Salve, ho installato il pannello fotovoltaico sul bimini. Si tratta di un mono cristallino da 210 V ? che produce in estate 70 Ah al giorno. Il pannello ha una struttura semi morbida flessibile ed è poggiato con cerniera sul bimini realizzato con tessuto su barella. Oggi un amico ingegnere mi ha detto che il sistema adottato non è sicuro perché il bimini potrebbe incendiarsi a contatto con la struttura di plastica ( lexan) che costituisce la struttura semi rigida del pannello. Inoltre mi parlava di spessore dei cavi. Io ho installato un cavo da 2,5 positivo e negativo dal pannello al regolatore di carica e un cavo da 4 mm positivo e negativo dal regolatore alla batteria. Il regolatore e' di 15 watt ? . Ora intanto vorrei aumentare il calibro dei rispettivi cavi portando i primi a 4 e i secondi a 8. Se qualche Adv esperto può darmi delucidazioni in merito grazie
Il bimini sara anche pratico, ma un pannello senza ventilazione tutt attorno...
Se hai un controllore di batterie, o un amperometro, prova a :tirare un paio di secchiazte di acqua fredda sui pannelli e misura la differenza di ampere che viene fuori... Effetto "rovescio", mai visti i pannelli dare tanto quanto immediatamente dopo un acquazzone quando torna fuori il sole, sarebbe da metterci un sistema di raffreddamento, magari ci si fa anche l acqua calda
Non posso stare tranquillo?
No, no scusa, ho deviato e non mi riferivo in particolare al rischio di incendio, solo alla produzione.
Se ci sia rischio di prenderee fuoco non saprei, a occhio mi sembra molto molto strano, pero sai mai... Non ho capito come sia ma forse il trasparente potrebbe fare da lente?
ho un dubbio, hai sul bimini un pannello in grado di erogare 7A per 10 ore continuative alla tensione di 210V?
In soldoni vorrebbe dire che il tuo impianto produce 14KWh al giorno di energia elettrica al giorno?
Se questo è il bimini chissà quanto è grande la barca
Naturalmente scherzo....
Il pannello e' 200cm x 55cm
(24-07-2016 22:53)geremia Ha scritto: [ -> ]Il pannello e' 200cm x 55cm
Non saranno 210W ???
Con tutto il rispetto mi pare un timore inesistente . Ci sono centinaia di barche con i pannelli sopra il bimini e non mi pare di vedere barche incendiate a iosa...
No dai è un Non - problema
(24-07-2016 20:01)geremia Ha scritto: [ -> ]Salve, ho installato il pannello fotovoltaico sul bimini. Si tratta di un Oggi un amico ingegnere mi ha detto che il sistema adottato non è sicuro perché il bimini potrebbe incendiarsi a contatto con la struttura di plastica ( lexan) che costituisce la struttura semi rigida del pannello.
Io sul bimini ho montati, con velcro, 2 pannelli da 130W l'uno.
Fino ad ora, nessun problema.
Sarebbe interessante conoscere le considerazioni di tipo tecnico che stanno alla base del rischio di incendio citato a causa di un pannello fotovoltaico funzionante ed alla temperatura di esercizio.
Penso che la soluzione pannello semiflessibile+bimini o sprayhood sia quella in assoluto più adottata dai diportisti a vela. Chiaramente di questo nutrito gruppo faccio parte anch'io. Non perché io sia architetto, ma credo che quelle siano le tipiche paranoie da ingegnere. Fidati, ho un figlio ingegnere e di queste paranoie me ne intendo...
io ho 100w appoggiati sul bimini e tesi gli angoli mediante cimette.... ti posso garantire che in pieno sole, orari centrali della giornata, appoggiando la mano SOTTO al telo del bimini dove non c'è il pannello senti decisamente più caldo che non sotto al telo dove c'è appoggiato il pannello.. per me rischio moooolto remoto
Il vero problema è che è questo il livello degli ingegneri....
