I Forum di Amici della Vela

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Alabriga non so cosa tu abbia tirato su ma nei genoa non inferiti va tenuto conto della grande catenaria che fanno e vanno tagliati diversamente, troppo grasso e troppo davanti.
(25-04-2016 18:21)Conciaossa Ha scritto: [ -> ]Buongiorno cari Adv,
(vietato dire "chi non muore si risente" Smile )
Qualcuno di lor signori ha notizie del reacher ? Me lo ha consigliato Mura e ci sto facendo un pensierino...
Andrea mura è allergico ai compensi, infatti credo che Vento di Sardegna non abbia mai avuto un certificato di stazza, dire reacher è come non dire nulla, se fai un A0 ha un senso perché è una vela da traverso che per le lunghe è importante ma se fai un Code 0 la tua penalizzazione sul rating aumenta e forse è una vela che a te non serve.

Tra le altre cose non illuderti di armare questa vela su un bompresso poco robusto perché per le barche di un certo dislocamento come la tua e come la mia di sicuro lo fai a pezzi (io ne ho rotti due).

Io ho un A0 e solo ultimamente, dopo aver montato una robusta delfiniera, posso permettermi di tenerlo su con vento sostenuto ed andatura abbastanza stretta. Per la media dei bompressi che vedo in giro, a meno che non siano barche molto leggere, è impossibile portare queste vele alle massime prestazioni
(27-04-2016 09:20)kermit Ha scritto: [ -> ]
(25-04-2016 18:21)Conciaossa Ha scritto: [ -> ]Buongiorno cari Adv,
(vietato dire "chi non muore si risente" Smile )
Qualcuno di lor signori ha notizie del reacher ? Me lo ha consigliato Mura e ci sto facendo un pensierino...
Andrea mura è allergico ai compensi, infatti credo che Vento di Sardegna non abbia mai avuto un certificato di stazza, dire reacher è come non dire nulla, se fai un A0 ha un senso perché è una vela da traverso che per le lunghe è importante ma se fai un Code 0 la tua penalizzazione sul rating aumenta e forse è una vela che a te non serve.

Tra le altre cose non illuderti di armare questa vela su un bompresso poco robusto perché per le barche di un certo dislocamento come la tua e come la mia di sicuro lo fai a pezzi (io ne ho rotti due).

Io ho un A0 e solo ultimamente, dopo aver montato una robusta delfiniera, posso permettermi di tenerlo su con vento sostenuto ed andatura abbastanza stretta. Per la media dei bompressi che vedo in giro, a meno che non siano barche molto leggere, è impossibile portare queste vele alle massime prestazioni

sono d'accordo sul bompresso: ma in orc i code/reacher non dovrebbero essere troppo penalizzanti. Comunque andrea parla di un reacher con una base enorme e, non so come, dovrebbe spingere anche in poppa fino a 120 apparenti.
(27-04-2016 09:20)kermit Ha scritto: [ -> ]
(25-04-2016 18:21)Conciaossa Ha scritto: [ -> ]Buongiorno cari Adv,
(vietato dire "chi non muore si risente" Smile )
Qualcuno di lor signori ha notizie del reacher ? Me lo ha consigliato Mura e ci sto facendo un pensierino...
Andrea mura è allergico ai compensi, infatti credo che Vento di Sardegna non abbia mai avuto un certificato di stazza, dire reacher è come non dire nulla, se fai un A0 ha un senso perché è una vela da traverso che per le lunghe è importante ma se fai un Code 0 la tua penalizzazione sul rating aumenta e forse è una vela che a te non serve.

Tra le altre cose non illuderti di armare questa vela su un bompresso poco robusto perché per le barche di un certo dislocamento come la tua e come la mia di sicuro lo fai a pezzi (io ne ho rotti due).

Io ho un A0 e solo ultimamente, dopo aver montato una robusta delfiniera, posso permettermi di tenerlo su con vento sostenuto ed andatura abbastanza stretta. Per la media dei bompressi che vedo in giro, a meno che non siano barche molto leggere, è impossibile portare queste vele alle massime prestazioni

Quoto, con l'aggiunta che oltre al bompresso robusto serve un albero rigido e quindi una struttura su cui scaricare tutti i carichi rigida... Poi personalmente nonostante ritenga di avere i tre elementi non sono dell'idea di sollecitare/usare al massimo queste vele per non affaticare il tutto... Oltre un certo limite non mi spingo, tiro giu a0 e metto un fiocco...
Sono d'accordo con Gundam infatti anch'io superato un certo limite ritengo non valga più la pena stressare tanto l'attrezzatura.

A tal proposito sarebbe da mettere in conto che per utilizzare tale vele è meglio attrezzare la barca con una drizza parancata 2:1 (e possibilmente anche una tack 2:1) al fine di abbassare il carico in testa d'albero e avere una tensione più alta della ghinda, io ho appena fatto la modifica ma non l'ho ancora utilizzata in quanto devo autocostruirmi o acquistare un grillo 2:1 tipo tylaska ecc.

