Parliamo di regate open nella fattispecie ma il concetto si può estendere, open in quanto la presenza di barche di dimensioni maggiori fanno sempre da paravento almeno al mio barchino !
Partire bene, come si dice è già mezzo risultato e la ricerca del lato giusto vale per me come per gli altri ma a volte conviene sacrificare il bordo per partire senza coperture .... ma come lo capisco, come decido.

... datemi qualche spunto di riflessione !
Grazie
barca piccola = la più lenta della flotta o quasi: il gioco diventa navigare liberi da subito, e quando gli altri sono scappati davanti andare da lato giusto in aria libera.
in generale mai partire sottovento a una barca più veloce di te. ergo partire liberi è fondamentale: anche a centro linea invece che all' estremo favorito, ma liberi.
La storia e' lunga...
Difficile farlo timonando.
Stesso problema di Nedo. Meglio, a volte, partire in seconda fila e virare subito che partire primi e poi farsi coprire dai palazzi di 4 piani che ti passano sopravento come se tu non esistessi.
Ogni partenza ha la sua storia.
Trova il buco e poi mantienilo. A meno di aver 4 palle e' meglio la partenza sia gestita dal tattico, al timone non puoi avere visione d'insieme. Devi avere occhi dietro, davanti e di lato
non la vedo facile generalizzare, a volte e' meglio partire sottovento a uno grande che se ne va subito.. che sotto a una flotta di piccoli che ti coprono per tutta la regata.
in modalita "statistica" partire e virare in barca puo dare buoni frutti, le possibilita che il vento ruoti a destra sono sempre alte, pero ci sono dei pero.. quando e' il sinistro, il lato che va a terra e il vento geostropico e' convergente con la termica.. ci vuol un gran destro per compensare la maggior pressione e lo scarso che trovi sotto costa.
(07-09-2016 10:00)lord Ha scritto: [ -> ]Ogni partenza ha la sua storia.
Trova il buco e poi mantienilo. A meno di aver 4 palle e' meglio la partenza sia gestita dal tattico, al timone non puoi avere visione d'insieme. Devi avere occhi dietro, davanti e di lato
Ok ma questo è un altro discorso, la presenza del tattico aiuta senza dubbio nelle fasi concitate degli ultimi due minuti, qui si tratta di forzare la miglior scelta alla quale quasi tutti convengono e che genera affollamento e decidere di partire in una zona sfigata ma libera e fare la regata andando a cercare fortuna lontani dal traffico.....le volte che ci ho provato purtroppo non mi hanno giovato e qui il dilemma ognuno volta che si deve decidere.....penso a questo punto sia uno scotto da pagare

Ciao Nedo, io personalmente mi son sempre regolato un po cosi :
Se vuoi andare a dx puoi cercare di partire sulla barca o in prima fila o se e' complicato perche' magari il livello della regata e' talmente alto che non sei sicuro di poterlo fare anche in seconda subito dietro al partente in barca e poi appena tagliata la linea viro in prua alla barca giuria faccio uno stacco lungo quanto credi mura a sx e poi libero ti rimetti mura a dx.
Il problema e' piu' se la partenza giusta e' alla boa dove quelli che partono sopravento in breve tempo ti rotano, in questo caso o parti un po piu' alto in linea (al primo buco disponibile) oppure se ha vicino barche piu' veloci di te ma non tantissimo puoi provare a partire in boa ma anziche stringere al massimo la bolina guadagnare quei 2/3 decimi andando piu' poggiato in modo da creare una separazione sufficente da non soffrire copertura o soffrirla poco.
Se invece la scelta non e' sicura o la linea e' neutra assolutamente piu' libero possibile.
Spero di esserti stato utile
Ci sarebbe pure l'opzione 2, liberi da coperture ma vincolati a continue virate sugli scarsi, forse con una barca leggera che esce veloce dal cambio di mura la perdita è limitata, con barche un filo più gnucche il vantaggio si perde e forse non conviene ...

Se sei tra le barche più piccole e lente della flotta parti in boa mura a sx, dare acqua a qualche ritardatario ai primi incroci è un attimo e non perdi quasi nulla, rimanere sottovento a un bestione mal portato che quindi ci mette una vita a passarti ti ammazza. Ovvio che stiamo parlando di regatine di circolo
(08-09-2016 23:03)ibanez Ha scritto: [ -> ]Se sei tra le barche più piccole e lente della flotta parti in boa mura a sx, dare acqua a qualche ritardatario ai primi incroci è un attimo e non perdi quasi nulla, rimanere sottovento a un bestione mal portato che quindi ci mette una vita a passarti ti ammazza. Ovvio che stiamo parlando di regatine di circolo
Ai miei tempi lo chiamavamo "suicidio"

Puoi decidere se suicidarti mura a dx blocvato sotto vento a un treno di plasticoni che non puoi virere per 15 minuti o suicidarti mura a sx in acque libere cercando di liberarti quanto prima.
Alla 3Za Regata in cui ti trovi nella prima condizione, l'ipotesi del suicidio mure a sx non ti sembrerà più la peggiore delle opzioni.
Poi è chiaro che ogni partenza è una storia a sé, se puoi partire in acque libere a metà linea, non c'è bisogno di una scelta così estrema.
Ma a volte può essere vincente....
Ps: deduco che non sei mai partito mure a sx?
Per partire in boa mure a sx devi partire primo e con la barca piu veloce delle altre altrimenti dai acqua anche agli spettatori
anch'io faccio così

Fino ai - 30 giri sotto, poi trovi un buco e viri sotto a quello sopraveto (così lo tieni fuori) lasciandoti piu acqua possibile sotto per poggiare (accelerare) senza esagerare avvicinandoti troppo a quello sotto che altrimenti orzando ti butta fuori.... poi per forza di cose tutti poggiano e a meno 5...GO...GO...GO..GO
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