17-05-2016, 10:12
Distinguiamo bene i concetti:
- Tabella obbligatoria per legge: si deve fare a barca nuova la prima volta (e mi chiedo perche' non venga fornita dal cantiere all'atto della consegna del mezzo all'armatore, dovrebbe essere un suo obbligo, non un nostro), e' necessaria per garantire che il mezzo consegnato sia a posto (a mio parere dovrebbe rientrare nella normativa CE).
- Verifica periodica delle deviazioni, non serve assolutamente un perito, basta saperla fare (e qui la discussione potrebbe essere lunga) e costa niente, normalmente profitto di ogni allineamento certo trovato in navigazione per annotarne il valore da confrontare successivamente a verifica che tutto sia come in origine.
- Verifica che qualcosa non interferisca (la citata pentola, lattine in acciaio, ecc.) la si fa salpando: con un paio di rilevamenti costieri ci si accorge subito se qualcosa non va.
- Non si sta al timone guardando la bussola per tenere il grado, si usa la bussola al meglio per impostare correttamente il pilota automatico (che sulla mia barca non opera asservito al GPS per constatazione delle ragioni che hanno portato molti traghetti ad arenarsi quando non dovevano...) e lasciando la costa si usano i migliori punti cospiqui per verificare la corretta impostazione.
Non voglio insegnare a navigare a chi lo sa fare, sto solo esponendo le opinioni che mi hanno portato a fare cio' che faccio io e vi garantisco che finora di errori ne sono risultati pochissimi e quei pochi sono stati di minima entita'.
- Tabella obbligatoria per legge: si deve fare a barca nuova la prima volta (e mi chiedo perche' non venga fornita dal cantiere all'atto della consegna del mezzo all'armatore, dovrebbe essere un suo obbligo, non un nostro), e' necessaria per garantire che il mezzo consegnato sia a posto (a mio parere dovrebbe rientrare nella normativa CE).
- Verifica periodica delle deviazioni, non serve assolutamente un perito, basta saperla fare (e qui la discussione potrebbe essere lunga) e costa niente, normalmente profitto di ogni allineamento certo trovato in navigazione per annotarne il valore da confrontare successivamente a verifica che tutto sia come in origine.
- Verifica che qualcosa non interferisca (la citata pentola, lattine in acciaio, ecc.) la si fa salpando: con un paio di rilevamenti costieri ci si accorge subito se qualcosa non va.
- Non si sta al timone guardando la bussola per tenere il grado, si usa la bussola al meglio per impostare correttamente il pilota automatico (che sulla mia barca non opera asservito al GPS per constatazione delle ragioni che hanno portato molti traghetti ad arenarsi quando non dovevano...) e lasciando la costa si usano i migliori punti cospiqui per verificare la corretta impostazione.
Non voglio insegnare a navigare a chi lo sa fare, sto solo esponendo le opinioni che mi hanno portato a fare cio' che faccio io e vi garantisco che finora di errori ne sono risultati pochissimi e quei pochi sono stati di minima entita'.