I Forum di Amici della Vela

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la mia barca è un dufour 36 classic,non un fulmine.
il consiglio è sulla vela da aggiornare per camminare un pò di più.
la barca soffre nel range 5-10 nodi di reale,come al solito.
attualmente ho un genoa al 140% della uk sails molto pesante,una vela da carro armato.
ho un gennaker su rollgenn bamar con bompresso.
la domanda è:meglio un nuovo genoa,magari in pentex,più performante e versatile tenendo anche il gennaker oppure vendo il gennaker,tengo il genoa che ho e mi faccio un codeo o un code 1?
premetto che navigo spesso da solo e che preferirei una vela un pò più stabile del gennaker.....
non sono riuscito ancora a provare un code 0/1,ma mi dicono che con quello il genoa te lo scordi.....
Sul mio 41 ho scoperto un nuovo mondo quando sono passato a genoa e randa in laminato "serio".
(05-09-2016 09:35)nanni666 Ha scritto: [ -> ]la mia barca è un dufour 36 classic,non un fulmine.
il consiglio è sulla vela da aggiornare per camminare un pò di più.
la barca soffre nel range 5-10 nodi di reale,come al solito.
attualmente ho un genoa al 140% della uk sails molto pesante,una vela da carro armato.
ho un gennaker su rollgenn bamar con bompresso.
la domanda è:meglio un nuovo genoa,magari in pentex,più performante e versatile tenendo anche il gennaker oppure vendo il gennaker,tengo il genoa che ho e mi faccio un codeo o un code 1?
premetto che navigo spesso da solo e che preferirei una vela un pò più stabile del gennaker.....
non sono riuscito ancora a provare un code 0/1,ma mi dicono che con quello il genoa te lo scordi.....

Se parliamo del range che hai citato, quello dei 5/10 nodi di reale, per avere un sensibile incremento di prestazioni hai assolutamente la necessità di incrementare la superficie velica. Il resto sono pannicelli caldi...
Detto questo, parliamo di andature: il gennaker è ovviamente una vela da andature piuttosto larghe, se prendi un code 0 o un code 1 avresti invece una vela molto specialistica da andature strette, incrementi la superficie rispetto al genova al 140%, ma la decrementi rispetto a quella del gennaker attuale, con sicuro decadimento delle prestazioni alle andature larghe (in sintesi, vai meglio in bolina ma perdi a lasco!).
Inoltre, tieni presente che su un armo in testa come il tuo classic il beneficio del code 0 non è sicuramente quello che hai sugli armi moderni frazionati, quindi mi permetterei di sconsigliarti questa scelta, probabilmente chi ti dice che con il code zero dimentichi il genova ha un armo frazionato, genova al 120 e code zero armato in testa!
Al posto tuo farei un nuovo genova in laminato, magari al 150% per migliorare le prestazioni con poco vento e l'angolo di bolina. Poi mi terrei il gennaker per le andature larghe.
Se proprio vuoi un code 0/1, mi orienterei però su un reacher in nylon, di quelli tipo l'FFR non stazzabile, molto più adatti a barche da crociera.
(05-09-2016 09:41)GT Ha scritto: [ -> ]Sul mio 41 ho scoperto un nuovo mondo quando sono passato a genoa e randa in laminato "serio".
puoi spiegarti meglio?che tipo di incremento a parità di tipologia di vele?
perchè devi vendere il gennaker? un code 0 lo armi sempre sullo stesso frullino e usi la vela che più ti serve in quel momento

