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Versione completa: Buon uso del Vang
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Essendo un po' autodidatta come velista,, ho un bel derivone Sun 2000 ,, l'uso del Vang alle varie andature,,mi e' poco chiaro, io lo "punto" sempre, so' che in poppa va' chiuso bene ,per mantenere la vela stesa al vento,,ma di bolina e al traverso,,come bisognerebbe regolarsi al meglio, al passo con le condizioni del vento ovvio. Sicuro qualche paziente velista mi rispondera' Thumbsupsmileyanim
Quando avevo le vecchie vele, l ho facevo interagire con l'amantiglio x dare una forma alla vela.
Non avendo il carello per la scotta randa se vuoi ridurre lo svergolamento devi usarlo.
Più o meno svergolamento è un'oppppppppinione.-
Molto dipende dalla barca. Visto come è il Sun 2000, ti direi che di bolina il vang non serve, anzi, devi tenerlo proprio lasco. Infatti,con poco vento vuoi di solito aprire la vela in alto (lo svergolamento che piace a Bullo) per sfruttare al max il gradiente del vento. Mentre con aria di solito si pompa sulla scotta chiudendo e aprendo la balumina a seconda delle onde.
Invece, a lasco il vang lo si fa lavorare fino a che si tiene bene la randa, quindi lo si apre un po' per scaricare se il vento rinforza.
In una barca come la tua, di bolina più che con il vang si lavora con il paterazzo di poppa, che permette di avere un continuo controllo sul grasso della randa. Le barche come le derive, senza paterazzo, usano invece il vang anche per smagrire la randa, inflettendo l'albero attraverso la tensione della balumina di randa, ottenuta appunto regolando il vang...
Leggiti comunque qualche libro di tecnica di vela, le immagini aiutano molto a capire questi concetti.
Buon vento!
Aggiungerei 2 cose elementari, in parte già dette:
1. di bolina non serve cazzare il vang perché c'è già la tensione della scotta che essendo cazzata ti fa già da vang cazzato, se non hai trasto il problema subentra quando vuoi una vela più svergolata in alto con poco o tanto vento, allora in quel caso potrebbe essere utile l'amantiglio che tenuto in tensione non ti fa abbassare troppo il boma con conseguente svergolamento in alto;
2. man mano che si passa dalla bolina fino ad arrivare alla poppa, il vang va man mano cazzato per chiudere la balumina ed esporre quanta più vela possibile, se c'è tanto vento e si vuole ridurre la potenza della randa, allora puoi decidere anche di mollare il vang per far scaricare in alto la balumina, ma tieni presente che di poppa piena è inutile, mentre può esserlo dalla bolina larga al traverso, dove la barca ha comunque un notevole sbandamento con tanto vento. Comunque una buona regolazione del vang la vedi seguendo il filetto più in alto: se lo vedi nascosto sottovento, mentre quello immediatamente sotto è rivolto all'indietro parallelo all'acqua, vuol dire che devi svergolare e quindi mollare il vang, se entrambi sono nascosti sottovento, allora significa che devi prima mollare la scotta, perché hai la randa troppo chiusa, e poi regolare il vang.
Bv
in generale per capire se devi svergolare o meno guarda il filetto alto: da steso a nascosto sottovento per 30-50% del tempo. più cazzi il vang più chiudi la balumina.

questo a grandi linee.
Sui frazionati far partire l'ultimo filitto in alto è un'opppppppinione.-
La storia che il vang di bolina non serva a nulla non mi convince molto.

Con vento fresco (oltre i 15 nodi) cazzare il vang aiuta e di molto: è il log che parla, dal tenerlo puntato a cazzarlo balla mezzo nodo di velocità.

Se poi bolini con randa ridotta l'uso del vang è fondamentale.
(09-09-2016 09:28)kawua75 Ha scritto: [ -> ]La storia che il vang di bolina non serva a nulla non mi convince molto.

Con vento fresco (oltre i 15 nodi) cazzare il vang aiuta e di molto: è il log che parla, dal tenerlo puntato a cazzarlo balla mezzo nodo di velocità.

