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Versione completa: Bavaria 44 e GPS esterno per il timoniere. Ecco come sto montando il mio da 9"
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Salve a tutti,
pur avendo due "GPS CARTOGRAFICI" ed un "RADAR" fissi posizionati sul tavolo da carteggio interno, quest'anno mi sto cimentando nel definitivo montaggio di un terzo nel pozzetto e se non fosse per i buchi che restano, smonterei contemporaneamente anche quelli interni che trovo scomodi e quasi inutilizzabili.

In tanti anni di navigazione e come da titolo, personalmente sono arrivato a maturare che l'unico e miglior posto per un "GPS CARTOGRAFICO" è all'esterno, vicino al timoniere e ben accessibile oltre che ben visibile dallo stesso.

Questo semplicemente perchè nelle traversate lo strumento in oggetto quasi non serve, una volta impostata la rotta ed agganciata al pilota ipoteticamente potrebbe stare anche sotto il letto.

Diverso è invece per la navigazione sottocosta o per l'ingresso in una cala od in un porto che non conosciamo, occorre monitorare ed interaggire continuamente con i due strumenti più importanti a bordo in quel momento: "ECOSCANDAGLIO" e "GPS CARTOGRAFICO".

Da qui è nata la mia esigenza di studiare per il "Bavaria 44", un posto DEFINITIVO ed adatto dove poter posizionare uno strumento abbastanza grande da essere visto a colpo d'occhio, abbastanza vicino da poter essere accessibile dal timoniere anche in manovra.

Ecco il percorso che in parte ho fatto ed in parte sto facendo per montare un MFD Raymarine modello A98:
Cominciamo con il dire che la posizione dei strumenti base (pilota, eco tridata, vento), per come posizionati dalla casa costruttrice, non è certo una posizione accuratamente studiata e che rende tale strumentazione facilmente consultabile ed interagibile.

Il vento ed il Log si consultano mentre si regolano le vele anche per valutarne in tempo reale gli effetti, ma le vele si regolano stando davanti o di lato al tavolo mentre gli strumenti sono in basso e sul bordo posteriore del tavolo verso poppa (vedi foto). Per consultarli bisogna aggirare ripetutamente il tavolo.

Il vento e la profondità si consultano mentre si entra in un porto od in una caletta e questo in genere lo si fa timonando in piedi per via della cappottina e della zattera che altrimenti impediscono luna buona visuale davanti, ma gli strumenti sono in basso e sul bordo posteriore del tavolo verso poppa. Per consultarli bisogna chinarsi ripetutamente.
In tanti anni mi sono sempre chiesto se in genere chi costruisce barche ci naviga anche a scopo personale.
Fino ad ora, costatando le innumerevoli incongruità presenti sulle barche e che in cantiere si sarebbero potute risolvere con uno schiocco di dita, sono sempre giunto alla conclusione che, al di fuori di regate fatte con equipaggi numerosi, chi costruisce barche non credo che le utilizzi anche.

Detto ciò e vista la posizione infelice degli strumenti sul "Bavaria 44", per fare spazio a quello che poi dovrà diventare il "GPS CARTOGRAFICO" primario, come prima cosa dovetti a suo tempo provvedere a spostare gli strumenti del vento ed il tridata posizionandoli a fianco al tambuccio (vedi foto) mentre il pilota lo posizionai su una scatola in acciaio posta sopra il timone.

A quel punto e una volta tappati i buchi con una tavoletta in teak (vedi foto), sulla stessa vi ho posizionato prima un "GPS CARTOGRAFICO" palmare, scomodo e con lo schermo molto piccolo che è durato tre stagioni.

Successivamente e fino ad oggi, ho sostituito il palmare con uno strumento semifisso della JEPPESEN (Ex C-MAp) che si è rilevato assai, ma assai economico. Di giorno con il caldo sole funzionava, di sera o di notte con l'umidità dell'aria funzionava ad intermittenza ed è durato solo due stagioni. chissà forse dipendeva dalla base a baionetta dove si posizionava e dove si trovavano i contatti.
Dopo vari tentativi per me la posizione del plotter deve essere sulla colonnina del timone, immediatamente visibile è raggiungibile dal timoniere.
Altre posizioni sono sempre meno funzionali, imho
Caro Mikey concordo pienamente sulla tua posizione ma a parte il fatto che dove avevo installato i precedenti plotter, ovveo sul bordo del tavolo rivolto a poppa, risultavano comunque sempre e facilmente raggiungibili, per me, o meglio per il Bavaria 44 che non ha colonnina del timone (vedi foto precedenti), montare un plotter da 9", significherebbe integrare nel tienti bene del timone una scatola in acciaio di proporzioni bibbliche e che, all'occorrenza e per simmetria, dovrei realizzare anche sull'altro timone.

Resterebbe poi sempre il fatto di poter raggiungere lo strumento solo quando timonerei da un lato mentre dall'altro no.

Nooo.....
Per me sarebbe un soluzione che potrebbe essere in parte funzionale (solo da un lato) ma che comunque non si integra con l'estetica del mio personale gusto.
Come dicevo all'inizio, dopo aver ipotizzato e valutato con vari modelli in polistirolo svariate soluzioni, alla fine ho constatato che sul mio Bavaria 44 il posto migliore dove poter piazzare un plotter è esattamente dove avevo messo quelli precedenti, ovvero sul bordo del tavolo che guarda verso poppa.