Sono invece meno d'accordo con Sventola circa il rating in Orc in quanto anche se meno che in IRC (io di IRC non ne parlo più perché secondo me è un morto che cammina....) ha comunque il suo peso anche in ORC.....poi che come sempre torniamo a gente che i code 0 non li stazza ma li usa è un'altra questione....
Noi siamo con una tack 2:1 mentre la drizza è sulla hook.
Come tutte le vele queste hanno un range di utilizzo; salvo i casi di essere sul cross con altre vele (come un passaggio A0 ___> fiocco o A0--->A1, non ha senso spingerle nè per la vela nè per le prestazioni.
Per me il limite per l'A0 è il raddrizzamento della barca. Infatti fino a una quindicina di nodi riesco a tenerlo a riva, a 90-100 di angolo sul reale, dopo la barca ha assetto e velocità migliori col fiocco.

Dunque
A0: 55-95 sul reale, da 3 a 15 nodi, più vento c'è più si allarga
A1: 95-145 sul reale, fino a 17-18 nodi (ma durante la roma, avendo rotto l'A2, sono arrivato a 22 nodi a 155 gradi);
A2: 125-165 sul reale, fino a 25 nodi.

Delfiniera controventata, tack 2:1 e drizza di testa non parancata. Forse aggiungerò una drizza di testa 2:1, per poter fare peeling e per gestire meglio l'A0.

Notate che con gli spi arrivavo fino a 175, a volte se onda limitata si riusciva a portarlo anche in leggera strapoggia. Parlavo con Giacomo Gonzi di Prospettica qualche giorno fa, lui sta pensando di reimbarcare il targone e aggiungerlo sul certificato, vuol dire 2-3 secondi in più, ma secondo lui potrebbe anche convenire ...
(27-04-2016 09:58)sventola Ha scritto: [ -> ]
(27-04-2016 09:20)kermit Ha scritto: [ -> ]
(25-04-2016 18:21)Conciaossa Ha scritto: [ -> ]Buongiorno cari Adv,
(vietato dire "chi non muore si risente" Smile )
Qualcuno di lor signori ha notizie del reacher ? Me lo ha consigliato Mura e ci sto facendo un pensierino...
Andrea mura è allergico ai compensi, infatti credo che Vento di Sardegna non abbia mai avuto un certificato di stazza, dire reacher è come non dire nulla, se fai un A0 ha un senso perché è una vela da traverso che per le lunghe è importante ma se fai un Code 0 la tua penalizzazione sul rating aumenta e forse è una vela che a te non serve.

Tra le altre cose non illuderti di armare questa vela su un bompresso poco robusto perché per le barche di un certo dislocamento come la tua e come la mia di sicuro lo fai a pezzi (io ne ho rotti due).

Io ho un A0 e solo ultimamente, dopo aver montato una robusta delfiniera, posso permettermi di tenerlo su con vento sostenuto ed andatura abbastanza stretta. Per la media dei bompressi che vedo in giro, a meno che non siano barche molto leggere, è impossibile portare queste vele alle massime prestazioni

sono d'accordo sul bompresso: ma in orc i code/reacher non dovrebbero essere troppo penalizzanti. Comunque andrea parla di un reacher con una base enorme e, non so come, dovrebbe spingere anche in poppa fino a 120 apparenti.

A spingere spinge anche un code0, ma non spingerà mai quanto un gennaker a quei gradi di apparente, questo è il punto. Se invece partiamo dal concetto che: ho vento reale a 160, la barca mi permette di planare e di raggiungere velocità tali da portarmi l'apparente a 60 gradi, allora del gennaker ne posso fare a meno, andrò meglio con un reacher in materiale "rigido".
Una barca dislocante non può fare una lunga senza almeno un gennaker a corredo
(27-04-2016 13:02)bistratto Ha scritto: [ -> ]Una barca dislocante non può fare una lunga senza almeno un gennaker a corredo

Credo anchio che questa sia la sintesi giusta, poi se nella lunga becchi sempre 25 nodi torna comodo anche il reacher, ma se di nodi ne hai 10, senza gennaker non vai da nessuna parte
(26-04-2016 23:29)bullo Ha scritto: [ -> ]Alabriga non so cosa tu abbia tirato su ma nei genoa non inferiti va tenuto conto della grande catenaria che fanno e vanno tagliati diversamente, troppo grasso e troppo davanti.-

Grazie per il consiglio, appena vedo ANDREA MURA (che ha fatto la vela e allestito il bompresso) glielo dico.
Mi raccomando di dirglielo e fai anche il mio nome Bullo Roberto.
Ho cominciato ad usare i frulloni dal 1991, ora li chiamate Code, da quando li hanno visti per la prima volta a Trieste durante la Barcolana,
I primi a usarli sono stati i libera che correvano in Adriatico e sul Garda alla 100 ml.
Sono vecchio e non regato più, non conosco tutto questi Genn che si usano ora.22Smiley57
Ma vedere quel sacco la, con tutto il grasso in avanti, la balumina ribaltata.
La vela è un'oppppppinione e questa è la mia, chiedo scusa.
Ci parlai anche io con mura e mi consigliò questa vela.....solo che non aveva forse capito che io avevo un bavaria e non un felci 50 con canting.
Queste vele sono ottime per barche che camminano tanto (sviluppano tanto apparente), sono sempre in regime di alisei (sostenuti) e per chi va in solitaria, perché è difficile straorzare con una vela così. Per il resto....
Viste le (previste :smiley2Smile perplessità di alcuni, vi chiedo:
Andrea è inconsapevole, illuso o ignora la vela?
Perché mi ha proposto di tagliare un reacher per Nibani?
Perché non propormi un Genoa (visto che ho il suo 100x100 e basta)?
Perché non mi ha proposto un gennaker?