Se poi bolini con randa ridotta l'uso del vang è fondamentale.

Dipende da come porti la barca. Tecnicamente su un 36.7 in bolina con aria il vang non conta nulla, naturalmente se sulla randa lavori di carrello e di paterazzo come si dovrebbe fare.
Se ci lavori solo di scotta, invece, il vang serve eccome, ma allora cerco la tua barca nella seconda parte della classifica... e magari anche dal meccanico dove si riparano i boma rotti! 27
Non capisco perché con randa ridotta in bolina dovrebbe cambiare qualcosa, la regolazione più sana è sempre quella della scotta cazzata e carrello su e giu per sventare la randa, al limite paterazzo per aprire la balumina in caso di onde...
Riprendo l'ottimo bullo per dire che portare la barca in bolina è una oppppppinione molto oppppppinabile!!!
Con vento oltre i 15 nodi ma dipende sempre dalla barca) si vuole smagrire è al contempo svergolare, bisogna trovare il giusto compromesso
(09-09-2016 09:28)kawua75 Ha scritto: [ -> ]La storia che il vang di bolina non serva a nulla non mi convince molto.

Con vento fresco (oltre i 15 nodi) cazzare il vang aiuta e di molto: è il log che parla, dal tenerlo puntato a cazzarlo balla mezzo nodo di velocità.

Se poi bolini con randa ridotta l'uso del vang è fondamentale.

Certo, su barche con trasti ridicoli, altrimenti il lavoro del vang lo fa la scotta ed il carrello
(09-09-2016 10:18)Tatone Ha scritto: [ -> ]
(09-09-2016 09:28)kawua75 Ha scritto: [ -> ]La storia che il vang di bolina non serva a nulla non mi convince molto.

Con vento fresco (oltre i 15 nodi) cazzare il vang aiuta e di molto: è il log che parla, dal tenerlo puntato a cazzarlo balla mezzo nodo di velocità.

Se poi bolini con randa ridotta l'uso del vang è fondamentale.

Dipende da come porti la barca. Tecnicamente su un 36.7 in bolina con aria il vang non conta nulla, naturalmente se sulla randa lavori di carrello e di paterazzo come si dovrebbe fare.
Se ci lavori solo di scotta, invece, il vang serve eccome, ma allora cerco la tua barca nella seconda parte della classifica... e magari anche dal meccanico dove si riparano i boma rotti! 27
Non capisco perché con randa ridotta in bolina dovrebbe cambiare qualcosa, la regolazione più sana è sempre quella della scotta belinata e carrello su e giu per sventare la randa, al limite paterazzo per aprire la balumina in caso di onde...
Riprendo l'ottimo bullo per dire che portare la barca in bolina è una oppppppinione molto oppppppinabile!!!

Su un 36.7 non puoi non lavorare di carrello e paterazzo.

Solitamente il vang lo tengo puntato ma quando incominci a dover scaricare notevolmente con il carrello (e quindi al rinforzare del vento), cazzando il vang ne giova l'andatura e la velocità.

Io non voglio insegnare niente a nessuno ma se il log mi dice che guadagno mezzo nodo significa che la regolazione è ok.

Non sforzarti a cercarmi nelle classifiche, non mi troveresti Smiley64
(09-09-2016 11:48)barbezuan Ha scritto: [ -> ]
(09-09-2016 09:28)kawua75 Ha scritto: [ -> ]La storia che il vang di bolina non serva a nulla non mi convince molto.

Con vento fresco (oltre i 15 nodi) cazzare il vang aiuta e di molto: è il log che parla, dal tenerlo puntato a cazzarlo balla mezzo nodo di velocità.

Se poi bolini con randa ridotta l'uso del vang è fondamentale.

