Ciao gente di mare...
solo per avere conferma di quello che credo sia successo..
Praticamente domenica pomeriggio si è abbattuto un fulmine su una barca vicino alla mia,e dopo aver acceso gli strumenti trovo la scritta sul pilota automatico.st6001,"stkl fail".
Ho paralto e fatto i primi controlli con una persona che commercializza Raylmarine,e sembra che sia andato un pò il tutto.
Preciso che nemmeno il wind non funziona,anzi,ieri ad un cero puntro uno dei due strumenti,ha segnato la velocità e la direzione del vento.
Non essendo molto preparato sull'elettronica,chiedo a voi qualche conferma..o eventuali prove da fare.
Intanto grazie.
Puoi provare a scollegare uno alla volta i vari strumenti ripristinando la continuita' del bus se collegati via SeaTalk 1 (in pratica ricollegado fra loro i cavi staccati) mediante uno zoccolino di derivazione. Se sei fortunato trovi quale strumento crea il problema e basta intervenire su quello, se sei sfortunato sono piu' di uno e l'assistenza di un tecnico riparatore diviene necessaria per indagare oltre.
Se il collegamento e' via SeaTalk NG la faccenda e' piu' complessa poiche' il danno potrebbe non risiedere in uno strumento ma anche in altre parti della rete di distribuzione del bus che per essere verificate richiedono di essere sostituite con una parte funzionante (o avere strumentazione particolare). In questo caso e' meglio far intervenire l'assistenza.
Ciao
Purtroppo successo a barca nuova....
Quasi tutto l impianto Raymarine è saltato!
Salvato solo il C90W perché fisicamente scollegato
Mi spiace
purtroppo non ho moltio dubbi sulla ..sfiga...
Mi dispiace, verifica anche tutto il resto dell'elettronica e, visti altri casi simili, aspettati che nel tempo ceda anche qualcos'altro, ci sono armatori che nel giro di 2/3 anni hanno cambiato tutto quanto era collegato all'impianto elettrico, frigoriferi compresi.
Nel '90 ci ho fatto quasi il giro d'Italia e ritorno (2500 miglia) con solo bussola di rotta e da rilevamento, fili alle sartie come mostravento (pezzetti di nastro magnetico di vecchie cassette fissati con nastro isolante).
Ritengo pero' importanti uno scandaglio (anche a mano se lo sai usare) e uno strumento per misurare la velocita' (anche a mano se lo sai usare) o il percorso fatto necessario per la navigazione stimata ma, in moderna alternativa, basta un qualunque GPS palmare, anche quelli su tablet o smartphone.
(04-08-2016 09:48)Luciano53 Ha scritto: [ -> ]Adesso ti sistemo io
Negli anni '70 l'elettronica non c'era, una piccola batteria alimentava a mala pena le luci di navigazione, il motore si avviava a mano, unico strumento serio era la bussola.
Si girava dovunque, sotto costa e in alto mare.
Quindi non frignare, sali sulla tua barca, stacca tutti i maledetti spinotti da quegli inutili aggeggi luccicanti, prendi il mare e fatti le tue vacanze.
Quello che non c'è non si rompe
Adesso ti sistemo io
Negli anni '70 internet non c'era per cui d'ora in poi non ti colleghi piu' al forum.
Le carte di credito erano rarissime ed il bancomat non c'era, per cui restituiscile e gira con il rotolo di banconote, carteggia invece di guardare il gps e potrei continuare per ore.
La logica che tutto quel che non c'e' non si rompe mi ha francamente rotto
.
Quello che non c'e' semplicemente non c'e'.
Se e' una cosa fondamentale e' un problema serio, ad esempio farsi una notte al timone senza pilota automatico e' una bella rottura di maroni.
Se e' invece la stazione del vento chissenefrega.
Con il massimo rispetto per le tue opinioni.
BV!
In effetti Pepe,dovrebbero essere ...ferie.. e partire con un qualche problema,rovina un pò..
Ahh Pepe,confido in te magari dopo ferie con un pò di calma..
grazie ancora a tutti
Eh, vabbeh, mio padre con noi al seguito, negli anni 80, manco il frigo! Stecca di ghiaccio sul fondo del frigo, comprata nei porti pescherecci, durava una settimana.
Però girare a quei tempi sapevi che veleggiavi 6-8ore e poi una volta ormeggiati (senza trappe e corpi morti), si faceva bricolage quasi tutti i giorni: la pompa o la valvola di non ritorno di uno dei WC, lo scarico della doccia, una pompa di sentina, verifica livelli liquido batterie etc. etc.
(04-08-2016 12:23)giocar Ha scritto: [ -> ]In effetti Pepe,dovrebbero essere ...ferie.. e partire con un qualche problema,rovina un pò..
Ahh Pepe,confido in te magari dopo ferie con un pò di calma..
grazie ancora a tutti
Hai provato a programmare una videata del 6001 per visualizzare i dati ad esempio del tridata?
Basta anche solo la temperatura, se viene visualizzata sul 6001 vuol dire che anche tridata, sonda log funzionano.
Poi il computer di rotta ha 2 diversi ingressi seatalk I e non sono in banalmente in parallelo, ma ognuno ha la interfaccia Seatalk I separata. Potrebbe essersi rotta solo 1 delle 2 porte Seatalk.
ACAB.
BV!
Purtroppo sono stato in barca solo martedi con un ..tecnico..
e non ho avuto tempo di provare praticamente niente personalmente..
Sabato ritorno e farò sicuramnete una prova del 6001..
Spero di avere il manuale,magari in italiano,...
oppure Pepe,sai come programmare/modificare il 6001?
se vai a pagina 43 trovi le istruzioni per modificare le pagine dati del 6001.
BV!
Il controllo più importante è vedere se l'alternatore carica, tutto il resto non è indispensabile.
Quando mi ha beccato il fulmine, oltre a tutta l'elettronica, le radio etc. sono partiti anche i diodi dell'alternatore e il caricabatterie da banchina, vedi per consolarti:
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=31465
