Mi sto dotando di un nuovo generatore eolico, e per quello che ho potuto capire anche sulla base di esperienze di chi è a spasso per i mari del mondo, parrebbe che attualmente i tre più indicati siano il Superwind 350, il D400 ed il nuovo Silentwind-Spreco. In particolare quest'ultimo pare avere la migliore efficienza e notevole silenziosità, tanto che i generatori Air-x per essere più silenziosi montano le pale in carbonio del Silentwind. Qualcuno ha esperienza di questo generatore ???
Prendi quel che ti dico con le pinze perchè non son certo che il modello fosse quello ma son ragionevolmente sicuro che fosse proprio il silentwind, le pale erano bianche quindi non so se carbonio o altro materiale
Il tutto era stato precedentemente installato e non so da chi e come.
Silenzioso, si abbastanza silenzioso ...
Ci ho smanettato qualche giorno saltuariamente perchè erogava veramente poca corrente, probabile per problemi di configurazione del regolatore di carica. Il regolatore viene fornito di app BT per la configurazione, ho provato a variare alcuni parametri per adattarlo alle batterie AGM qualcosa è migliorato ma su alcuni settaggi andava in errore ed il messaggio era in cinese fanculo a loro.
In definitiva, sarà perchè mal configurato sarà quel che sarà non è che producesse tutta sta corrente. Onestamente devo pero' ammettere di non essermi impegnato un gran che a capire dove stava il problema, poco tempo e troppe cose da fare.
Io ho un Silentwind a 24volt,non ne sono soddisfatto,non ho montato il D400 perchè il sistema di controllo usa i resistori per dissipare l'energia quando le batterie sono cariche,tornassi indietro sceglierei il D400.
Il mio non è silenzioso e carica una fava lessa,pensa che la barca sta ai Caraibi dove il vento non manca,ma se non fosse per i pannelli sai quante volte dovrei accendere il generatore per caricare le batterie.
Se lo usi in mediterraneo lascia stare spendi in pannelli l'eolico è solo poesia
(17-09-2016 12:33)iraeit Ha scritto: [ -> ]Ci ho smanettato qualche giorno saltuariamente perchè erogava veramente poca corrente, probabile per problemi di configurazione del regolatore di carica. Il regolatore viene fornito di app BT per la configurazione, ho provato a variare alcuni parametri per adattarlo alle batterie AGM qualcosa è migliorato ma su alcuni settaggi andava in errore ed il messaggio era in cinese fanculo a loro.
In definitiva, sarà perchè mal configurato sarà quel che sarà non è che producesse tutta sta corrente. Onestamente devo pero' ammettere di non essermi impegnato un gran che a capire dove stava il problema, poco tempo e troppe cose da fare.
Ma misuravi la corrente direttamente in uscita dal generatore eolico oppure quella che il suo regolatore di carica erogava alle batterie ? Scusa, te lo chiedo perché fra i due dati ci può essere grande discrepanza per tutta una serie di motivi che immagino tu conosca; ad esempio se in contemporanea operavano anche i pannelli fotovoltaici allora è normale che il regolatore del wind erogasse pochissima corrente. Oppure se le batterie erano già cariche
Vi dico la mia generatore eolico, ben costruito, con tutti i criteri, acquistato in Cina, sulle 350 € 500 watt, montato a casa, sotto un vento teso, non sono riscito ad'accendere una misera lampadina da 5 watt,
Da li la decisione di auto costruirmi ben 1500 Watt di pannelli solari, e la sera illuminavo casa
Ma quante ne sa Bappe Grillo
Concordo con chi sostiene che è meglio investire sul solare, l'eolico è rumoroso e non produce un H, pardon...un A, se non con 20 nodi
si ok, concordo in linea di massima anche se anche il solare non è che faccia miracoli. Resta il fatto che essendo in programma il salto dell'atlantico e una permanenza ai caraibi un sistema misto mi pareva preferibile. Col solare sono già a posto; vedo comunque che tutti sono molto delusi dall'eolico; Silentwind compreso
Per me un aspetto positivo, è che avendo il sonno molto pesante, lo lascio acceso di notte e quando il vento aumenta tra i 20/25 nodi innesca una vibrazione che mi sveglia.Lo uso come allarme.
Mentre l'idrogeneratore è risolutivo,noi ce lo siamo costruito con un piedino di un fuoribordo e un alternatore a magneti permanenti a 5 nodi da 100/120 watt a 6 150/180 watt insomma 2000/2500 watt al giorno praticamente quello che serve.
(17-09-2016 22:05)ecotango Ha scritto: [ -> ]Per me un aspetto positivo, è che avendo il sonno molto pesante, lo lascio acceso di notte e quando il vento aumenta tra i 20/25 nodi innesca una vibrazione che mi sveglia.Lo uso come allarme.