Certo, su barche con trasti ridicoli, altrimenti il lavoro del vang lo fa la scotta ed il carrello

Ovvio, ma penso che usare il vang di bolina (oltre una certa intensità di vento) possa essere una finezza non da poco anche su barche con trasto importante.
(09-09-2016 10:18)Tatone Ha scritto: [ -> ]Non capisco perché con randa ridotta in bolina dovrebbe cambiare qualcosa, la regolazione più sana è sempre quella della scotta belinata e carrello su e giu per sventare la randa, al limite paterazzo per aprire la balumina in caso di onde...
NOTA PER IL MODERATORE:
Io ho sicuramente scritto "scotta cassata" con le z. Qualcuno a posteriori ha corretto in "scotta belinata"... ThumbsupsmileyanimThumbsupsmileyanimThumbsupsmileyanim
A prescindere dalla simpatia della cosa, forse il termine velico "cazzare" anche al participio passato potrebbe essere accettato, dare una caxxata alla randa non è sempre una caxxata...!!! Smiley4Smiley4Smiley4
(09-09-2016 14:00)Tatone Ha scritto: [ -> ]
(09-09-2016 10:18)Tatone Ha scritto: [ -> ]Non capisco perché con randa ridotta in bolina dovrebbe cambiare qualcosa, la regolazione più sana è sempre quella della scotta belinata e carrello su e giu per sventare la randa, al limite paterazzo per aprire la balumina in caso di onde...
NOTA PER IL MODERATORE:
Io ho sicuramente scritto "scotta cassata" con le z. Qualcuno a posteriori ha corretto in "scotta belinata"... ThumbsupsmileyanimThumbsupsmileyanimThumbsupsmileyanim
A prescindere dalla simpatia della cosa, forse il termine velico "cazzare" anche al participio passato potrebbe essere accettato, dare una caxxata alla randa non è sempre una caxxata...!!! Smiley4Smiley4Smiley4

È il correttore automatico Tatone... pare sia stato scolpito sulla pietra e che non si possa toccare. Figa!!! Big Grin
OT: non sopporto il correttore automatico. Credo che nel forum siamo tutti adulti e non abbiamo bisogno di queste sciocchezze. Leggendo i post sembra di essere tornati all'asilo.
La nostra barca ha il trasto corto. Dal traverso alla poppa con poco vento e molta onda ogni tanto mettiamo una ritenuta volante (preventer) tra boma e falchetta sottovento non solo per prevenire la strambata ma anche per vangare bene il boma ed evitare che sbatta troppo.
(09-09-2016 15:03)crafter Ha scritto: [ -> ]La nostra barca ha il trasto corto. Dal traverso alla poppa con poco vento e molta onda ogni tanto mettiamo una ritenuta volante (preventer) tra boma e falchetta sottovento non solo per prevenire la strambata ma anche per vangare bene il boma ed evitare che sbatta troppo.

E' una pratica molto sana, lo faccio sempre anche io. Tuttavia, su alcune barche "moderne" consiglio vivamente di verificare la capacità di resistenza della falchetta, davvero per nulla scontata!
(09-09-2016 15:03)crafter Ha scritto: [ -> ]La nostra barca ha il trasto corto. Dal traverso alla poppa con poco vento e molta onda ogni tanto mettiamo una ritenuta volante (preventer) tra boma e falchetta sottovento non solo per prevenire la strambata ma anche per vangare bene il boma ed evitare che sbatta troppo.

io uso il freno del boma: mi sostituisce egregiamente sia il vang che la ritenuta
(09-09-2016 12:41)kawua75 Ha scritto: [ -> ]Solitamente il vang lo tengo puntato ma quando incominci a dover scaricare notevolmente con il carrello (e quindi al rinforzare del vento), cazzando il vang ne giova l'andatura e la velocità.

Io non voglio insegnare niente a nessuno ma se il log mi dice che guadagno mezzo nodo significa che la regolazione è ok.

Scusami, non riesco proprio a capire. Blinksmiley
Se il carrello è orizzontale e se la scotta è correttamente cassata (la balumina è dunque chiusa), allora quando scarrelli sottovento al rinforzare del vento (senza toccare la scotta di randa ovviamente) la balumina non cambia e il vang inutile era e inutile resta.
O mi sono perso qualcosa?
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