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Versione completa: impianto elettrico - barca in alluminio
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ciao a tutti... ho letto con vivo interesse le risposte a Fiore e mi sto facendo una certa idea di come rifare 'bene' l'impianto elettrico sulla mia, che però è di alluminio, quindi... dovrei tener conto di qualche precauzione in particolare?
Qualcuno ha esperienza in merito, in particolare sul tipo di isolamento da dare ai fili? Doppio? Altro?
ed ancora, per terminare: i magnetotermici, di cui molti hanno parlato, sono gli stessi da uso domestico, o bisogna cercarne di qualche tipo o marca certificata per uso nautico, ambienti corrosivi (salmastro) o altro?
Buon vento a tutti e grazie

Spostata da Edolo per ristrutturazione forum
Ale
Ciao Ale.
Doppio isolamento, ma studieremo. Magnetoternici per i 12 volts!
Metti invece quello 'domestico' sul quadro della 220.

Fulvio mi sembra un altro ferrato su questo genere di cose (io non ne capisco più di tanto, anzi poco).

Risolveremo anche questa!

Che barca è e com'è messa dentro? E' da fare o da rifare?
chiedi senza dubbio a deddè, altro grande armatore 'alluminato'...barca eccezionale, impianto altrettanto.
Je brucio subito la prima dritta (dato che anche a me interessa...): togli il filo della massa dal cavo elettrico che usi in banchina.
bv
g
quoto per sapere che barca e dove
bv
g
Deddè è alluminio?
yes progetto C&C...ehm ehm
allora... intanto grazie per le prime risposte.
Adesso andiamo con le info: la barca è un prototipo (il #18) di Kaufman, realizzata in ll peralluman. Misura 11,20 LFT ed una 'vecchia signora' da regata, ma ben tenuta. Gli interni non sono messi bene come gli esterni, appena rifatti 'dal metallo sabbiato' in su, quindi qualcosa si può rifare o modificare, ma non tutto, perchè non è 'nuda' e, dopo aver dato fondo ai risparmi ed a due anni di vita per rifare murate e coperta, devo scegliere se curare la barca o la donna, prima che mi ci mandi...
Per il resto, l'impianto deve avere caratteristiche di compatibilità con la struttura: insomma, lo voglio perfetto dal punto di vista di efficienza e sicurezza, non lo faccio per mantenere un valore in caso di rivendita, anche perchè un prototipo da regata di trent'anni comporta troppe caratteristiche dell'artigianale che potrebbero non premiare quel 'colpo d'occhio' da crocierista che vorrebbe tutto simmetrico, ordinato e geometrico.
Comunque, è ovvio che bisogna migliorare, quindi sotto con i consigli, specie sul tipo dei magnetotermici..
A voi la parola e BV

Ale
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