(24-07-2016 20:16)rob Ha scritto: [ -> ]Il bimini sara anche pratico, ma un pannello senza ventilazione tutt attorno...
Se hai un controllore di batterie, o un amperometro, prova a :tirare un paio di secchiazte di acqua fredda sui pannelli e misura la differenza di ampere che viene fuori... Effetto "rovescio", mai visti i pannelli dare tanto quanto immediatamente dopo un acquazzone quando torna fuori il sole, sarebbe da metterci un sistema di raffreddamento, magari ci si fa anche l acqua calda
già fatto, pannello misto solare/termico, produce acqua calda e migliora l'efficienza elettrica
(24-07-2016 20:01)geremia Ha scritto: [ -> ]Salve, ho installato il pannello fotovoltaico sul bimini. Si tratta di un mono cristallino da 210 V ? che produce in estate 70 Ah al giorno. Il pannello ha una struttura semi morbida flessibile ed è poggiato con cerniera sul bimini realizzato con tessuto su barella. Oggi un amico ingegnere mi ha detto che il sistema adottato non è sicuro perché il bimini potrebbe incendiarsi a contatto con la struttura di plastica ( lexan) che costituisce la struttura semi rigida del pannello. Inoltre mi parlava di spessore dei cavi. Io ho installato un cavo da 2,5 positivo e negativo dal pannello al regolatore di carica e un cavo da 4 mm positivo e negativo dal regolatore alla batteria. Il regolatore e' di 15 watt ? . Ora intanto vorrei aumentare il calibro dei rispettivi cavi portando i primi a 4 e i secondi a 8. Se qualche Adv esperto può darmi delucidazioni in merito grazie
ciao, il mio da 145 watt è sul bimini tenuto da elastici e quando arriva ottobre, viene rimosso in 10 secondi, si fa tutta estate!
Pietro, dato che sto (quasi) montando un fotovoltaico, che senso ha togliere il pannello d'inverno?
Io sto acquistando dall'amico in convenzione il nuovo Western Dual per tenere anche d'inverno tutte le batterie in tampone.
Durante l'estare il pannello serve per sopperire alla richiesta dei servizi ma d'inverno allunga la vita alle batterie, credo.
Mah ? Se vogliamo proprio fare gli "ingegneri" un paio di piccoli ragionamenti ci possono dare una risposta:
- se il pannello non produce corrente (e' scollegato) tutta l'energia solare che assorbe (parte viene riflessa) viene trasformata in calore come una qualunque superficie di un materiale dello stesso colore e raggiunge la temperatura di qualunque analogo oggetto passivo. Non mi risulta che materiali di colore anche scuro o addirittura neri esposti al sole abbiano preso fuoco.
- se il pannello produce corrente (e' collegato ad un carico quale e' un banco di batterie o ad un'utenza) parte dell'energia assorbita e' convertita in energia elettrica e se ne va dal pannello attraverso i fili, solo quella non convertita si esprime come calore ma e' certamente in quantita' inferiore a quella del caso precedente in quanto una parte se ne e' andata nella forma della corrente elettrica che ha prodotto. Il riscaldamento in questo caso e' inferiore a quello del caso precedente per evidenti e inconfutabili ragioni.
Bene è installato e funziona ho due batterie optima da 75 Ah quelle gialle, ho collegato all'uscita del regolatore di carica la batteria servizi. Le batterie a loro volta sono collegate in parallelo con i selettore both e singolarmente con il selettore 1 e 2. La 2 destinata ai servizi e quindi collegata tramite il regolatore al pannello fotovoltaico e si ricarica sempre se il pannello produce energia, se sono in parallelo con il both si ricaricano entrambe credo sia il collegamento più semplice per avere più possibilità (batteria di riserva per la messa in moto, due batterie in parallelo con doppio amperaggio, batteria servizi)
Scusate gli errori A ampere della batteria Ah ampere ora quindi batterie da 75 A