se hai già un genova 140%, il bompresso, il frullino, credo che la soluzione migliore sia proprio un Code 0 con cui fare bolina con le ariette
(05-09-2016 13:19)nanni666 Ha scritto: [ -> ]
(05-09-2016 09:41)GT Ha scritto: [ -> ]Sul mio 41 ho scoperto un nuovo mondo quando sono passato a genoa e randa in laminato "serio".
puoi spiegarti meglio?che tipo di incremento a parità di tipologia di vele?
Sono passato ad una randa estremamente allunata e genoa più piccolo perché dove ero di base il pomeriggio avevo sempre una termica molto sostenuta e così potevo gestirmi le cose da solo. Questa configurazione mi permette di tenere tutto genoa fino a venti sostenuti, magari con una mano di randa.
Oggi, in altra località con vento diverso, rifarei un genoa 135% come prevedeva il piano velico originale.
Il risultato è stato di un notevole miglioramento delle prestazioni non solo con vento forte (minore sbandamento-maggiore velocità-migliore gestione da solo) ma anche con vento debole, le condizioni di cui ti lamenti, (migliore velocità e ripresa del passo dopo la virata. Ovvio che non fai 6 nodi di velocità con 5 di vento però si va.
Alle portanti gennaker.

Vedi bene però che non parliamo di parità di tipologia di vele, ma, come evidenziavo, di passaggio ad un laminato serio!
(05-09-2016 09:35)nanni666 Ha scritto: [ -> ]la mia barca è un dufour 36 classic,non un fulmine.
il consiglio è sulla vela da aggiornare per camminare un pò di più.
la barca soffre nel range 5-10 nodi di reale,come al solito.
attualmente ho un genoa al 140% della uk sails molto pesante,una vela da carro armato.
ho un gennaker su rollgenn bamar con bompresso.
la domanda è:meglio un nuovo genoa,magari in pentex,più performante e versatile tenendo anche il gennaker oppure vendo il gennaker,tengo il genoa che ho e mi faccio un codeo o un code 1?
premetto che navigo spesso da solo e che preferirei una vela un pò più stabile del gennaker.....
non sono riuscito ancora a provare un code 0/1,ma mi dicono che con quello il genoa te lo scordi.....
Avendo già un gennaker (non dici la tipologia però), e avendo un genova 140 pesante, il code 0 è forse "inutile", investirei i soldi per un nuovo genova in membrana
(05-09-2016 21:53)Utente non piu attivo Ha scritto: [ -> ]
(05-09-2016 09:35)nanni666 Ha scritto: [ -> ]la mia barca è un dufour 36 classic,non un fulmine.
il consiglio è sulla vela da aggiornare per camminare un pò di più.
la barca soffre nel range 5-10 nodi di reale,come al solito.
attualmente ho un genoa al 140% della uk sails molto pesante,una vela da carro armato.
ho un gennaker su rollgenn bamar con bompresso.
la domanda è:meglio un nuovo genoa,magari in pentex,più performante e versatile tenendo anche il gennaker oppure vendo il gennaker,tengo il genoa che ho e mi faccio un codeo o un code 1?
premetto che navigo spesso da solo e che preferirei una vela un pò più stabile del gennaker....
non sono riuscito ancora a provare un code 0/1,ma mi dicono che con quello il genoa te lo scordi....
Avendo già un gennaker (non dici la tipologia però), e avendo un genova 140 pesante, il code 0 è forse "inutile", investirei i soldi per un nuovo genova in membrana

il gennaker non l ho fatto fare io,l'ho trovato sulla barca.rende bene sicuramente dai 100-110 in giù...
(05-09-2016 10:27)Tatone Ha scritto: [ -> ]Al posto tuo farei un nuovo genova in laminato, magari al 150% per migliorare le prestazioni con poco vento e l'angolo di bolina. Poi mi terrei il gennaker per le andature larghe.
Se proprio vuoi un code 0/1, mi orienterei però su un reacher in nylon, di quelli tipo l'FFR non stazzabile, molto più adatti a barche da crociera.



