Salve, all'inizio è stato un "bip" (inteso come segnalazione acustica di problema) ogni tanto, talmente raramente che non riuscivo ad individuare il problema...poi sempre più spesso, finchè il "bip" e l'accensione della spia dell'olio sul quadro, è diventato senza soluzione di continuità...quindi fermo la barca a tropea e cerco un meccanico volvo penta, mi viene a bordo e sentenzia che visto il livello ottimale dell'olio, vista la corretta misura del liquido di raffreddamento, e visto che la pressione è corretta e che la prova di un bulbo nuovo non risolve il problema, è sicuramente una rogna elettrica...consulto con un elettrauto che mi "ferma" la segnalazione acustica...proseguo il viaggio, controllando ogni sera l' olio...ora sentiti un paio di meccanici in giro per la penisola mi dicono che sicuramente è il quadro delle spie (4) presente sul pannello accensione che è andato in tilt...e che al modico prezzo di 320 più iva (a messina) lo posso cambiare...è mai capitato a nessuno e soprattutto quel famoso quadro spie, mi dicono si trovi anche non griffato volvo perchè montava su vecchi motori da 175 cv...e che costerebbe meno di un terzo...qualcuno mi può dare indicazioni ? grazie.
p.s. la mia paura è che a fronte di una sostituzione (come successo per il contaore motore) possa seguire un paio di mesi di calma e poi la riproposizione del problema, e quindi sarei tentato di lasciare tutto così.
Se hai escluso con degli specialisti problemi reali, beh, non spenderei i soldi per un cicalino impazzito .
Mi successe lo stesso su una centralina, o quadro che dir si voglia, della Nanni diesel.
Elettrauto mi fece un "ponte" per eliminare il biiiip, e continuai per anni senza inconvenienti.
Fermo
(09-06-2016 13:45)Utente non piu attivo Ha scritto: [ -> ]... mi viene a bordo e sentenzia che visto il livello ottimale dell'olio, vista la corretta misura del liquido di raffreddamento, e visto che la pressione è corretta e che la prova di un bulbo nuovo non risolve il problema...
Non so cosa può essere, non essendo li presente e non avendo (ancora) la sfera di cristallo. ;-)
Volevo solo dire che l'accensione della spia dell'olio, nulla ci azzecca né con il liquido di raffreddamento, né con il livello dell'olio.
Semplicemente indica mancanza (bassa) di pressione nel circuito di lubrificazione.
Essendo (se&o) il circuito di segnalazione di tipo analogico, non vedo cosa possa essere andato in tilt.
Spero (per la salute del motore) che il meccanico abbia smontato il bulbo pressione olio, e che abbia misurato col manometro l'effettiva pressione presente nel circuito.
Constatato che da quel lato tutto è in ordine, personalmente passerei alla verifica del bulbo e dell'isolamento dei cavi.
Successivamente controllerei, all'interno del quadro, eventuali ossidazioni e/o cortocircuiti da infiltrazioni di acqua salata.
Sempre IMHO.
(09-06-2016 14:10)fermo Ha scritto: [ -> ]Se hai escluso con degli specialisti problemi reali, beh, non spenderei i soldi per un cicalino impazzito .
Che è come dire che per non avere la febbre, basta buttare il termometro...
(09-06-2016 14:24)Beppe222 Ha scritto: [ -> ] (09-06-2016 13:45)Utente non piu attivo Ha scritto: [ -> ]... mi viene a bordo e sentenzia che visto il livello ottimale dell'olio, vista la corretta misura del liquido di raffreddamento, e visto che la pressione è corretta e che la prova di un bulbo nuovo non risolve il problema...
Non so cosa può essere, non essendo li presente e non avendo (ancora) la sfera di cristallo. ;-)
Volevo solo dire che l'accensione della spia dell'olio, nulla ci azzecca né con il liquido di raffreddamento, né con il livello dell'olio.
Semplicemente indica mancanza (bassa) di pressione nel circuito di lubrificazione.
Essendo (se&o) il circuito di segnalazione di tipo analogico, non vedo cosa possa essere andato in tilt.
Spero (per la salute del motore) che il meccanico abbia smontato il bulbo pressione olio, e che abbia misurato col manometro l'effettiva pressione presente nel circuito.
