ciao a tutti adv.
la mia incessante serie di sfortune non accenna a diminuire...
premetto che sono ubicato sul lago di Iseo in un porto con banchina galleggiante.
da poco ho sistemato la base d'albero a seguito di un cedimento, poi sono andato in ferie dopo aver pulito e "sistemato" il mio stag24 per la stagione, ma... di ritorno dalle ferie mi danno una pessima notizia.
sul lago in data 26/06/16 c'è stata una tempesta che ha creato parecchio scompiglio, in più altri fattori hanno contribuito a peggiorare la situazione, ovvero:
- la banchina galleggiante
- a fianco nn ho nessuna imbarcazione ampliando così il campo di movimento in seguito alla rottura della cima (circa 5mt)
- sono il primo della fila verso il lago
per farla breve da quando si è spezzata la cima la mia barca ha sbattuto tipo flipper con una rincorsa di 3mt....
risultato, una murata presenta 3/4 crepe passanti e significative e l'altra solo una crepa ma anch'essa passante....
provo ad allegare le foto:
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aspetto preziosi consigli e pareri... secondo voi è ancora uno scafo che può navigare o conviene lasciar perdere?
grazie in anticipo
Paolo
la VTR si ripara, secondo me si fazzoletta bene dall'interno, e fuori stucchi e ripristini gelcoat / verniciatura
se fatto bene sarà più robusta di prima
L'aspetto più rognoso sarà il candeliere, sembra abbia sfondato la coperta.
se può essere d'aiuto:
http://www.pbo.co.uk/expert-advice/repai...oles-28817
mi dispiace veramente vedere certe cose.auguri poolk per tutto.
É un lavoraccio che può funzionare, ma é davvero un brutto danno, tutte e due le fiancate, trasversalmente, fino alla coperta... boh?
Giuro che a me piange il cuore vedere una barca ferita
, comunque, se hai un po' di manualità e pazienza, con preziosi consigli degli esperti di questo sito e di buoni materiali, riuscirai certamente a farla bella e robusta più di prima.
Buon lavoro!!!
Anche a me piange cuore e fegato. Ho avuto il '24 per quasi 5 anni, forse i miei più
velicamente felici.
Duro pensare che i costi potrebbero superare il valore commerciale dello scafo se
non hai possibilità di faidate, ma tieni presente il rischio strutturale, non è una
banale crepa, bisogna verificare fin dove arrivano i cedimenti: Riparare sì, ma
con moltissima attenzione a scanso di lavori inutili. Il danno è serio, valutalo
bene possibilmente con un esperto, magari lo stesso Rinaldi che dovrebbe aver
fatto la stampata, che era ben solida nella sua leggerezza.
Un grande inboccallupo e facci sapere!
Accidenti Poolk, mi dispiace moltissimo
Ciao,
ti racconto la mia esperienza che è abbastanza simile alla tua. Barca di 8 metri crepata per danneggiamento contro molo e peschereccio in mareggiata.
Alla fine ho deciso per la ristrutturazione, ma...
Ho speso circa 5.000 euro, un po' per l'artigiano che mi ha riparato la barca (in cantiere mi avevano preventivato 12.000), un po' per attrezzature da sostituire, candelieri, falchetta, draglie, musone,...
Adesso forse, ma forse, la barca è meglio di prima, ma un po' di problemucci ho dovuto metterli a posto in contro.
Io l'ho fatto perchè l'equivalente usato costava 8.000-10.000 e quindi se volevo una barca, o così o colì. Inoltre avevo appena sostituito il motore. Tra l'altro il costo della demolizione non era ininfluente.
Valuta bene se i soldi e il tempo che ci metterai, saranno vantaggiosi rispetto all'acquisto di un equivalente, altrimenti te ne pentirai.
Inoltre i danni che vedo sono abbastanza consistenti e strutturali, perchè le crepe sono molto lunghe, prendendo buona parte dell'opera morta. Forse per pochi soldi riesci a trovare un guscio vuoto sul quale installare la tua attrezzatura e a quel punto fai bingo.
