Domenica regata costiera, vento 13/15 nodi sempre in prua ed il Cyclades - che in ogni altra andatura si era sempre comportato bene - ha mostrato tutti i suoi limiti di bolina stretta, costringendoci a bordi su bordi.
Al di là di possibili regolazioni sbagliate e della barca in se inadatta, credo che il problema possa dipendere anche dal fiocco troppo piccolo.
La barca ha le sartie esterne ed il carrello all'interno, motivo per il quale se vorremo utilizzare quest'ultimo saremo costretti a rimanere su quella misura della vela di prua.
Se invece volessimo provare qualcos'altro adatto al range di vento 12/18 nodi, sfruttando il piccolo musone/bompresso inox esistente e bypassando il carrello?
Grazie
Se vuoi fare regate col cyclades dobbiamo parlare.
Ti sdrai sul lettino, ti rilassi e ci racconti tutto dall'inizio.
Leggi la classifica della Est 105, 19esimi in compensato su 68 e se le ultime tre ore non le avessimo prese a vacanza saremmo arrivati sesti o settimi. Però era tutta traverso e bolina larga.
Ercole hai dimenticato, oltre alle regolazioni sbagliate, barca inadatta? una terza possibilità il manico spesso la più importante.
Timonare è un'oppppppinione.
Certemente ci sono barche piu portate per le andature strette, ma bolinare dipende da un insieme di cose. Il timoniere spesso fa la differenza come dice il maestro.
Chi e' abituato alla crociera ha come unico intento quello di fare andare la barca veloce, ma andare verso una boa di bolina e' diverso. La velocità che conta e' la vmg.
Banalmente mettiti a guardare il windex e valuta quanto chi sta al timone può stringere. Vedrai che per il 50% del tempo la barca viaggia poggiata di 10/15 gradi rispetto alla sua massima bolina.
Con a prua un fiocco piccolo che ha poca o niente sovrapposizione la randa non va bordata come con un genoa di sovrapposizione del 150%, lp della J, ma più aperta altrimenti la barca non corre e di conseguenza scaroccia.
Sta di fatto che il fiocco è piccolo la barca è studiata per la crociera dove se non ci sono 10 nodi di reale si va a motore.
Poi bisogna vedere quanta catenaria fa lo strallo e quanto diventa grasso il fiocco.
La vela è un'opppppinione.
(26-05-2016 08:44)lord Ha scritto: [ -> ]Certemente ci sono barche piu portate per le andature strette, ma bolinare dipende da un insieme di cose. Il timoniere spesso fa la differenza come dice il maestro.
Chi e' abituato alla crociera ha come unico intento quello di fare andare la barca veloce, ma andare verso una boa di bolina e' diverso. La velocità che conta e' la vmg.
Banalmente mettiti a guardare il windex e valuta quanto chi sta al timone può stringere. Vedrai che per il 50% del tempo la barca viaggia poggiata di 10/15 gradi rispetto alla sua massima bolina.
Oppure impiccata a 28° quando è nata per 40°...
sempre ooooopppppinioooni sono
Con 12/18 nodi in teoria dovresti bolinare bene anche con un fiocco davanti alle crocette, poi dipnede da come è il fiocco, se hai quello di serie gli mancano quei pochi metri quadrati prorpio nel punto in cui servirebbero per interagire con la randa
Disponibilità permettendo, un bel fiocco in laminato avvolgibile con stecche e fatto da una brava veleria che viene a prenderti le misure in barca per sfruttare tutti i cm disponibili, poi sotto ai 10 nodi un code 0 su bompresso...
Al timone c'era un istruttore di vela LNI con "qualche" regata seria alle spalle, magari non il massimo del massimo ma nemmeno uno qualunque.
Sicuramente la barca e' il limite, inutile chiederle troppo, ma siccome barche molto simili andavano meglio - ed impegnati a tentare di fare andare la nostra non abbiamo fatto caso a quali vele avessero - mi chiedevo come migliorare un po' la situazione.
Come dice zankipal probabilmente mancano proprio quei pochi metri quadri che si guadagnerebbero avvicinandosi ancora alle sartie, per interagire con la randa ed essere più efficaci.
ciao, come sai io ho avuto il cyclades 393 e credo Saverio mi abbia già chiesto in merito ... ti confermo che sotto i 10 nodi soffre la "bolina stretta" come tu la definisci e quindi è un andatura molto penalizzante rispetto ad altre barche, barca ferma, troppo scarroccio etc, quindi a mio parere potresti fare con le vele che hai una bolina più larga (e questo ti porterebbe a fare più strada) ma soprattutto un code zero ti darebbe una mano non da poco....poi aggiungerei elica a pale abbattibile/orientabile ha il suo bel perché (sempre sotto i 10 nodi) e anche il manico conta non poco....
BV
Fabrizio
Lo so ragazzi, ma quella abbiamo ???
Infatti il motto che riporteremo sulle magliette sarà " la vela e' bella.... ma il motore non è fesso"
Fabrizio: grazie, si ne hai parlato con Saverio, il problema però non si è posto con le ariette ma con vento discreto, 15/17 nodi.
