ad un tondino di alluminio che è a sua volta con l'attacco al boma, ma non riesco a staccarla, non capisco se è avvitata o forzata, dato che penso che il principio sia uguale, tu come hai fatto a staccarli?
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