I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Batterie Varta Professional, Trojan, Optima % DOD
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Cari ADV,
ricorro a voi vista la fonte inesauribile di informazioni che rappresentate per me:
in piena fase di scelta delle batterie (servizi quindi deep cycle)) da sostituire a fine stagione, quando l'impianto elettrico e di ricarica subirà un lifting, stavo analizzando cosa dichiarano i vari produttori in merito a vita utile in relazione alla % di scarica (DOD % per gli anglofoni).
Si è sempre parlato bene delle Optima (Yellow o Blu che siano) ma non sono stato in grado di trovare un grafico o una scheda tecnica del produttore che indichi l'aspettativa sul numero di cicli in base alla % di scarica....
Questo dato invece è disponibile con Varta linea Professional Deep Cycle http://www.varta-automotive.it/it-it/pro...eep-cycle/ oppure Trojan nella sua linea Signature http://www.trojanbattery.com/products/de...flooded-2/
D'accordo che si tratta di numeri derivanti da ambienti di test in laboratorio e possono essere distanti dalla realtà, ma sarebbero un elemento in più da comparare.
Qualcuno sa spiegarmi il motivo?
Tutti parlano della possibilità delle Optima di sopportare meglio scariche profonde.....si ma quanto profonde??? 40%,50%,80%... (pur sapendo che andando oltre il DOD 50% gli accumulatori al Pb soffrono).
Altro luogo comune è "con le AGM scarichi di più" (passatemi la semplificazione), si ma sicuramente a discapito della durata (che non ho trovato per Optima).
Sono orientato verso batterie Pb ad acido libero, non sigillate perché se manutenute correttamente sono convinto che possano durare molto e poi non mi dispiace il controllo periodico dei livelli e se serve il check con idrometro; inoltre il vano batterie è in quadrato e con una piccola feritoia posso garantire la corretta ventilazione.
Quindi.....oltre all'ottimo marketing del produttore c'è qualcuno che ha qualche dato più concreto sulla relazione tra cicli & % di scarica delle Optima?
Grazie & BV!

PS: cercato nel forum, ma non ho trovato traccia... giurin giurello eh ;-)
PS2: modificato in quanto ho specificato che mi riferisco a batterie servizi ad uso ciclico a scanso di equivoci.
Non ti posso dare dati scientifici ma solo empirici.
Ho 3 Optima 75 per i servizi in parallelo. Da ormai 5 anni lavorano insieme e non ho problemi di carica. In barca non facciamo economia, la luce di fonda non è a led, e ho escluso e messo come 'riserva' per i servizi la batteria originale della barca (una normale batteria da camion da 140 ah) che non ho più utilizzato perché non necessario (le posso alternare con un deviatore).
Il parco batterie si ricarica in poco tempo accendendo il motore e anche se ho comprato dei pannelli solari li ho sempre lasciati a casa, anche se avevo fatto delle prove molto incoraggianti.
Non sto in rada più di due giorni di fila e normalmente mi sposto a vela anche se accendo il motore come tutti per gli ormeggi...
Per il mio tender con motore elettrico ho un' altra Optima 55 Ah.
L' ho scaricata spesso quasi totalmente (elica quasi ferma del motore) e ricaricata anche in barca con inverter e motore acceso. Dopo 3 stagioni l' ho montata sulla automobile e fa ancora il suo lavoro. Ne ho preso una nuova uguale e sono contento.
Sono sigillate e le puoi usare coricate.
Ne posso solo parlare bene...
Ciao, medesima esperienza e necessità di Giada, solo che io ne ho 4 (BLUE) per i servizi ed una (rossa) per il motore.
Io le ho montata un anno fa circa dopo che una di quelle tradizionali ma "sigillate". È andata in corto ed è esplosa... Non ti dico i danni e la puzza!!!!
So che non è quello che chiedi ma da 8 anni ho una optima rossa per il motore e è come nuova. Per i servizi da 6 anni Zenith agm. Soddisfattissimo delle scelte.
Grazie a tutti delle esperienze riportate, continuo nella ricerca di dati per capire
dove orientarmi! Se ci sono altri commenti li ascolto volentieri.