anch'io. il vero buco ce l'hai di bolina. sono andato al libro degli asinelli a chiedere FFR. interessante, poprio quello che ti serve

credo

FFR Flat Furling Reacher
Idea esclusiva OneSails, si tratta di un’evoluzione del Code0
appositamente sviluppato per la crociera. Realizzato con un’inferitura
sufficientemente dritta permette di avvolgerlo senza difficoltà.
La vela è realizzata in nylon con grammature e rinforzi
superiori ad un normale gennaker e l’inferitura è rifinita con un
cavo antitorsione in spectra. L’FFR dà il massimo rendimento con
vento leggero, quando un gennaker classico risulterebbe instabile,
permette inoltre di navigare ad angoli più stretti.
(06-09-2016 19:03)mckewoy Ha scritto: [ -> ]anch'io. il vero buco ce l'hai di bolina. sono andato al libro degli asinelli a chiedere FFR. interessante, poprio quello che ti serve

credo

FFR Flat Furling Reacher
Idea esclusiva OneSails, si tratta di un’evoluzione del Code0
appositamente sviluppato per la crociera. Realizzato con un’inferitura
sufficientemente dritta permette di avvolgerlo senza difficoltà.
La vela è realizzata in nylon con grammature e rinforzi
superiori ad un normale gennaker e l’inferitura è rifinita con un
cavo antitorsione in spectra. L’FFR dà il massimo rendimento con
vento leggero, quando un gennaker classico risulterebbe instabile,
permette inoltre di navigare ad angoli più stretti.

Smiley26
questo FFRsi monta su rollafiocco o frullone?? bompresso comunque necesse?
grazie

Corrado
(06-09-2016 19:20)corradino Ha scritto: [ -> ]questo FFRsi monta su rollafiocco o frullone?? bompresso comunque necesse?
grazie

Corrado

Frullone.
bompresso o delfiniera, a meno di uno strallo volutamente arretrato così che la barca abbia un golfare dedicato in posizione consona.
(06-09-2016 19:14)lord Ha scritto: [ -> ]Smiley26

Vedi, a volte il fatto di scrivere che l'acqua calda si fa mettendola sul fuoco, di per sé aiuta a farsi pubblicità!!!! 7979
Comunque, diciamo un bel reacher di nylon pesante, con un range spaventoso, dalla bolina con poco vento alla quasi poppa con venti anche sostenuti, taglio a bugna bella alta e spalle strette, armata con un bel cavo anti-torsione e frullino... Poi ogni veleria si inventa il nome che vuole!
(06-09-2016 19:38)Tatone Ha scritto: [ -> ]
(06-09-2016 19:14)lord Ha scritto: [ -> ]Smiley26

Vedi, a volte il fatto di scrivere che l'acqua calda si fa mettendola sul fuoco, di per sé aiuta a farsi pubblicità!!!! 7979
Comunque, diciamo un bel reacher di nylon pesante, con un range spaventoso, dalla bolina con poco vento alla quasi poppa con venti anche sostenuti, taglio a bugna bella alta e spalle strette, armata con un bel cavo anti-torsione e frullino... Poi ogni veleria si inventa il nome che vuole!
Il problema è che le velerie hanno depositano il marchio registrato e poi le altre per copiare devono inventarsi altri nomi e si crea confusione
Poi ogni veleria ha i suoi tagli come per tutti gli asimmetrici, bugna alta, bassa ecc....
E' sicuramente la vela più versatile, con le ariette tipiche delle belle giornate in cui ci si gode la vela, ci vai dalla bolina molto larga alla poppa piena, magari a farfalla
basta un frullino Bottom-Up, che costa meno e un bompresso corto

https://www.youtube.com/watch?v=QYQqHBnp0ds
(07-09-2016 00:33)zankipal Ha scritto: [ -> ]
(06-09-2016 19:38)Tatone Ha scritto: [ -> ]
(06-09-2016 19:14)lord Ha scritto: [ -> ]Smiley26

