Oggi, alla luce degli sviluppi avvenuti, per il diporto ha ancora senso comprare un plotter o è sufficiente un'app navionix su ipad? Ci sono anche le custodie tuch anti spruzzo...
Se fai questa domanda significa che non hai mai usato un ipad in barca sotto il sole
Anche se metti la custodia anti spruzzi la leggibilità sotto il sole dell'ipad è quella che è (non è progettato per questo) ed oltretutto l'interazione ne soffre un po'.
Ma la domanda è ... serve il plotter in pozzetto??
Per le installazioni in carteggio per me meglio un portatile (ancor meglio se rugged) del plotter, ci fai tanto altro mentre il plotter è limitato nelle sue funzioni ma il costo mi sa che è un pelo superiore a meno di non usare opencpn e carte tarocche con i rischi del caso.
La domanda è sicuramente attuale, ma penso che una postazione in quadrato sia sempre il caso di averla, meglio con il computer, oggi si potrebbe anche pensare ad un sistema completamente touch con un monitor industriale anche abbastanza grande 15-17",ma bisogna avere un minimo di competenza in campo strumenti ed informatico.
(11-08-2016 12:03)tiger86 Ha scritto: [ -> ]Oggi, alla luce degli sviluppi avvenuti, per il diporto ha ancora senso comprare un plotter o è sufficiente un'app navionix su ipad? Ci sono anche le custodie tuch anti spruzzo...
L'iPad ha una luminosita' di 400 nit (candele per cm2.) non e' assolutamente sufficiente per vederlo in pieno sole
, per fare un paragone i multifunzione Raymarine hanno una luminosita' di 1200 nit, il pc portatile su cui sto scrivendo ha una luminosita' di 6000 nit. La differenza si vede bene.
Altro problema e' la durata della batteria dell'iPad, che tra l'altro deve avere anche la parte 4G altrimenti niente GPS integrato
.
IMHO l'iPad sta bene in dinette, all'asciutto e connesso all'alimentazione. Con una bella applicazione che permette il controllo remoto del cartografico in pozzetto ed una app tipo navionics boating che ti riporta a casa in caso di disastro della strumentazione tradizionale.
BV!
Sottoscrivo pepe. Ho provato per un anno l'ipad in pozzetto con supporto sulla timonieria e custodia stagna....risultato l'anno dopo mi sono fatto un raymarine A75.
L'ipad non ha la luminosità necessaria né tantomeno l'autonomia adeguata. In barca servquesto strumentazione progettata per stare in barca.
L'ipad è utilissimo per il navionics al carteggio (sempre o quantomeno spesso collegato alla 12 v) e per il meteo via internet. Ma in pozzetto...dai retta serve qualcosa progettato per starci li
Sono d'accordo. Ipad ê per supporto, comodità, meteo, emergenza: in questo è impagabile. se però dovessi sostituire il cartografico forse penserei a un pc rugged. Resta il problema del ripetitore in pozzetto.... qualche suggerimento?
ps Che significa, Pepe, " una bella app che permetta il controllo remoto del cartografico in pozzetto?"
Domanda, ma voi navigate con l'occhio sempre sul plotter oppure ci guardate solo ogni 30' circa? io lo guardo solo ogni tanto e in pozzetto non e' indispensabile, per cui mi trovo bene con un tablet, conosco il programma e le funzioni anche se la barca e' a noleggio, accendo, guardo e spengo e ho un tablet con gps integrato quindi funziona senza rete. Per me il plotter non serve. Naturalmente e' solo la mia opinione
inviato premendo enter sul mio vecchio pc
Giusto per dazre ikl punto di vista 'esotico', per rotte dove le carte "ufficiali", si tratti di navionics o simili, non siano sufficienti, o addirittura inesistenti, non c eh plotter che tenga, ci vuole un pc con schermo ad alta luminosita per metterci le proprie carte.
Ok ipotesi generalmente remota, ma tenetela in conto
(11-08-2016 22:17)strega Ha scritto: [ -> ]Che significa, Pepe, " una bella app che permetta il controllo remoto del cartografico in pozzetto?"
significa questo:
http://www.raymarine.it/view/?id=2121
praticamente il tuo Android o il tuo iPad hanno riportato sul proprio video quello che e' presente sul video del cartografico. Qualsiasi gesto sullo schermo del tablet viene eseguito sul cartografico. Praticamente un controllo remoto in WiFi.
BV!