I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Tagliare la corda (La cima)
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Ho fatto una ricerca su coltello / coltelli sul forum.

Non vado mai a bordo senza un coltello che possa velocemente aprirsi con una mano o a lama fissa per tagliare una cima che mi possa impicciare. (ho avuto brutte esperienze).

Volevo condividere una pratica che mi ha insegnato un mariner: Con i coltelli senza seghettatura, dopo averli affilati, passarli una o due volte su un foglio di carta vetrata con una grana abbastanza piu' grossa di quella usata per ultima per affilarlo. Sulla lama si creera' una micro-seghettatura che aiuta a tagliare una cima molto piu' rapidamente.
Argomento interessante. .. suggerimenti per un tipo particolare di coltello??
Hai foto??

Inviato dal mio SM-N7505 utilizzando Tapatalk
io uso lederman wave...
Parlando piu' che altro di "folders", non di lama fissa:

Dalle parti mie, il "best value for the money", ma ha anche ricevuto delle ottime recensioni, e' questo, c'e' anche il modello seghettato.

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
http://www.westmarine.com/buy/west-marin...e--7785512

Poi di pieghevoli che i aprono facilmente ed anche con funzioni da "Rigging knife" ci sono i Boye.

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

http://boyeknives.com/index.cfm?CFID=174...4A03A5EEF7


I myerchin sono belli, ma non li conosco, cosi' oggi ho chiamato la compagnia e gli ho chiesto quale dei loro folders con funzioni rigging ha la lama che si apre con una mano. La gentile receptionist mi ha detto che con un po' di allenamento, i piu' grandi si possono aprire, ma siccome hanno ricevuto molte richieste ne stanno disegnando uno con un pomelletto sulla lama per facilitare l'apertura. Questo per me sarebbe interessante: Folder per emergenza, tagli utilitari di normale amministrazione e rigging insieme.

Mi sembra che i "serramanico", cioe' quelli con la lama che si blocca aperta, in Italia non sono concessi per porto e forse neanche trasporto senza giustificato motivo.
- porto di coltello, non porto di barche...89


http://www.myerchin.com/

e tanti altri...


qui' le offerte di knifecenter.com:
http://www.knifecenter.com/kc_new/store_...boat&&s=29


qui' i test di sailing magazine:

http://sailingmagazine.net/article-1279-...nives.html


I "rigging knives" tradizionali necessitano due mani per aprirli per cui, anche se il trucco di micro-seghettarli funziona benissimo sulle loro lame a filo continuo non li considero coltelli da emergenza oppure emergenza+rigging.

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Letherman skeletool: Seghettata "feroce" alla radice della lama per tagli d'emergenza (provato anche col kevlar) e liscia verso la punta per tagli precisi, cacciavite che fa sempre comodo, feritoie come svitagrilli, pinza, apribottiglie e un pratico moschettone per agganciarlo al volo da qualche parte e liberare la mano. Ci avessero aggiunto il punteruolo sarebbe meglio ma già così é un ottimo strumento.
Ho un avvolgitore all'albero per la drizza in inox della randa, la sella che lo fissa all'albero ha due spazi, uno verso prua ed uno verso poppa.

Ci sta sempre un coltellaccio a lama fissa in una cava ed un paio di cesoie affilate nell'altra, pronte in caso di bisogno.

Non sono belli né di marca prestigiosa così nessuno li frega!

898989
Leatherman wave nella sua custodia, Attaccato alla scaletta, così dal pozzetto allungo una mano et voilà, subito pronto all'uso
Io ho un mucchietto di Bacho sparsi in giro per la barca: albero, zattera, gavone ancora, pozzetto e un paio di scorta (li ho trovati in svendita. Fatto un buchetto alla fine del manico e passato un cordino.
E' stato consigliato a suo tempo da Mantonel (è da tanto che non lo vedo... speriamo bene). Ne sono contento.
Il coltello "nautico" è in un cassetto, come quello da sub.
Personalmente preferisco trovargli un posto di facile e veloce accesso in coperta piuttosto che averlo sempre addosso. E' certo che in una situazione d'emergenza si perda più tempo per recuperarlo, per cui è preferibile averne almeno due, uno in pozzetto ed uno nel gavone di prua.
(08-09-2016 10:54)Moody Ha scritto: [ -> ]Io ho un mucchietto di Bacho sparsi in giro per la barca: albero, zattera, gavone ancora, pozzetto e un paio di scorta (li ho trovati in svendita. Fatto un buchetto alla fine del manico e passato un cordino.
E' stato consigliato a suo tempo da Mantonel (è da tanto che non lo vedo... speriamo bene). Ne sono contento.
Il coltello "nautico" è in un cassetto, come quello da sub.

l'avevo anch'io uguale uguale sulla paratia del tambuccio, ma lo sai che dopo un paio di anni e usi saltuari, sempre sciacquato con acqua dolce, mi ha fatto ruggine sulla lama?
Li tengo esposti solo dall'inizio della crociera e alla fine li metto via e ancora non ho visto attacchi.
Mi ha fatto la ruggine, solo macchie niente di corroso in profondità, un coltello da sub di buona marca e di costo... adeguato. Dopo questa esperienza ho preso l'abitudine di ungere sia i coltelli che anche gli utensili da cucina con uno straccio appena sporco di CRC.
Però per me è facile perchè la barca la adopero solo per le ferie
Ma sono macchie o è corrosione profonda? A volte gli inox duri sono "macchiabili".
Però il rapporto qualità prezzo non è male no?
erano principalmente macchie, con un paio di punti un po' più profondi, boh... con quelli da sub non avevo mai avuto problemi
Se la corrosione è superficiale basta un po' di Iosso K1 e torna perfetto. Per prevenire la corrosione uno straccio con WD40.
Come coltello di sicurezza quando si indossava la cintura con l'ombelicale, quando facevo regate lunghe impegnative mi portavo il coltello da parapendista/paracadutista come questo:

http://www.sartore-sas.com/products/colt...scue-14985

Il vantaggio è che la lama per il taglio della cima si apre a 90 gradi circa premendo il pulsante ed è protetta e dunque non c'è rischio di ferirsi nel caso si voglia tagliare "alla cieca" qualcosa che è aderente al corpo proprio o altrui o se dopo il taglio si va a cadere sul coltello.

Le lame non avevano problemi di ossido, mentre l'impugnatura dopo un po' di anni fioriva .... amen ...
Azz.... 360 euri, non gradi!
Adesso che ho messo in funzione il cervello mi ricordo che ho anche preso a circa 10 € un utensile tagliacime fatto all'incirca all'incirca come un taglia cinture di sicurezza
URL di riferimento