La vera sfida fino ad ora vinta, è stata quello di poterlo incassare ed integrare nello stesso tavolo e per di più, con un'inclinazione che lo rendesse ben visibile e ben raggingibile da entrambi i timoni sia che si stia in piedi, sia che si stia seduti.

Lavoro per nulla facile ma non impossibile.
Il lavoro non facile ma non impossibile, alla fine, è risultato quello di realizzare in vetro resina un nuovo carter di supporto al plotter, sagomato con la giusta inclinazione per lo stesso.

E allora via..... con la realizzazione del modello prima, dello stampo poi ed in fine dello stesso carter di supporto.

Convito a cimentarmi in questa impresa dall'esclusione di tutte le altre soluzioni, come prima cosa ho smontato il vecchio carterino dove erano montati in precedenza i strumenti base (Autopilota, tridata e vento) ed ho provveduto a ripulirlo bene di tutto: viti, silicone, sikaflex, ecc..
I successivi passi, dopo aver smontato e ben ripulito il vecchio carterino, è stato quello di preparare una base in legno con la giusta sagoma e più larga dello stesso carterino, di rifinirla bene nelle parti che sarebbero rimaste a vista, di fissarci sopra il vecchio carterino e di tappare bene tutti i vecchi buchi presenti.
Fin qui ho preparato solo il modello per un eventuale carterino ma a me occorre poterci integrare con la giusta inclinazione, il supporto per il nuovo plotter da 9".

Quindi per realizzare il modello finale proseguiamo.

Ho costruito in legno e rifinito il supporto per il plotter che avrebbe poi dato allo stesso la giusta inclinazione trovata con i vari modelli. Ho fissato il supporto al carterino che a sua volta era stato precedentemente fissato alla base di legno e per finire, ho rifinito il tutto con stucco, cartavetro e vernice.
Ecco come sarà il nuovo carter che integra il plotter al tavolo rendendolo ben visibile ed accessibile da entrambi i timoni.

In realtà questo però è solo il modello finale da cui, come in seguito posterò, ricavo lo stampo.

Ecco il modello finale.....
Altro modo di istallarlo:
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Anche se trovo più comodo l'i pad mini con navionics poggiato sul tavolo
Ciao Giogiogio,
Ottimo modo anche il tuo anche se devi montarlo e smoltarlo ogni volta.

Purtroppo io in quel punto, sia a Dx ch a Sx, ho la coppia di winch per il circuito dello Spy ed inoltre, ho realizzato anche un correntino in acciaio per proteggere altri piccoli strumenti.
Ben fatto! Pure noi proteggemmo il salpaancora con il porta bicchiere perchè causa persona con cuscino sdraiata ci trovammo con 50 m di catena filata in navigazione
Mi trovo a posizionarne uno su di una barca con la barra e non so veramente che pesci prendere.
Nn hai spazio accanto al tambuccio?

Inviato dal mio LG-P710 utilizzando Tapatalk
E' lontano e non tieni la barra manipolando il gps
(02-06-2016 19:08)Giogiogio Ha scritto: [ -> ]Ben fatto! Pure noi proteggemmo il salpaancora con il porta bicchiere perchè causa persona con cuscino sdraiata ci trovammo con 50 m di catena filata in navigazione

A me è capitato di bruciare il fusibile dell'elica di prua azionata forse per ore da un equivalente cuscino ed è per questo che ho realizzato quel correntino di protezione. Ora anche poggiando tutti i cuscini del mondo non succede più.
(02-06-2016 19:18)falanghina Ha scritto: [ -> ]Mi trovo a posizionarne uno su di una barca con la barra e non so veramente che pesci prendere.

Bungiorno Falanghina,
Se posti una foto del tuo pozzetto, se mi salta in mente qualcosa di veloce forse potrei darti qualche suggerimento.

Per posizionare il mio ci ho riflettuto per una decina di We consecutivi provando e riprovando varie posizioni e vari supporti realizzati con dei modelli grossolani di cartone o polistirolo, alla fine e da quanto hai potuto vedere fino ad ora, sto realizzando in vetroresina un nuovo supporto da integrare con il mio tavolo del pozzetto.

Fino ad ora ho postato le fasi di realizzazione del modello, prossimamente continuerò a postare le fasi di realizzazione dello stampo e del pezzo vero e proprio. Sempre che possa interessare a qualcuno.
Salve a tutti,
nei miei post precedenti ho indicato una parte del percorso intrapreso per creare un supporto esteticamente accettabile ed adatto ad integrare un "GPS CARTOGRAFICO" da 9" nel tavolo del pozzetto di un Bavaria 44.

Ora, sempre per chi può interessare e partendo dalle precedenti illustrazioni che ci hanno portato alla realizzazione del modello, di seguito allego le foto della realizzazione dello stampo in due sezioni per via dei sottosquadri.

P.S. I sottosquadri sono nati dalla realizzazione del vero e proprio supporto che con le sue guance, rispetto al carterino originale, fuoriesce fino a filo tavolo.
Dalla realizzazione dello stampo alla preparazione dello stesso riassemblando le due parti e stendendo abbondante distaccante per non fare aderire la resina.
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