Mi viene offerto uno spinnaker, un po' datato ma per gli usi didattici ai quali sarebbe destinato potrebbe andare bene.
Conoscendo sia l' altezza dell' albero, lunghezza tangone e altri parametri dell' armo sia le dimensioni dello spinnaker come posso capire se la vela potrà essere compatibile con il mio armo? In altre parole, che relazioni devono esserci tra armo e spinnaker?
Come tu sai, sul Garda per molti anni abbiamo sperimentato di tutto.
Noi armavamo uno spi leggero da 75 mq, ex V classe IOR su un Farr 740.
Di poppa andava benissimo (anche se la risonanza tra bulbo e timone faceva della barca un frullatore) ma guai a poggiare di qualche grado. E' stato su fino a 13 m/s (misurato da altri, noi non avevamo strumentazione).
Circa le misure: disteso a terra e piegato in due con le bugne sovrapposte, che la base che sia due volte la lunghezza del tangone e che l' altezza sia almeno la altezza dell' albero. Il tutto più o meno.
Poi tutto dipende da che spi é: da poppa o da lasco, da quanto il bulbo raddrizza e l' albero regge il tiro ...
PS Non mi carica una foto.
Altri interverranno dandoti info piu' tecniche, ma in modo molto pratico ti iscrivi orc.org, trovi una barca simile alla tua e nel disegno del certificato trovi tutte le misure che ti intessano.
(09-05-2016 13:10)PaoloB3 Ha scritto: [ -> ]Come tu sai, sul Garda per molti anni abbiamo sperimentato di tutto.
Noi armavamo uno spi leggero da 75 mq, ex V classe IOR su un Farr 740.
Di poppa andava benissimo (anche se la risonanza tra bulbo e timone faceva della barca un frullatore) ma guai a poggiare di qualche grado. E' stato su fino a 13 m/s (misurato da altri, noi non avevamo strumentazione).
Circa le misure: disteso a terra e piegato in due con le bugne sovrapposte, che la base che sia due volte la lunghezza del tangone e che l' altezza sia almeno la altezza dell' albero. Il tutto più o meno.
Poi tutto dipende da che spi é: da poppa o da lasco, da quanto il bulbo raddrizza e l' albero regge il tiro ...
PS Non mi carica una foto.
sicuro?
Per "due volte" intendo che la distanza tra le due bugne sovrapposte e la mezzeria della vela sia lunga almeno quanto il tangone.
Nel caso descritto, usavamo il tangone di un Asso99, lungo 3,5 m.
(09-05-2016 13:38)PaoloB3 Ha scritto: [ -> ]Per "due volte" intendo che la distanza tra le due bugne sovrapposte e la mezzeria della vela sia lunga almeno quanto il tangone.
Nel caso descritto, usavamo il tangone di un Asso99, lungo 3,5 m.
grazie; con un tangone di 3.5 mt e una base di 6.3, mi pare che la vela sia piccolina
Certificato ORC club di un Gibsea 28
se non ricordo male le regole (ORC?? ) corrente richiedono base
al massimo 180% della J (quindi per semplificare del tagone) e tu sei molto vicino a questo limite.
Per l'inferitura se non erro al max 95% dello strallo.
BornFree
(09-05-2016 13:40)Frappettini Ha scritto: [ -> ] (09-05-2016 13:38)PaoloB3 Ha scritto: [ -> ]Per "due volte" intendo che la distanza tra le due bugne sovrapposte e la mezzeria della vela sia lunga almeno quanto il tangone.
Nel caso descritto, usavamo il tangone di un Asso99, lungo 3,5 m.
grazie; con un tangone di 3.5 mt e una base di 6.3, mi pare che la vela sia piccolina
Anche il mio velaio di fiducia, (AR SAIL, Arenzano) mi ha confermato: 180% della J e 95% dello strallo di prua; forse la vecchia mutanda può andare bene...