I punti interrogativi avrebbero voluto essere smile, vabbè ...
(26-05-2016 14:47)Ercole67 Ha scritto: [ -> ]Lo so ragazzi, ma quella abbiamo ???
Infatti il motto che riporteremo sulle magliette sarà " la vela e' bella.... ma il motore non è fesso"
Fabrizio: grazie, si ne hai parlato con Saverio, il problema però non si è posto con le ariette ma con vento discreto, 15/17 nodi.
Fermo quanto detto dagli altri amici, con quell'aria a mio modesto avviso la componente onda diventa importante e di conseguenza la capacità di portare la barca senza impiantarsi ... !!
(26-05-2016 14:47)Ercole67 Ha scritto: [ -> ]Lo so ragazzi, ma quella abbiamo ???
Infatti il motto che riporteremo sulle magliette sarà " la vela e' bella.... ma il motore non è fesso"
Fabrizio: grazie, si ne hai parlato con Saverio, il problema però non si è posto con le ariette ma con vento discreto, 15/17 nodi.
Ciao, con vento da 15/17 nodi ... ? Allora c'è qualcosa che non va proprio !! io con quel vento lì che dici tu (reale immagino) andavo come un treno e la barca non sbandava...anzi il fiocco che c'è è perfetto per quel vento...
mah ...
BV
Fabrizio
Col costo di un fiocco e dell'elica abbattibile ti prendi un meteor o un j24 e ti diverti.
Occhio a non farti prendere la mano, se fai le regate del pasta e fagioli ci sta ad impegnarsi, a mettercela tutta e a divertirsi applaudendo con convinzione quelli che arrivano avanti.
Ho visto tanti snaturare la propria barca per inseguire sempre qualcuno o qualcosa ritrovandosi con un botto di soldi buttati.
Ovviamente siamo marinai della domenica (non tutti, qualcuno serio c'è) e come marinai si scherza e si affonda il colpo. altrimenti ce ne andremmo al rotary.
(26-05-2016 17:25)calajunco Ha scritto: [ -> ]Col costo di un fiocco e dell'elica abbattibile ti prendi un meteor o un j24 e ti diverti.
Occhio a non farti prendere la mano, se fai le regate del pasta e fagioli ci sta ad impegnarsi, a mettercela tutta e a divertirsi applaudendo con convinzione quelli che arrivano avanti.
Ho visto tanti snaturare la propria barca per inseguire sempre qualcuno o qualcosa ritrovandosi con un botto di soldi buttati.
Ovviamente siamo marinai della domenica (non tutti, qualcuno serio c'è) e come marinai si scherza e si affonda il colpo. altrimenti ce ne andremmo al rotary.
Sante parole.
Aggiungerei alle opinioni/consigli già dati:
1. da controllare l' albero, che sia perfettamente dritto (piano trasversale) sulle due boline, quale inclinazione ha verso poppa a secco di vele e con la randa montata e cazzata in base e scotta,
2. da controllare la catenaria dello strallo di prua
3. da studiare l' assetto: via ancora e musone da prua e portarli a base albero, controllare tutti i serbatoi (vuoti) e viaggiare solo con un minimo di nafta, la posizione dell' equipaggio per migliorare il raddrizzamento e minimizzare il beccheggio ...
Poi, se vengono idee malsane su modifiche da fare, meglio ripensare a quanto sopra.
@PaoloB3: effettivamente un controllo all'albero e' tra le cose da fare, anche perché la barca ha una spiccata tendenza orziera non giustificata da particolare potenza della randa o altro. Catena a centro barca c'era, serbatoio acqua vuoto, serbatoio gasolio una cinquantina di litri, equipaggio sempre fuori e verso poppa nei limiti del possibile;
@calajunco: nessuna frenesia da prestazione, quella volta che ci viene ci rivolgiamo ad un amico ed usciamo con il suo Comet 41s o con il suo SB20. Ci piacerebbe soltanto far andare la barca al meglio delle sua possibilità nelle regate locali, qualche costiera, Est105 e Brindisi/Corfù in particolare. Tutto qui.
(26-05-2016 18:51)Ercole67 Ha scritto: [ -> ]@PaoloB3: effettivamente un controllo all'albero e' tra le cose da fare, anche perché la barca ha una spiccata tendenza orziera non giustificata da particolare potenza della randa o altro. Catena a centro barca c'era, serbatoio acqua vuoto, serbatoio gasolio una cinquantina di litri, equipaggio sempre fuori e verso poppa nei limiti del possibile;
@calajunco: nessuna frenesia da prestazione, quella volta che ci viene ci rivolgiamo ad un amico ed usciamo con il suo Comet 41s o con il suo SB20. Ci piacerebbe soltanto far andare la barca al meglio delle sua possibilità nelle regate locali, qualche costiera, Est105 e Brindisi/Corfù in particolare. Tutto qui.
Non sarà solo questo, ma di bolina, con quella carena, il peso va avanzato