05-05-2016, 00:22
La butto li, non conoscendo i dettagli costruttivi della barca: ma valutare di mettere la linea d'asse? Non so se ci fosse in origine, nel caso forse sarebbe più fattibile.
(05-05-2016 00:22)Alvise Ha scritto: [ -> ]La butto li, non conoscendo i dettagli costruttivi della barca: ma valutare di mettere la linea d'asse? Non so se ci fosse in origine, nel caso forse sarebbe più fattibile.Manca assolutamente lo spazio
(05-05-2016 07:00)BornFree Ha scritto: [ -> ]domanda stupida...ma il vecchi piede è proprio da buttare? Nel caso me ne farei fare una revisione "seria" e rimondandolo con il nuovo motore.A parte incompatibilità di raccordi, sarebbe sempre un motore nuovo con un piedo, pur revisionato, vecchio di oltre trent'anni.
O forse cosi' ci sarebbe incompatibilità tra motore nuovo e piede vecchio?
(05-05-2016 14:24)NIRVANA49 Ha scritto: [ -> ]Chi abbia effettuato la modifica al vecchio piede se VP (ed in questo caso loro saranno i principali responsabili perchè avrebbero dovuto saperlo) oppure Ferretti ed allora si cercheranno accomodamenti reciproci.
(02-05-2016 20:14)Tatone Ha scritto: [ -> ]Caro Nirvana, a me sembra che la cosa sia stata gestita con grande approssimazione dal concessionario Volvo.
Anzitutto il D2 75 (che ho montato su una mia vecchia barca e che conosco benissimo) dovrebbe essere fornito quasi obbligatoriamente con la sua culla di montaggio in VTR, riportante i supporti del motore e l'anello per la guarnizione S-Drive. Il cantiere che ti fa i lavori dovrebbe anzitutto rimuovere la vecchia culla (altrimenti sarebbe un accrocchio pure adattare quella al motore nuovo), ripulire bene il guscio e resinare la nuova culla, posizionandola nel modo più opportuno (la culla può essere tagliata per adattarla al fondo dello scafo). Facile dunque che qui abbiano cercato una prima "scorciatoia" per renderti il progetto più attraente economicamente.
Secondariamente, direi che è imperdonabile non aver fatto correttamente il progetto, misurando accuratamente ingombri e dimensioni della trasmissione.
Ciò premesso, posto che Volvo non produca più prolunghe come quelle installate sul tuo vecchio piede, io dimenticherei proprio l'idea di riutilizzare il piede vecchio, al massimo proverei con la prolunga.
Ricordo tuttavia bene che Volvo stessa raccomandava di regolare la sporgenza del piede ritagliando opportunamente la culla in VTR, quindi proprio abbassando il montaggio del motore sul fondo dello scafo. Questo è ciò che ti consiglierei di fare, chiedendo alla Volvo di darti a costo zero la culla nuova (visto il loro evidente errore di progetto) e facendola montare dal cantiere più in basso rispetto all'attuale. E' una soluzione tutto sommato semplice, veloce e senza particolari controindicazioni.
(05-05-2016 14:35)bludiprua Ha scritto: [ -> ](05-05-2016 14:24)NIRVANA49 Ha scritto: [ -> ]Chi abbia effettuato la modifica al vecchio piede se VP (ed in questo caso loro saranno i principali responsabili perchè avrebbero dovuto saperlo) oppure Ferretti ed allora si cercheranno accomodamenti reciproci.
Io ti ho già dato il mio parere: quella è una modifica di VP, per i piedi "vecchi" era disponibile un kit di allungamento, in ogni caso che una cantiere si metta a fare ex-novo una modifica di quel tipo non è realistico, per i costi, per l'impegno, per la garanzia ecc.
Non è una modifica compatibile con il fai-da-te.
Sono anche certo che ad un'analisi visiva si vede subito se il pezzo aggiunto è Volvo o meno, perché non viene smontato per vedere se ci sono dei codici? Un meccanico sa riconoscere un pezzo di fabbrica da un pezzo "home-made"!
Comunque la soluzione che ti hanno prospettato mi sembra sensata e ragionevole e non mi sembra un "taccone".
(05-05-2016 22:34)Butler Ha scritto: [ -> ]La vedo una soluzione pulita e razionale, l'aveva già suggerita Tatone al messaggio #18.