Constatato che da quel lato tutto è in ordine, personalmente passerei alla verifica del bulbo e dell'isolamento dei cavi.
Successivamente controllerei, all'interno del quadro, eventuali ossidazioni e/o cortocircuiti da infiltrazioni di acqua salata.
Sempre IMHO.
...ha controllato tutto e provato la pressione...ho fatto 200 miglia poi se la pressione non ci fosse il motore non credo avrebbe retto...ha cambiato il bulbo ma non si è risolto...ha controllato i cavi, ma sono a posto...ha controllato il quadro e appare a posto...ma continuava a suonare e a far lampeggiare la spia...
Hai provato a cambiare il cicalino?
...ma lampeggia pure la spia, comunque il cicalino ora è stato escluso da un elettrauto...ma la spia che si accende mi da ansia...ed il fatto che se avessi problemi di surriscaldamento (borsa di plastica sulla presa a mare motore) non avrei il cicalino che mi avverte ma solo la spia, che magari non stai guardando...vorrei capire se era già capitato a qualcun altro...su marinepartseurope.com (per il poco che ne capisco io offrono il cicalino ad un 100aio di euro) quindi si potrebbe pure fare...ma vorrei capire se solo a me è successo...
(09-06-2016 14:10)fermo Ha scritto: [ -> ]Se hai escluso con degli specialisti problemi reali, beh, non spenderei i soldi per un cicalino impazzito .
Mi successe lo stesso su una centralina, o quadro che dir si voglia, della Nanni diesel.
Elettrauto mi fece un "ponte" per eliminare il biiiip, e continuai per anni senza inconvenienti.
Fermo
Mi sentirei di sconsigliare la tua non soluzione.
Meglio un finto allarme per un finto problema piuttosto che nessun allarme per un problema vero!
La logica ed il metodo di Beppe mi sembrano i più saggi.
...meglio falsi positivi che falsi negativi
(09-06-2016 15:10)Utente non piu attivo Ha scritto: [ -> ]...ma lampeggia pure la spia, comunque il cicalino ora è stato escluso da un elettrauto...ma la spia che si accende mi da ansia...
Come ti è già stato detto, non è nascondendo il termometro che ti passa la febbre.
Escludere il cicalino npn è uma soluzione accettabile, né opportuna. IMHO.
Come agirei io in questi casi (per quello che può valere):
Innanzitutto occorre individuare che tipo di bulbo è montato, ovvero se è del tipo normalmente aperto, normalmente chiuso, o bivalente (quest'ultimo molto più raro a trovarsi) e riconoscibile in quanto riporta due o anche tre contatti elettrici.
I primi due tipi hanno invece (solitamente) 1 solo contatto elettrico (l'altro è la massa direttamente al corpo metallico).
Prendiamo per assunto che sia installato un bulbo normalmente aperto, ovvero i cui contatti si chiudono quando c'è pressione.
A chiave inserita (quadro acceso) , stacca il cavetto dal bulbo e mettilo massa.
Se la spia si spegne, il colpevole è il bulbo.
Se non sortisce effetto, segui il cavetto fino al quadro.
Metti direttamente a massa il piedino sul quadro.
Se la spia si spegne il problema è il cavo.
Se neppure questo sortisce effetto, il problema è interno al quadro. Aprilo e troverai probabilmente una pista o un contatto interrotto.
Ovviamente effetto contrario se il bulbo è del tipo normalmente chiuso.
Se staccando il cavetto non si spegne, potresti avere il cavo a massa.
Stacca il cavo da dietro il quadro e se neppure così si spegne, hai a massa una pista o in contatto interno.
Apri il quadro e molto probabilmente troverai ossidazione a fare da ponte tra componenti interni o piste.
Questo sempre che internamente al quadro, anziché esserci solo componentistica analogica non ci sia anche una qualche scheda elettronica.
Il tuo è un problema ricorrente. Purtroppo, come qualcuno ti ha detto, o paghi o butti via il termometro. Per ora ho buttato il termometro e "uso la mano sulla fronte per valutare lo stato della febbre".
Se qualcuno ha soluzioni più economiche del ricambio volvo fa un piacere anche a me.
Ho lo stesso motore ed il quadro, pur stando alle intermperie da 12 anni, non mi ha mai dato alcun problema ne del genere ne di altri.
