Vele diverse ma esteticamente quello di taz (?) é meglio...quella grinzona sulla direttrice scotta/penna non si può vedere
(08-06-2016 08:17)kermit Ha scritto: [ -> ]Ci potresti dire come mai sulla seconda e la quinta striscia di forma ci sono due linee differenti?
marcello, senza disturbare il velaio
è l'incrocio delle linee di forma (le 2 più "orizzontali") con il sormonto di incollatura dei pannelli
(08-06-2016 18:01)marbr Ha scritto: [ -> ] (08-06-2016 08:17)kermit Ha scritto: [ -> ]Ci potresti dire come mai sulla seconda e la quinta striscia di forma ci sono due linee differenti?
marcello, senza disturbare il velaio
è l'incrocio delle linee di forma (le 2 più "orizzontali") con il sormonto di incollatura dei pannelli
Ok grazie Marco, certo che potrebbero confondere
(08-06-2016 17:29)shein Ha scritto: [ -> ]Vele diverse ma esteticamente quello di taz (?) é meglio...quella grinzona sulla direttrice scotta/penna non si può vedere
Tieni presente che le foto sono fatte con la vela portata fuori dai suoi angoli di disegno, come dicevo max 110 lì ero ben più largo (139 e 144 gradi).
Più stretta si stende bene e la balumina non flappeggia. Per trovare la giusta lunghezza di balumina la vela è tornata in veleria due volte.
in questo caso.. disegno, taglio, fibratura sono miei, mi sento di dire che il velaio sono io!
nella foga non ho rinforzato l' assemblaggio, quei nastri di dacron adesivo servono a dare corpo alla cucitura successiva.
volevo una vela molto rigida, (come fibratura rispetta i parametri di un medio,) e che si accoppiasse col gradiente dei 5 nodi di vento con la barca a 5 nodi di velocita, potrei dire che quello e' il suo range di vento-velocita ideale.
se puo essere vero che lo svergolamento lo gestisce il tailer, in questo caso invece di doverlo dare.. lo deve solo togliere.
essendo rigida quando l' apparente cambia bruscamente (tipo sull' onda) la parte fuori dalla congiungente penna bugna tracolla, e' una cosa che succede a tutte le vele su quelle piu elastiche non e' cosi evidente ma il risultato puo essere pure peggiore se comporta una chiusura della balumina e uno spostamento indietro del grasso.
(08-06-2016 23:44)ZK Ha scritto: [ -> ]in questo caso.. disegno, taglio, fibratura sono miei, mi sento di dire che il velaio sono io!
nella foga non ho rinforzato l' assemblaggio, quei nastri di dacron adesivo servono a dare corpo alla cucitura successiva.
volevo una vela molto rigida, (come fibratura rispetta i parametri di un medio,) e che si accoppiasse col gradiente dei 5 nodi di vento con la barca a 5 nodi di velocita, potrei dire che quello e' il suo range di vento-velocita ideale.
se puo essere vero che lo svergolamento lo gestisce il tailer, in questo caso invece di doverlo dare.. lo deve solo togliere.
essendo rigida quando l' apparente cambia bruscamente (tipo sull' onda) la parte fuori dalla congiungente penna bugna tracolla, e' una cosa che succede a tutte le vele su quelle piu elastiche non e' cosi evidente ma il risultato puo essere pure peggiore se comporta una chiusura della balumina e uno spostamento indietro del grasso.
Marcoooh c'è un trombino che ti aspetta!! :-P
Sabato lo proviamo sul Gipa, vediamo se decolla..
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