Ciao a tutti. Ho un MFD Raymarine E7 con wifi. Normalmente utilizzo un iPad che si collega alla rete dello strumento, facendoci girare la app RayControl, il tutto funziona perfettamente. Mi chiedevo se collegando il PC o il Mac alla stessa rete wifi c'è la possibilità di leggere in qualche modo i dati degli strumenti, come quando si dovesse collegare lo stesso computer via USB a un convertitore Seatalk-USB.
Qualcuno ha mai provato?
Grazie mille!
Interessante domanda, ho la stessa configurazione (e7 + iPad), ma sarebbe interessante anche sfruttare il PC.
Confido in Pepe1395, noto tiratardi, per le informazioni del caso
Tatone, non posso più provarci avendo venduto, ma potresti provare ad usare wireshark sul PC/MAC e postare i pacchetti che vengono scambiati in wifi
Per il momento non c'è alcuna possibilità, l'unica interfaccia verso i multifunzione Raymarine sono le 3 applicazioni pubblicate da Raymarine stessa. Spero cambino idea, ma la versione di Lighthouse II appena uscita è l'ultima per quest'anno, a meno di bachi gravi che comunque non modificheranno le funzionalità offerte. Bisognerà attendere l'uscita del software Lighthouse III previsto per inizio 2017.
https://www.acrylicwifi.com/en/blog/how-...n-windows/
con uno screenshot dei pacchetti scambiati si può provare a capire se sia possibile estrarre le sentenze nmea dal flusso di pacchetti
PS a memoria, seatalkHs non è criptato e potrebbe non esserlo neppure il traffico inviato sulla wifi
(26-05-2016 10:00)1978marcello Ha scritto: [ -> ]https://www.acrylicwifi.com/en/blog/how-...n-windows/
con uno screenshot dei pacchetti scambiati si può provare a capire se sia possibile estrarre le sentenze nmea dal flusso di pacchetti
PS a memoria, seatalkHs non è criptato e potrebbe non esserlo neppure il traffico inviato sulla wifi
Bella idea! Mi piace, in effetti se le app accedono a quei flussi i flussi ci sono, si tratta di capire quanto sono nascosti... Nel week end, provo e ti faccio sapere!
(26-05-2016 08:26)pepe1395 Ha scritto: [ -> ]Per il momento non c'è alcuna possibilità, l'unica interfaccia verso i multifunzione Raymarine sono le 3 applicazioni pubblicate da Raymarine stessa. Spero cambino idea, ma la versione di Lighthouse II appena uscita è l'ultima per quest'anno, a meno di bachi gravi che comunque non modificheranno le funzionalità offerte. Bisognerà attendere l'uscita del software Lighthouse III previsto per inizio 2017.
BV!
Ciao Pepe, è in effetti un vero peccato. Visto che comunque il PC aggancia la rete wifi dell'E7, in qualche modo dovrebbe essere possibile accedere anche ai dati, così da utilizzarli ad esempio all'interno di Open CPN. Stessa cosa che si potrebbe fare ad esempio via cavo con un convertitore seatalk-usb o nmea-usb. Tu che ne dici?
una soluzione potrebbe essere un emulatore Android o IOS che giri sul PC, come sistema di sviluppo applicazioni. In questo caso l'applicazione Raymarine potrebbe funzionare anche su PC. Comunque, per il momento, nessuno streaming delle sequenza NMEA 2000 o 0183 da parte del multifunzione.
Non hai idea di quante volte gle lo ho chiesto!
Ray Italia mi dice che gira la richiesta a Ray USA/UK e loro se ne battono il belino. Scusate il francese.