In ogni caso convengo e concordo per filo e per segno con quanto detto da Beppe222 come bella e semplice verifica.
...la verifica l ha fatta il meccanico, autorizzato volvo penta...e pure l elettrauto...non vedo come io potrei pensare a fare di meglio, comunque ora la barca è su invaso per fare carena e nel cantiere dove è in sosta la farò guardare da un altro meccanico...grazie dei consigli...
(09-06-2016 21:40)Utente non piu attivo Ha scritto: [ -> ]...la verifica l ha fatta il meccanico, autorizzato volvo penta...e pure l elettrauto...non vedo come io potrei pensare a fare di meglio, comunque ora la barca è su invaso per fare carena e nel cantiere dove è in sosta la farò guardare da un altro meccanico...grazie dei consigli...
Spero che a te non capiti ma purtroppo a me capita spesso di trovare nella nautica molti (fortuna non tutti) professionisti che si spacciano per tali mentre sono solo "PRESSAPPORCISTI" e non pressappochisti.
Ultimo esempio:
Un amico dopo aver fatto fare un piccolo intervento ad un noto
Elettricista/Elettrotecnico di bordo intorno a Civitavecchia, scopre che il caricabatterie non funziona più.
Richiama l'elettricista di cui sopra, il quale smonta il caricabatterie, lo smonta portandolo nel suo laboratorio e dopo averlo aperto e fatto qualche saldatura (a detta sua), sentenzia che ci vuole nuovo (€ 450) od in alternativa puo vendergli uno usato che però ha metà potenza di quello precedente (€ 280).
Morale
Mi faccio dare il caricabatterie, lo porto da un mio amico elettrotecnico che ha un laboratorio di riparazione Tv e quindi non ha alcun interesse nel campo nautico; lui con € 90 cambia il finale di uscita (??) facendo tornare il caricabatterie nuovo ma la cosa particolare è, che mi dice che quel finale non si puoteva bruciare normalmente, una cosa così succede solo se per qualche motivo è stato messo in corto od il caricabatterie stesso oppure l'impianto di bordo mentre il caricabatterie era attaccato.
Forse il fatto che l'elettricista avesse appena fatto dei lavori a bordo subito prima che il caricabatterie smettesse di funzionare, può benissimo essere una coincidenza ma da lì a spacciarsi per
Elettrotecnico, aprire il caricabatterie per poi tentare di vendergli uno nuovo quando invece poteva essere riparato con una modica spesa....
Ognuno tragga le proprie conclusioni
l'assistenza elettrica/elettronica, da radio/PC in su e in giù, è sempre stata terra fertile per disonesti, come mi raccontava amico dipendente di società specializzata: se il danno non c'era, si creava
molto più difficile esserlo nella meccanica...
(10-06-2016 09:40)murri Ha scritto: [ -> ]molto più difficile esserlo nella meccanica...
Più difficile, forse ... ma non impossibile.
E riprova ne sono, ad esempio, i vari reportage/indagine pubblicati periodicamente da riviste specializzate, tipo Quattroruote.
Per non parlare, poi, dei prezzi assurdi praticati su ricambi e materiali di consumo.
...mah di ladroni è pieno il mondo, ma il meccanico mi era stato indicato da un amico a cui aveva risolto dei problemi l anno scorso, onesto anche nel conto visto le oltre 3 ore perse...e l intervento dell elettrauto senza ulteriori spese...poi si sa le fregature esistono e le prendi a tutte le latitudini...
(10-06-2016 12:01)Utente non piu attivo Ha scritto: [ -> ]...mah di ladroni è pieno il mondo, ma il meccanico mi era stato indicato da un amico a cui aveva risolto dei problemi l anno scorso, onesto anche nel conto visto le oltre 3 ore perse...e l intervento dell elettrauto senza ulteriori spese...poi si sa le fregature esistono e le prendi a tutte le latitudini...
Per carità, nulla di personale.
Anche perchè non ci sono elementi sufficienti per giudicare.
Il mio discorso era assolutamente generale, senza alcun riferimento al caso specifico.
B. V. E un grande in bocca al lupo per la risoluzione del problema.
Per quel che ricordo, le quattro spie sono montate in un box sigillato che contiene una parte di elettronica. Quando i quadretti sono molto esposti sono soggetti a questi inconvenienti, forse perché entra umidità più facilmente.