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Io x il motore avevo una Safa Oro da 60 Ah sigillata, del 2008.
L'ho cambiata qualche giorno fa, ma più per sicurezza, andava ancora perfettamente, ma non volevo rischiare guai in vacanza
Siamo al solito dilemma.
Probabilmente vale la regola, mai lasciare la strada vecchia...
Io ho batterie servizi sigillate, senza manutenzione, questo è l'ottavo anno e non danno apparentemente segni di stanchezza.
Non so se oserò tentare il nono anno, anche se sto installando un fotovoltaico che dovrebbe migliorare la conservazione delle batterie.
Di una cosa sono sicuro, quando sarà rimetterò batterie servizi sigillate di buona marca.
Ho cambiato normalissime bosch al piombo sigillate (2 x 140 ah) che hanno lavorato egregiamente 7 anni e non perchè non facessero più il loro dovere ma solo per mia sicurezza.
Ovviamente ho ripreso le stesse normalissime batterie al piombo sigillate
E' quello che dicevo: 2 batterie acido libero 140 Ah, hanno una capacita' di utilizzo pari a 3 x 75 AGM. Sufficiente per un uso normale della barca ma non intensivo. Se ci sono necessita' maggiori ( piu' giorni in rada o apparecchi con consumo maggiore (dissalatori, inverter grossi, webasto), bisogna attrezzarsi con un parco batterie piu' grosso o sistemi di ricarica (anche pannelli)
Sulle Zenith e simili Agm ho delle perplessita' sulla possibilita' di ricarica con l' alternatore della barca. Ho l' impressione che le Optima si ricarichino piu' facilmente.
@Giada: Io ho un caricabatterie (sicuramente sconosciuto ai più) della LEAB che consente di regolare la tensione in ingresso attraverso un trimmer e portarla a livello desiderato. In effetti la tensione ottimale di ricarica delle batterie AGM è un po' più elevata di quelle ad acido libero. Per i servizi ho 4 batterie Zenith AGM da 110Ah ognuna, suddivise in due coppie da 220Ah. Poi ho l'Optima per il motore che NON viene normalmente ricaricata dal caricabatterie da banchina (a meno che non lo decida io), ma si ricarica esclusivamente con l'alternatore.
Mi ero posto anche io la questione sulla ricarica della batteria AGM con l'alternatore; in effetti vedo che la tensione erogata dall'alternatore è più bassa di quella da me impostata per il caricabatterie, ma non mi pare di aver notato problemi. Probabilmente il fatto a volte venga usato l'alternatore e a volte il caricabattere preserva la capacità di ricarica delle AGM.
Con 220Ah, un gruppo delle batterie, ho testato 48 ore di utilizzo con: frigo sempre acceso, strumenti sempre accesi, gps sempre acceso, scarico lavandini mediante pompa elettrica (il mio impianto è così), luce fonda tutta la notte, uso normale delle luci interne (tutte a LED). Con batterie di 6 anni, avere la possibilità di stare 4 giorni in rada senza accendere il motore a me va bene.
@Giada: mi aiuti a capire
come le Optima con 75Ah sono equivalenti a 100Ah Pb acido tradizionali? l'elettrolita è lo stesso, è teoricamente varrebbe la regola della scarica massima al 50%. se qualcuno ha dettagli in merito mi farebbe piacere conoscerli.
era proprio l'argomento iniziale della
mia domanda, grazie mille!
Ciao Daniele, non ho informazioni precise... Forse su internet....
Comunque anche a me avevano raccontato questa equivalenza....
@ Beppe : 220 Ah per 48 ore utilizzo senza particolari attenzioni. Corrisponde alle mie 75 x 3 (=225)
Ogni tanto le carichi al massimo col cb, per il resto la carica che raggiungi con l'alternatore anche se non e' la massima ti e' sufficiente.. Meglio cosi'
@ danieldiego. Le Agm le sfrutti oltre il 50% e sono piu' resistenti alle scariche profonde... Ma io ti ho parlato della mia esperienza. Non di spiegazioni tecniche.
D' altra parte mi e' capitato anche di sbarcarne 2 e lasciarne 1 sola. Per un uso giornaliero fa lo stesso lavoro della 140 Ah originale della barca. Nel senso che verso sera e' un po' bassotta di carica, ma tanto poi si rientra... (Frigo e autopilota a vela)
Grazie!BV
(08-08-2016 20:36)kitegorico Ha scritto: [ -> ]Ho cambiato normalissime bosch al piombo sigillate (2 x 140 ah) che hanno lavorato egregiamente 7 anni e non perchè non facessero più il loro dovere ma solo per mia sicurezza.
Ovviamente ho ripreso le stesse normalissime batterie al piombo sigillate
.

In crociera le aiuto con un pannello da 100 che mi produce mediamente 40 ampere al giorno più che sufficienti a tenere frigo, strumenti e autoclavi varie.
Alle 19 di sera ci arrivo con le batterie completamente cariche e posso darmi alla pazza gioia elettrica serale.....Smiley4Smiley4Smiley4
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