Mentre l'idrogeneratore è risolutivo,noi ce lo siamo costruito con un piedino di un fuoribordo e un alternatore a magneti permanenti a 5 nodi da 100/120 watt a 6 150/180 watt insomma 2000/2500 watt al giorno praticamente quello che serve.
""Idrogeneratore""
Sarebbe bello approfondire questo tipo di energia rinnovabile.
(17-09-2016 13:35)bellubentu Ha scritto: [ -> ]Ma misuravi la corrente direttamente in uscita dal generatore eolico oppure quella che il suo regolatore di carica erogava alle batterie ? Scusa, te lo chiedo perché fra i due dati ci può essere grande discrepanza per tutta una serie di motivi che immagino tu conosca; ad esempio se in contemporanea operavano anche i pannelli fotovoltaici allora è normale che il regolatore del wind erogasse pochissima corrente. Oppure se le batterie erano già cariche
Misuravo alla caspiterina ... con un battery monitor ... bisogna arrangiarsi con quel che hai. Ecco perchè ho specificato di prendere quel che dicevo con le molle.
Sta di fatto che le utenze richiedevano un botto alle batterie con il solo generatore attivo, poi staccato cambiato poco, poi attivato i pannelli e si è spostato in negativo ... poi staccato i pannelli e rimesso eolico, cambiato poco .. in pratica una misura a caspiterina ma con approccio scientifico.
A mio avviso c'era qualcosa di strano nelle configurazioni ma per via del cinese non son riuscito ad intervenire ... appena ritorno in barca è una delle priorità da sistemare.
Confermo l'innescarsi della vibrazione con vento sostenuto come qualcuno ha segnalato.
In tutta onestà pero' devo dire che qualcosa la fa, certo se vi aspettate i miracoli sarete delusi ... i pannelli son molto ma molto meglio ma quel coso funziona anche di notte, fa un po' di casino e qualche vibrazione ... ma quali alternative? per mantenere una carica decente delle batterie di notte ne vedo poche, generatore a parte.
NDR: sul generatore eolico mi so dovuto ricredere ... pensavo fosse una ciofeca invece è solo una mezza ciofeca
... con i dovuti distinguo di cui sopra. Pero' se avete spazio qualche batteria supplementare e pannelli aggiunti son meglio.
(17-09-2016 22:05)ecotango Ha scritto: [ -> ]Per me un aspetto positivo, è che avendo il sonno molto pesante, lo lascio acceso di notte e quando il vento aumenta tra i 20/25 nodi innesca una vibrazione che mi sveglia.Lo uso come allarme.
Mentre l'idrogeneratore è risolutivo,noi ce lo siamo costruito con un piedino di un fuoribordo e un alternatore a magneti permanenti a 5 nodi da 100/120 watt a 6 150/180 watt insomma 2000/2500 watt al giorno praticamente quello che serve.
Interessante.
Una domanda: hai verificato se c'è una perdita in termini di velocità dell'imbarcazione?
(18-09-2016 06:01)Capitan Papino Ha scritto: [ -> ]Interessante.
Una domanda: hai verificato se c'è una perdita in termini di velocità dell'imbarcazione?
Togli il SE perchè per produrre energia perdita ci deve essere, la domanda è quanto. Per i prodotti commerciali mediamente progettati bene si parla 0,5 kn ed anche meno poi dipende da quanto è grosso il generatore ... piu' produci piu' rallenti.
L'eolico è ormai una scelta "obsoleta", molti di quelli che lo hanno da tanto tempo in Mediterraneo non sono soddisfatti, qunado il vento è rafficato carica poco, quando navighi di lasco poppa e diminuisci l'apparente carica poco, sotto i 15 nodi carica poco. In compenso gli idrogeneratori hanno fatto un notevole salto di prestazioni. Penso che l'accoppiata idaulico-solare sara il futuro ... se fai delle miglia a vela, se invece lutilizzo è prettamente in rada allora solare!!!
(18-09-2016 06:01)Capitan Papino Ha scritto: [ -> ] (17-09-2016 22:05)ecotango Ha scritto: [ -> ]Per me un aspetto positivo, è che avendo il sonno molto pesante, lo lascio acceso di notte e quando il vento aumenta tra i 20/25 nodi innesca una vibrazione che mi sveglia.Lo uso come allarme.
Mentre l'idrogeneratore è risolutivo,noi ce lo siamo costruito con un piedino di un fuoribordo e un alternatore a magneti permanenti a 5 nodi da 100/120 watt a 6 150/180 watt insomma 2000/2500 watt al giorno praticamente quello che serve.
Interessante.
Una domanda: hai verificato se c'è una perdita in termini di velocità dell'imbarcazione?
E' montato su un HR45 che in assetto è circa 20 ton direi che la perdita di prestazioni è irrilevante anche perchè con poco vento vai con il motore,quando il vento è decoroso una volta lanciata l'idro neanche lo sente.
