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Su un'altra recente discussione si e' arrivati a parlare di una ritenuta tra falchetta e boma per vangare la randa ed evitare strambate.

Giustamente si e' parlato del rischio alla falchetta che puo' essere debole. Credo ci sia un altro rischio: In una straorzata il boma rimane in posizione e rischia di rompersi sulla superficie dell' acqua.

Fino adesso ho usato un cordino della biancheria per creare un punto debole tra boma e ritenuta sperando sia abbastanza debole da strapparsi prima che il boma venga messo in stress. Come sistema non e' malaccio, ma il carico di rottura e' sempre una incognita, tra nodi che si devono fare, il necessario ridotto diametro del cordino per essere abbastanza debole, intemperie, usura, clima e azione dei raggi ulravioletti.

Vorrei rimpiazzare il cordino con una cosa un po meno azzardata, sono andato in rete a cercare un moschettone, un gancio, un grilletto o qualsiasi cosa che si apra da solo quando riceve un determinato carico, ma non ho trovato niente, solo cose esoteriche e costosissime ma che si devono poi aprire con un comando o a distanza. Cerco qualcosa di semplice e leggero, magari che si possa regolare con una molla ed una vite, un po' come un attacco da sci che raggiunto un certo carico si apre.

Grazie per le vostre idee.

Per evitare la strambata (a parte l'attenzione) si usa il freno Walder (o meno efficacemente il moschettone a 8 da discesa). La ritenuta come l'hai pensata tu viene usata, senza randa, per evitare il fastidioso movimento del boma (all'ancora, all'ormeggio e nei trasferimenti a motore) e comunque il punto di forza della ritenuta si prende su un golfare o ad una bitta. In caso tu voglia usare, nonostante quanto scritto, una ritenuta fissa in poppa, ricorda che il rischio è la rottura del boma o la "strambata cinese". Per evitare il primo devi prendere il punto di forza alla varea e mai ad 1/3 o ad 1/2. del boma. Comunque poi molto dipende dalla barca che stiamo considerando e quali sono le forze in gioco. Consiglio: non prendere rischi aggiuntivi a quelli esistenti....


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Cima da 8 mm e nodo apribile con coda che arriva in pozzetto, quando serve tiro ad il boma è libero.

@ Crafter

noi usiamo solo la ritenuta in falchetta e dopo 4 traversate Atlantiche direi che funziona alla grande, i freni tipo Walder possono anche funzionare ma vanno sempre assistiti in base al vang e all'intensita' del vento , cosi' come l'otto alpinistico.
Alla brutta con uno stroppo puoi collegare la ritenuta direttamente alla galloccia di prua, noi con un sistema simile a Frizz teniamo la ritenuta in pozzetto su un winch e alla bisogna molliamo, ma il piu' delle volte basta una orzatina veloce e tutto torna normale.
Questo e' bene o male il sistema che usa la maggior parte delle persone in giro per il mondo....quello che non ce' non si rompe
Se proprio vuoi andare avanti con un sistema a rottura dovresti indagare nel mondo dei catamarrani, dove fanno dei gambetti calibrati a rottura per la randa , per non rompere l'albero o scuffiare.

BV Angelo

http://ovni345.blogspot.com.uy/

Grazie @Conciaossa, @Frizzz & @Stranizzadamuri