(14-07-2016 17:42)mhuir Ha scritto: [ -> ]la VTR si ripara, secondo me si fazzoletta bene dall'interno, e fuori stucchi e ripristini gelcoat / verniciatura
se fatto bene sarà più robusta di prima
L'aspetto più rognoso sarà il candeliere, sembra abbia sfondato la coperta.
se può essere d'aiuto:
http://www.pbo.co.uk/expert-advice/repai...oles-28817
grazie del link, poi lo leggo con calma!
diciamo che pensavo di operare come dici tu... ma adesso sono ancora in fase: "che faccio???"
per la fazzolettatura va bene il classico kit della vetroresina?
il candeliere si, ha sfondato la coperta, nella foto dell'interno era già stato ricollocato nella sua sede con un po' di scotch per evitare che piovesse all'interno... ma pensavo di procedere anche li fazzolettando il tutto e inserendo del pvc come rinforzo...
le crepe sono molto lunghe e si sono spezzati anche i "longheroni" di rinforzo (scusate ma al momento non ricordo il termine tecnico)
sicuramente in un cantiere chiederebbero una cifra che non vale assolutamente la pena di spendere.
l'idea è di sentire un conoscente che se la cava molto bene con questi lavori su barche camper ecc. poi confrontarmi con lui e sentire i pareri di voi adv per vedere di trovare la strada migliore.
sinceramente la mia barchetta mi piace molto e mi dispiacerebbe davvero tanto doverla regalare o demolire... (anche perchè è state riverniciata totalmente solo 3 anni fa... quindi crepe a parte era tutta luccicosa
(15-07-2016 08:52)mlipizer Ha scritto: [ -> ]Ciao,
ti racconto la mia esperienza che è abbastanza simile alla tua. Barca di 8 metri crepata per danneggiamento contro molo e peschereccio in mareggiata.
Alla fine ho deciso per la ristrutturazione, ma...
Ho speso circa 5.000 euro, un po' per l'artigiano che mi ha riparato la barca (in cantiere mi avevano preventivato 12.000), un po' per attrezzature da sostituire, candelieri, falchetta, draglie, musone,...
Adesso forse, ma forse, la barca è meglio di prima, ma un po' di problemucci ho dovuto metterli a posto in contro.
Io l'ho fatto perchè l'equivalente usato costava 8.000-10.000 e quindi se volevo una barca, o così o colì. Inoltre avevo appena sostituito il motore. Tra l'altro il costo della demolizione non era ininfluente.
Valuta bene se i soldi e il tempo che ci metterai, saranno vantaggiosi rispetto all'acquisto di un equivalente, altrimenti te ne pentirai.
Inoltre i danni che vedo sono abbastanza consistenti e strutturali, perchè le crepe sono molto lunghe, prendendo buona parte dell'opera morta. Forse per pochi soldi riesci a trovare un guscio vuoto sul quale installare la tua attrezzatura e a quel punto fai bingo.
più o meno hai agito come pensavo di fare, ovvero sistemarla per conto mio con l'aiuto di terze persone più esperte, soprattutto nella fase di chiusura/riparazione delle crepe.
ora è già in secca in un piazzale di mia proprietà, quindi i costi che affronterò saranno solo ed esclusivamente quelli dedicati a riparazioni verniciatura ecc.
rimane sempre il dubbio se lo scafo non abbia subito danni tali da comprometterne la resistenza in punti dove adesso non sembra danneggiato, mi sono spiegato?!
Ti raccomando di riparare le crepe sia da dentro che da fuori, togliendo il gelcoat fino alla vetroresina e di cercare anche di fare in modo che i lembi delle "ferite" si riavvicinino agendo dall'esterno con puntelli opportunamente piazzati e messi in forza.
quando la riparerai, assicurati avere delle belle e nuove cime d'ormeggio, lo dico non per prenderti in giro ma perchè vedo sui pontili c tanta gente che usa delle "corde" e nn cime, fatiscenti e di diametro non adeguato.
addirittura scotte del genoa come cime!!
Soprattutto non andare per il sottile quando inizierai a smerigliare le fratture.
Mangia materiale fino a che non arrivi sul sano e non delaminato.
Le pezze per uno stesso punto falle di varie dimensioni e raccordale a palella ben sfinata.
Sarà lunga ma ce la farai.
In posteriore alla balena.
Permettimi,
quanto può valere la barca, quanto può valere l'incidenza del costo di riparazione, quanto vale e quanto può incidere sulla tua tranquillità mentale la riparazione, quanto vale la sicurezza tua e dei tuoi famigliari ....io non avrei dubbi e non mi porrei il problema di chiedere in un forum consigli su come intervenire per la riparazione.
