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Versione completa: Alternativa economica al Nasa Battery Monitor
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Qualcuno ha già montato qualcosa del genere, intendo di cinese? Questo modello è tra i pochi a darti sia la corrente in uscita che in entrata (ricarica), senza dover invertire le polarità, quindi in contemporanea, proprio come il Nasa.
Per 19 euro non so cosa potresti pretendere.
Una perplessità però, lo shunt è fisicamente connesso allo strumento e dicono di tenere il collegamento negativo con la batteria il più corto possibile pena un degrado nella precisione della misura. Vedo piuttosto problematico il posizionamento dello strumento.
Si, giuste considerazioni, però lo strumento che va collegato il più vicino alla batteria non credo sia un problema in questo modello che ha, a differenza di altri, il display separato (wireless).
Lo shunt integrato invece può rappresentare un problema se dovesse rompersi, bisognerebbe apportare una modifica per montarlo esterno
mi rassumereste cosa misura esattamente?
Voltaggio e ampere (consumi delle utenze e quanto sta ricercando l'alternatore o il caricabatterie da banchina)
Da approfondire il funzionamento
Io ho il Victron e ne sono abbastanza soddisfatto, ma questo oltre al prezzo ha diversi punti interessanti da uno sguardo veloce:
1 - lo shunt non è attaccato allo strumento ma separato e può essere collegato anche in wireless.
2 - Un solo strumento può monitorare più shunt e quindi misurare più batterie o più sorgenti di carica oppure consumi di varie apparecchiature
(07-09-2016 15:49)ste.fano Ha scritto: [ -> ]1 - lo shunt non è attaccato allo strumento ma separato e può essere collegato anche in wireless.

Questo non sono riuscito a capirlo, mi sembrava che sia uno strumento cablato e uno (diverso) wireless, ma la spiegazione è un po' confusa forse anche dalla traduzione.
(07-09-2016 16:05)bludiprua Ha scritto: [ -> ]
(07-09-2016 15:49)ste.fano Ha scritto: [ -> ]1 - lo shunt non è attaccato allo strumento ma separato e può essere collegato anche in wireless.

Questo non sono riuscito a capirlo, mi sembrava che sia uno strumento cablato e uno (diverso) wireless, ma la spiegazione è un po' confusa forse anche dalla traduzione.

Anche a me da un primo sguardoo mi era sembrato un unico pezzo, foto fronte e foto retro, ma se guardi bene si vede chiaramente che sono 2 pezzi diversi, nel dubbio si capisce anche dalla descrizione:
Wireless data transmission between the meter and measuring board, convenient for use.
You can also use standard USB cable for wired communication.

BV
Sono, come già detto, 2 pezzi separati:
Uno è la centralina, per intenderci, con incorporato lo shunt, poi c'è il display separato che puoi portare alla distanza che vuoi rispetto alla centralina (tramite cavo usb) che di solito è installata in prossimità delle batterie.
Io credo sia davvero un buon prodotto e sopratutto perché dà la misurazione della corrente bidirezionale
Leggendo fa tutto quello che serve, oltre a tensione e intensità di corrente istantanei indica la capacità residua e gli amper consumati...ma la cosa più antipatica è che nel caso di impianto a 12 vcc serve una alimentazione esterna indipendente, perchè pare che sotto i 10 volt smetta di funzionare e questo forse è il limite maggiore.
Non vedo il problema, ha bisogno di almeno 10v per funzionare, si collega alle batterie servizi che hanno sempre un voltaggio superiore ai 12v, raramente le facciamo scendere sotto i 12v, ben lontani da 10v che significherebbe avere le batterie da buttare
(07-09-2016 17:00)maema Ha scritto: [ -> ]Leggendo fa tutto quello che serve, oltre a tensione e intensità di corrente istantanei indica la capacità residua e gli amper consumati...ma la cosa più antipatica è che nel caso di impianto a 12 vcc serve una alimentazione esterna indipendente, perchè pare che sotto i 10 volt smetta di funzionare e questo forse è il limite maggiore.

si questo è un piccolo limite, è difficile che le nostre batterie vadano sotto i 10v ma se vogliamo stare tranquilli possiamo mettere con qualche euro una batteria tampone che alimenta solo lui.

Da notare che rispetto al battey monitor nasa ha anche una maggiore precisione.
Ma lo devi comprare o vendere?????
Comprare, ovviamente
(07-09-2016 18:06)Utente non piu attivo Ha scritto: [ -> ]Comprare, ovviamente

Eddai! Per quel che viene prendilo e facci una bella relazione Smile Smiley6470Smiley32
Si, figurati, l'ho già acquistato, ma mentre non arriva passerà un mese, nel frattempo volevo solo avere conforto sull'acquisto, per capire se poteva funzionare come il nasa sulla carta sembra addirittura migliore)
Ciao, anche io sono in attesa, ma la Cina è lontana, e se il mio pacco è su un container Hanjin chissà quando arriverà. Per quanto riguarda l'oggetto in se, più che la tensione di alimentazione, "potrebbe" essere un problema il consumo. Il NASA bm1 consuma 3mA (25 mA con illuminazione attiva), penso che il victron sia paragonabile. Questo invece ?

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Il Victron come consumo da 4mA simile al NASA, su questo la scheda di misura da 0,4W quindi 33mA, dieci volte di più, 0,8 Ah al giorno e circa 24Ah al mese, un consumo di cui tenere conto, direi non trascurabile solo se lascio la barca ferma 1 mese o più senza caricabatterie e con le batterie e lo strumento attaccate.
Si, trovato, 0,4W per il meter e ulteriori 0,5W per il display. Diciamo che non è disegnato per un'alimentazione a batteria 24H come gli altri monitor citati.

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