Interessante l'idrogeneratore. Sulla mia c'è una sorta di "dinamo" collegata all'invertitore tramite una cinghia, in maniera del tutto simile a come l'alternatore è collegato al motore. Essendo l'invertitore di tipo idraulico, l'asse dell'elica gira sempre in navigazione per effetto del moto della barca e per mezzo della suddetta cinghia mette in movimento questa dinamo che invia corrente direttamente alle batterie dei servizi. Dunque è una sorta di idrogeneratore, però non ho potuto mai misurare quanta corrente produce in quanto tra la stessa e le batterie non c'é interposto alcuno strumento di misura o regolatore di carica. Ora mi piacerebbe sapare da qualcuno se esiste un siffatto idrogeneratore (magari più evoluto del mio che risale ai primi anni '90) che invece che essere gettato direttamente in acqua con la sua elichetta possa essere montato nel vano motore e collegato all'invertitore per mezzo di una cinghia gommata, esattamente come un alternatore appunto
Ho testato scientificamente due generatori eolici.
Conosco perfettamente le performance del fotovoltaico.
Se fate vacanze lunghe in barca e volete qualche comodità (dissalatore, cesso elettrico, lavatrice e magari AC) c'è una sola via: buone batterie e generatore diesel o a benzina.
Il generatore ideale produce poco (per la capacità di assorbimento dell batterie) e acceso non lo devi sentire: ne esistono almeno 4 che sono perfetti ma sono a benzina, purtroppo.
Tutto il resto serve a poco.
PS
PESI DIMINUITI: generatore vuol dire dissalatore che vuol dire togliere, a saldo, 200 kg di peso dalla barca (non serve più una riserva di acqua se non come tampone).
ok d'accordo, ma poiché a me interessano le cose utili (utili per me s'intende), non il dissalatore, la lavatrice, il cesso elettrico e l'aria condizionata, fondamentalmente devo far fronte al consumo della pompa dell'acqua, del frigorifero, dello stereo che spesso è a palla, dell'autopilota quando è in uso e di quel minimo che le luci (tutte a led) possono consumare. A occhio e croce in un giorno direi ca. 40ah senza l'autopilota e 170 ah con l'autopilota in uso continuo. Ovviamente la produzione di un generatore a gasolio (o benzina) non è paragonabile, però hanno bisogno di carburante, puzzano e fanno rumore. D'accordo che un piccolo generatore a benzina per sicurezza può essere utile portarselo appresso per emergenza, ma questa è una questione diversa. Vero anche che la produzione di un generatore eolico è veramente scarsa, però è l'unica che può produrre un po' di energia quando sei fermo in rada nell'orario compreso fra le 17.00 e le 10.00 del giorno dopo, cioé in quelle 17 ore al giorno su 24 in cui il solare non può produrre assolutamente nulla. Dunque mi chiedevo se qualcuno aveva avuto discreta esperienza degli eolici recenti ed in particolare del Silentwind giusto per sapere se dà quello che in teoria promette oppure se è molto più scarso delle promesse. Pensavo che una buona alternativa potrebbe essere il Duo-gen, cioé il sistema che permette con lo stesso aggeggio di avere idro ed eolico alternativamente, anche se mi sembra una cosa un po' macchinoso
Ok.
Per la mia esperienza, se non ha la barca a Cagliari col generatore non ci fai nulla.
(17-09-2016 12:09)bellubentu Ha scritto: [ -> ]Mi sto dotando di un nuovo generatore eolico, e per quello che ho potuto capire anche sulla base di esperienze di chi è a spasso per i mari del mondo, parrebbe che attualmente i tre più indicati siano il Superwind 350, il D400 ed il nuovo Silentwind-Spreco. In particolare quest'ultimo pare avere la migliore efficienza e notevole silenziosità, tanto che i generatori Air-x per essere più silenziosi montano le pale in carbonio del Silentwind. Qualcuno ha esperienza di questo generatore ???
@ Bellubentu
noi avendo una barca non molto grande oltre ai pannelli solari abbiamo optato per due Aerogen 4...piccoli, pesano poco , molto silenziosi e non c'e' bisogno di staccarli anche con 50 nodi...naturalmente in termine di potenza sono abbastanza limitati...diciamo un paio di Ampere a testa con una ventina di nodi.Sufficenti ai nostri bisogni in rada e in navigazione notturne per tutta la strumentazione.Vedo che hai una barca abbastanza grande , io ti consiglierei il D 400 ...impossibile per noi per i suoi 16 kg di peso, ma e' molto equilibrato e silenzioso e molto diffuso ai Caraibi...le vibrazioni naturalmente dipendono dal tipo di palo e di ancoraggio, naturalmente non e' da comparare a un solare o un idrogeratore a traino, ma il primo di notte non funziona e il secondo funziona solo in navigazione .Con un sistema misto pannelli ed eolico si manda avanti la baracca in zone ventose e con luce ...e noi al momento in Uruguay abbiamo vento da vendere.
BV Angelo
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