Probabilmente qualche pezzo grosso ha interessi in Digital Yacht
(26-05-2016 12:47)Tatone Ha scritto: [ -> ] (26-05-2016 10:00)1978marcello Ha scritto: [ -> ]https://www.acrylicwifi.com/en/blog/how-...n-windows/
con uno screenshot dei pacchetti scambiati si può provare a capire se sia possibile estrarre le sentenze nmea dal flusso di pacchetti
PS a memoria, seatalkHs non è criptato e potrebbe non esserlo neppure il traffico inviato sulla wifi
Bella idea! Mi piace, in effetti se le app accedono a quei flussi i flussi ci sono, si tratta di capire quanto sono nascosti... Nel week end, provo e ti faccio sapere!
tatone, aggancia il portatile alla rete wifi del plotter, seleziona da wireshark la wifi e fai partire il "capture".. dovresti vedere che nella finestra si popola una lista di pacchetti.. a questo punto fai partire l'applicazione raymarine sullo smartphone e accedi alle info, ad esempio wind o qualcosa del genere.. tieni memoria dei valori che ti mostra, stoppa wireshark e salva il capture
(26-05-2016 15:19)1978marcello Ha scritto: [ -> ]tatone, aggancia il portatile alla rete wifi del plotter, seleziona da wireshark la wifi e fai partire il "capture".. dovresti vedere che nella finestra si popola una lista di pacchetti.. a questo punto fai partire l'applicazione raymarine sullo smartphone e accedi alle info, ad esempio wind o qualcosa del genere.. tieni memoria dei valori che ti mostra, stoppa wireshark e salva il capture
OK, perfetto, seguirò pedissequamente questa procedura, quindi ti posto i risultati. Sarebbe davvero bello se magari con due righe di codice riuscissimo a far parlare Open CNP con il multifunzione...!
(26-05-2016 15:19)1978marcello Ha scritto: [ -> ] (26-05-2016 12:47)Tatone Ha scritto: [ -> ] (26-05-2016 10:00)1978marcello Ha scritto: [ -> ]https://www.acrylicwifi.com/en/blog/how-...n-windows/
con uno screenshot dei pacchetti scambiati si può provare a capire se sia possibile estrarre le sentenze nmea dal flusso di pacchetti
PS a memoria, seatalkHs non è criptato e potrebbe non esserlo neppure il traffico inviato sulla wifi
Bella idea! Mi piace, in effetti se le app accedono a quei flussi i flussi ci sono, si tratta di capire quanto sono nascosti... Nel week end, provo e ti faccio sapere!
tatone, aggancia il portatile alla rete wifi del plotter, seleziona da wireshark la wifi e fai partire il "capture".. dovresti vedere che nella finestra si popola una lista di pacchetti.. a questo punto fai partire l'applicazione raymarine sullo smartphone e accedi alle info, ad esempio wind o qualcosa del genere.. tieni memoria dei valori che ti mostra, stoppa wireshark e salva il capture
Ragazzi purtroppo siete fuori strada, l'applicazione Raymarine non "simula" un cartografico ma è semplicemente un controllo remoto come il vecchio Carbon Copy, quanti ricordi, o il più attuale TeamViewer.
(26-05-2016 15:37)Tatone Ha scritto: [ -> ] (26-05-2016 15:19)1978marcello Ha scritto: [ -> ]tatone, aggancia il portatile alla rete wifi del plotter, seleziona da wireshark la wifi e fai partire il "capture".. dovresti vedere che nella finestra si popola una lista di pacchetti.. a questo punto fai partire l'applicazione raymarine sullo smartphone e accedi alle info, ad esempio wind o qualcosa del genere.. tieni memoria dei valori che ti mostra, stoppa wireshark e salva il capture
OK, perfetto, seguirò pedissequamente questa procedura, quindi ti posto i risultati. Sarebbe davvero bello se magari con due righe di codice riuscissimo a far parlare Open CNP con il multifunzione...!
L'unico modo per far parlare il cartografico con il PC è passare attraverso l'uscita NMEA 0183 dell'E7. Visto che ne ha 2
Poi se vuoi fare lo sborone ed evitare il cavo, ti prendi un robo tipo il Digital Yacht che esegue lo streaming NMEA 0183 in WiFi ed arrivi al PC in wireless. Una roba che a Raymarine costerebbe meno di niente, 'tacci loro.