E ancora mi chiedo, ma se è una vela che "tira" tanto più forte di un gennaker (infatti ho chiesto -ed ottenuto già- un sopralluogo per verificare il mio bompresso ulteriore ad Andrea e a Savastano che lo ha costruito e controventato internamente) tutto questo "tirare" non dovrebbe anche rendere...? ??

Comunque se siete buoni a fine maggio ve lo faccio vedere ...19
Credevo di averti risposto. È una vela sicuramente adatta a VdS ed a lui che va da solo in vento sostenuti. Se tu gli hai detto che vuoi una vela facile da condurre e che sicuramente non sarà potente, di poppa, come un bel gennaker, allora vai tranquillo. È un po' come avere un code zero
Anchio penso che nessuno abbia messo in dubbio le competenze di Andrea, ma dipende da cosa gli hai chiesto e di come ti sei presentato
se come all'inizio di questo post, gli hai detto che devi fare lunghe crociere e solamente qualche regata sporadica, la tua è la barca classica per questo tipo di cose... la vela che ti ha proposto è ottima e polivalente, probabilmente la soluzione qiusta per quell'esigenza, ma siccome in questo gruppo c'è gente che ti conosce personalmente Smile le risposte e dubbi nascono dalla resa prestazionale e di rating....
Se in una regata sei di lasco e con poco vento e la barca di fianco ha il gennaker, ti va via
è che le vele ci vorrebbero tutte in barca
(03-05-2016 09:01)zankipal Ha scritto: [ -> ]Anchio penso che nessuno abbia messo in dubbio le competenze di Andrea, ma dipende da cosa gli hai chiesto e di come ti sei presentato
se come all'inizio di questo post, gli hai detto che devi fare lunghe crociere e solamente qualche regata sporadica, la tua è la barca classica per questo tipo di cose... la vela che ti ha proposto è ottima e polivalente, probabilmente la soluzione qiusta per quell'esigenza, ma siccome in questo gruppo c'è gente che ti conosce personalmente Smile le risposte e dubbi nascono dalla resa prestazionale e di rating....
Se in una regata sei di lasco e con poco vento e la barca di fianco ha il gennaker, ti va via
è che le vele ci vorrebbero tutte in barca

Posto che io e Andrea ci conosciamo da 6 anni e che conosce a memoria Nibani e sa cosa ha fatto e cosa fa, io non ho chiesto nulla. Alla premiazione della Roma mentre chiacchieravamo gli ho detto che pensavo -prima o poi- di farmi fare un genoa (avendo notoriamente già un gennaker) e lui mi ha proposto quello che ho scritto.
Ma probabilmente la mia filosofia è diversa da molti.
Se ho 3 o 4 nodi dietro mi vanno via le barche più leggere e più invelate che riprendo quando i nodi diventano 20 e li passo facile facile 19 Se il vento resta a 5 nodi ho sbagliato a iscrivermi alla regata. Fortunatamente in una lunga è raro e i bastoni non li faccio più. La vela polivalente è giusta per me che dedico il 10% delle mie miglia alle regate.

Per quanto attiene al fatto che "qualcuno" mi conosca non ho dubbi. Non cambio avatar o simili e io sono molto ben individuabile, mi espongo sempre e condivido ogni mio dubbio, ascolto tutti i pareri e decido (esattamente come ho fatto su questo forum nel 2009 e nel 2010 per la preparazione dell'Atlantico) 19 Tra l'altro basta internet per trovarmi, mi espongo molto e non mi nascondo mai. Anche quando faccio errori di valutazione (come per le nanotecnologie e per il wrapping) e -a volte- ne pago le conseguenze (economiche). Ma certamente vivo la vela con grande interesse, come un Gioco e con la passione che mi ha fatto scorrere sotto la chiglia di Nibani 20 mila miglia. Ovviamente, a volte facendo qualche scelta migliorabile.
Aggiungo, se ci fossero dubbi e per concludere la mia filosofia, che la Vela occupa il 30 % delle mie passioni.

Concludendo, ho dato l'incarico al mitico Andrea! 19
Ahhhnnnn. Non te l'ha proposto al posto di un gennaker, ma di un genoa!
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Più o meno questo dovrebbe essere il bimbo...19
Ragazzi: ho parlato io con Andrea. Lui è convinto che un reacher ( come quello in foto)in testa sia meglio in regata dei "vecchi" gennaker ( a2) anche per barche dislocanti. A fine maggio la consegna e vedremo se ha ragione.
In pratica un a0
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