Quel danno trasversale è troppo centrato rispetto alla barca e interessa tutto il baglio , fosse una botta alla poppa, alla prua, una riparazione oculata forse l'avrebbe anche fatta diventare più robusta ma in mezzo, nel punto di massima flessione no,....scusa la crudezza ma la barca è da ROTTAMARE , mi spiace !.....
Oltre a dirti che mi dispiace,
secondo me unica soluzione se hai posto a casa o vicino a casa la tiri fuori e con calma la ripari tutta da solo senza fretta.
Farla fare bene a un cantiere a mio avviso non conviene, ti conviene togliere le cose buone, trovare un'altro stag 24 che sta bene di scafo e te ne fai uno tutto in ordine.
(15-07-2016 10:10)nedo Ha scritto: [ -> ]Permettimi,
quanto può valere la barca, quanto può valere l'incidenza del costo di riparazione, quanto vale e quanto può incidere sulla tua tranquillità mentale la riparazione, quanto vale la sicurezza tua e dei tuoi famigliari ....io non avrei dubbi e non mi porrei il problema di chiedere in un forum consigli su come intervenire per la riparazione.
Quel danno trasversale è troppo centrato rispetto alla barca e interessa tutto il baglio , fosse una botta alla poppa, alla prua, una riparazione oculata forse l'avrebbe anche fatta diventare più robusta ma in mezzo, nel punto di massima flessione no,....scusa la crudezza ma la barca è da ROTTAMARE , mi spiace !.....
in tutta sincerità, aspettavo un parere come questo sul quale confrontarmi.
tralasciando il discorso economico e la mia tranquillità mentale (che nn ho mai incontrato).
i pareri che mi sono arrivati al di fuori dal forum sono stati tutti di ripararla, quindi se pensi che effettivamente sia da buttare, sei il primo a dirmelo, di conseguenza ho fatto bene a chiedere nel forum.
riesci a spiegare meglio ad un ignorante come me i rischi di riparare un danno come quello, pensi che possa cedere?
io contavo di rinforzare per bene il "longherone" spezzato (magari anche con acciaio) prima di laminarlo. dici che nn è possibile una cosa del genere? potrebbe cedere di nuovo.
per piacere spiegami un po' meglio!
(15-07-2016 10:26)mlipizer Ha scritto: [ -> ]http://www.subito.it/nautica/stag-24-tri...493300.htm
ha qualcosa di strano questo stag.... non è proprio uguale uguale al mio
in ogni caso grande scoperta.. valuterò sicuramente la strada del prenderne un altro
stout, il posto per lavorare ce l'ho, infatti ora è già sul carrello in attesa di decisioni... sei anche tu del parere di lasciar perdere questo scafo?
ovviamente la decisione spetterà a me in ogni caso giusta o sbagliata, ma prima voglio sentire più pareri possibili.
fretta non ne ho, tanto la stagione è persa lo stesso, anche perchè è una decisione che nn va presa di fretta!!!
La vetroresina è una plastica rinforzata con fibra di vetro. La resina dà da la rigidità, la fibra di vetro la resistenza. Quando le fibre si spezzano, come nel tuo caso, devi ripristinare la continuità della fibra "attaccandoci" con resina nuova fibra. In pratica devi fare sovrapporre fibra nuova con quella vecchia e ripristinare lo spessore dove c'è la fibra nuova. Lo puoi fare, tiene come il pezzo originale, ma aumenti un po' lo spessore della giunzione. Lo fanno anche su barche di Coppa America. Nel tuo caso un problema può essere che le crepe non sono perfettamente dritte (come quando fai un taglio per fare una giuntura).
In più dici che hai anche un longarone crepato. Quello è il pezzo maggiormente strutturale. Lo devi rinforzare per bene. Credo che il pezzo sia di legno. Dove è spezzato non ci fai niente, ha perso la sua struttura. Devi fare un rinforzo al rinforzo.
Tutti lavori che costano soldi e tempo. E poi sei sicuro che non vengano fuori altri problemi in qualche altro punto?
Per 500-1000 euro non merita prendersi uno scafo integro e riarmarlo?
Scelte che alla fine devi fare tu.