Vedi, a volte il fatto di scrivere che l'acqua calda si fa mettendola sul fuoco, di per sé aiuta a farsi pubblicità!!!! 7979
Comunque, diciamo un bel reacher di nylon pesante, con un range spaventoso, dalla bolina con poco vento alla quasi poppa con venti anche sostenuti, taglio a bugna bella alta e spalle strette, armata con un bel cavo anti-torsione e frullino... Poi ogni veleria si inventa il nome che vuole!
Il problema è che le velerie hanno depositano il marchio registrato e poi le altre per copiare devono inventarsi altri nomi e si crea confusione
Poi ogni veleria ha i suoi tagli come per tutti gli asimmetrici, bugna alta, bassa ecc....
E' sicuramente la vela più versatile, con le ariette tipiche delle belle giornate in cui ci si gode la vela, ci vai dalla bolina molto larga alla poppa piena, magari a farfalla
basta un frullino Bottom-Up, che costa meno e un bompresso corto

https://www.youtube.com/watch?v=QYQqHBnp0ds

Perfetto, proprio lui!!! Smiley53Smiley53Smiley53
Ho avuto l'opportunita' di provarne solo uno, ma effettivamente il suo range di utilizzo e notevole.
A me sembra la vela adatta per una crociera e buona per costiere e regate d'altura. Con poca aria nn scende come uno spi.
Potrebbe sposarsi ottimamente con un fiocco a completare il set di vele.
Un velaio pero' e' sempre da interpellare; ogni armo ha le sue peculiarità
ma lo fabbrica solo la delta voile?
mi piace ...non ho la delfiniera ma ho il bompresso
(07-09-2016 11:49)elmer50 Ha scritto: [ -> ]ma lo fabbrica solo la delta voile?
mi piace ...non ho la delfiniera ma ho il bompresso
Lo fanno un pò tutte le velerie, si tratta fondamentalmente di un A0 fatto con il Nylon di grande grammatura da spi, i carichi quando si stringe sono notevoli

Alcune velerie storcono il naso perchè ritengono sia meglio usare i tessuti da Code 0 che hanno più resistenza, trattandosi in tutti i casi di grammature consistenti, il risparmio di peso non è tanto

Mi piacerebbe sentire il parere di Albert a riguardo
Il materiale per fare un code 0 costa molto di più, ecco perché preferiscono utilizzare nylon per queste vele da crociera, proprio per venderle anche a un pubblico meno esigente
(07-09-2016 12:14)zankipal Ha scritto: [ -> ]
(07-09-2016 11:49)elmer50 Ha scritto: [ -> ]ma lo fabbrica solo la delta voile?
mi piace ...non ho la delfiniera ma ho il bompresso
Lo fanno un pò tutte le velerie, si tratta fondamentalmente di un A0 fatto con il Nylon di grande grammatura da spi, i carichi quando si stringe sono notevoli

Alcune velerie storcono il naso perchè ritengono sia meglio usare i tessuti da Code 0 che hanno più resistenza, trattandosi in tutti i casi di grammature consistenti, il risparmio di peso non è tanto

Mi piacerebbe sentire il parere di Albert a riguardo

A mio modestissimo parere, i tessuti specialistici da Code 0 sono poco adatti ad una normale barca da crociera, sono piuttosto rigidi, problematici da piegare, delicati, abbastanza privi di senso per un uso non regatistico.
A meno che per crociera si intenda il famoso fighetto italico, rigorosamente con Solaris ultimo modello immacolato con armo in carbonio, che sopra i 18 nodi di reale sta in porto per non rovesciare i vasi di fiori e i cestini di creme della signora... Allora per lui è indispensabile guadagnare 2 decimi di nodo e 2 gradi di sbandamento per andare da porto cervo a mortorio e capisco che il suo velaio lo sostenga in questa scelta che, tra l'altro, costa circa il doppio di una più semplice costruzione in nylon Smiley32
Invece, queste strane vele di cui stiamo amabilmente dissertando, hanno molta più superficie di un Code 0, devono essere "strapazzate" da un equipaggio non top, ecc... Dal punto di vista tecnico, credo assomiglino molto a quelle che vivono a prua degli IMOCA e simili.
Mi associo alla preghiera di un parere di Albert... 23
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