(03-05-2016 23:46)Fede55 Ha scritto: [ -> ]Da profano dotato di occhi: la culla è un "accessorio" applicato allo scafo in un secondo tempo. Nel tuo caso, la decisione di usare il piede al contrario ha portato il motore nella parte più alta della poppa, con conseguente "pozzetto" in cui far passare il piede. Ne segue la domanda: esiste la culla del nuovo motore? é lunga quanto la vecchia? perché il motore nuovo, se fosse più corto porterebbe ad un'installazione più bassa per definizione. Di quanto si può inclinare il motore? di solito qualche grado è ammesso e nel caso specifico sarebbe tutto oro. Ultima considerazione: mi sembra che il "foro" preesistente non sia un capolavoro strutturale. Cioè è proprio un buco ritagliato nel fondo, senza strutture particolari: non ho visto rinforzi, madieri, scatolati, o altro che non sia il fondo di vetroresina tagliato con un alternativo. Ignoro per che motivo il costruttore abbia deciso di usare il motore al contrario del solito, cosa che al limite sposta la massa del motore più distante dal baricentro, ma il punto di spinta dell'elica più vicino alla deriva. Avrà avuto le sue buone ragioni. Ma tappare e resinare il vecchio foro e girare il motore in modo più tradizionale? Nel pasticcio che ne è venuto fuori, potrebbe essere una soluzione, da verificare accuratamente con un bravo progettista. Perché non credo che altre ditte di motori, se non hanno piedi particolari, possano spostare il problema: sempre un buco bello fondo rimane (e infatti usavano un piede allungato...)
(14-05-2016 13:45)NIRVANA49 Ha scritto: [ -> ]Ti ringrazio per il tuo interessamento che condivido nella maniera più completa, ma non penso che debba partire dall'armatore la decisione di smontare o non smontare il vecchio motore, tutto o solo in parte, o che altro. L'armatore chiede un preventivo per eseguire un certo lavoro, in questo caso una rimotorizzazione. Chi viene interpellato è tenuto a sottoporre il proprio preventivo solo dopo aver attentamente esaminato la situazione e, nel caso avesse delle perplessità, esprimendo tutte le riserve possibili ed immaginabili che comunque dovrebbero venire fugate in forma categorica alla conferma dell'ordine di lavoro, provvedendo anche, se necessario, allo smontaggio del vecchio motore. In questa occasione io ho chiesto preventivi a numerosi operatori e di varie marche: c'è chi ha espresso riserve in generale sulla parte resinatura da valutare successivamente, c'è chi non ha sollevato riserve ma nella sua offerta aveva già considerato un motore (in questo caso Yanmar) con piede di lunghezza adeguata perchè, questo l'ho saputo solo ieri, aveva rilevato la lunghezza del mio piede semplicemente utilizzando un metro!
Sono d'accordo con te sul lavorare sulla culla ma dagli ultimi controlli effettuati pare una soluzione inattuabile, mentre non sono disposto a considerare alcuna modifica alla struttura ed alla carena.
Potrebbe restare la soluzione di costruire ad hoc una prolunga per il piede ma già tu lo anticipi Modificare componenti meccanici che lavorano sotto sforzo è sempre un azzardo
Lunedì prenderò la decisione finale.
B.V.
(16-05-2016 09:15)puffo 78 Ha scritto: [ -> ]PIEDE VOLVO E PIEDE YANMAR SONO IDENTICI....!!!
LI PRODUCE UNA NOTA CASA CHE PRODUCE TRASMISSIONI!
(21-06-2016 02:13)NIRVANA49 Ha scritto: [ -> ]Per chi possa interessare
(18-07-2016 02:08)NIRVANA49 Ha scritto: [ -> ]Ciao a tutti.
dopo lunga e penosa malattia Nirvana è tornata in acqua.
Il piede dotato dell'estensione con ovviamente il relativo motore è stato regolarmente montato dal Concessionario Renier di Palermo. Tutto è stato collaudato e marcia perfettamente. Sono ancora in zona Trapani in attesa di ricevere di ritorno la nuova Licenza di Navigazione ed il Certificato di Sicurezza dalla CP di Pesaro che è stata molto cortese, fornendomi tutta la collaborazione possibile.
Per chi fosse interessato ho postato numerose foto della fase di montaggio e del piede nuovo visibili sul link:
http://fotoalbum.virgilio.it/paoloserrat...rcomotore/
Ancora grazie a tutti per il vostro interessamento e B.V.