I Forum di Amici della Vela

Versione completa: supporto albero
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Ciao a tutti,
scrivo dal confine Olanda / Germania, dove vivo da un paio d'anni.
Qui ho coronato come ho scritto nella presentazione il mio piccolo sogno comprando una vecchia signora del 1977, un C&C Korneuburg 27. Per la maggior parte di voi sarà sconosciuta. Qui c'è un po' della sua storia http://www.cc27association.com/evolution2.html

Vi scrivo perchè quest'anno metterò la barca all'asciutto per fare un po' di manutenzione. Vorrei realizzare un supporto per l'albero (circa 10.5 mt) per appoggiarlo sul ponte... avete dei consigli ?

grazie mille!

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Marco
Korneuburg 27 "Homer"
Wessem, Netherlands
Buongiorno
Mandaci qualche foto , saremo lieti di aiutarti
(25-09-2016 08:41)cormax66 Ha scritto: [ -> ]Buongiorno
Mandaci qualche foto , saremo lieti di aiutarti
Quoto, così ci potremo anche gustare questa barca che pare essere carina Smiley2
Bob
con vero piacere: questo è il video del trasferimento quando l'ho presa, 100 miglia tra ijsselmeer, Markermeer e i vari canali:
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l'avevo già postato nel forum di benvenuto, sono circa 25 minuti di stopmotion ma c'è buona musica Wink
Questo è brevissimo, una piccola bolinata dalle mie parti in uno dei laghi:
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lo so la randa doveva essere cazzata di piu' ma ... sto imparando!
Come vedete il proprietario precedente era un po' fissato per i Simpson... e per il fa da se... ho un quadro elettrico che è un incubo...
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grazie ancora!
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Marco
Korneuburg 27 "Homer"
Wessem, Netherlands
Bello, navigazione assai diversa dal marenostrum.
Un supporto per l'albero: a barca sull'invaso tre
cavalletti a terra lì di fianco? possibile sospenderlo sotto una tettoia?
Se non hai spazio, allora può stare come nel filmato,
ma sarà difficile se devi farci qualsiasi lavoro.
In generale si deve avere cura che non possa flettere
e viziarsi, non ci facciano il nido uccelli (a me lo fecero nel boma!)
L'deale sarerbbero tre appoggi, credo che i pulpiti di prua e poppa
più una tavoletta strategicamente sistemata a metà barca possano
andare. Interponi un feltro o un pezzo di polistirolo, lega e ok.
BV
I C&C Europei hanno una storia Interessante a dir poco Smile.
Ho un C&C 30, molto simile nella forma dello scafo e del timone. Quando fai il setup fammi sapere, non pretendo di dare consigli a migliaia di miglia di distanza, ma ti posso dare qualche idea da pensare e testare, poi vedi tu se funziona per te. Ciao.
(25-09-2016 20:07)oudeis Ha scritto: [ -> ]Bello, navigazione assai diversa dal marenostrum.
Un supporto per l'albero: a barca sull'invaso tre
cavalletti a terra lì di fianco? possibile sospenderlo sotto una tettoia?
Se non hai spazio, allora può stare come nel filmato,
ma sarà difficile se devi farci qualsiasi lavoro.
In generale si deve avere cura che non possa flettere
e viziarsi, non ci facciano il nido uccelli (a me lo fecero nel boma!)
L'deale sarerbbero tre appoggi, credo che i pulpiti di prua e poppa
più una tavoletta strategicamente sistemata a metà barca possano
andare. Interponi un feltro o un pezzo di polistirolo, lega e ok.
BV

Confermo, la prima volta che ho navigato nel mare del nord non avevo la minima idea di quanto la marea fosse un fattore per la navigazione da queste parti... 7 metri di marea creano in 6 ore uno scenario completamente diverso dal precedente, isolette spuntano dal nulla e si popolano di foche... Le mappe sono fondamentali per la navigazione e le correnti che si generano sono veramente forti!

Grazie per il suggerimento riguardo ai tre appoggi, volevo evitare di appoggiare l'albero sul pulpito che è già stato messo a dura prova durante il trasferimento. Sono costretto per ragioni di spazio a metterlo comunque a bordo... Alla fine forse la soluzione sembra incrociare 3 paia di assi di legno fissati con qualche dado e bullone. Mi domando: non esiste nulla in commercio ?i

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Marco
(26-09-2016 17:16)crafter Ha scritto: [ -> ]I C&C Europei hanno una storia Interessante a dir poco Smile.
Ho un C&C 30, molto simile nella forma dello scafo e del timone. Quando fai il setup fammi sapere, non pretendo di dare consigli a migliaia di miglia di distanza, ma ti posso dare qualche idea da pensare e testare, poi vedi tu se funziona per te. Ciao.

Volentierissimo!
per il momento sto ancora scoprendo la barca giorno per giorno, il proprietario precedente è trapassato e quindi non ho modo di chiedergli nulla. Era un patito del fai da te, e se vi mando una foto dell'impianto elettrico vi mettete le mani nei capelli....

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Marco
(26-09-2016 22:29)Reddai Ha scritto: [ -> ]
(25-09-2016 20:07)oudeis Ha scritto: [ -> ]Bello, navigazione assai diversa dal marenostrum.
Un supporto per l'albero: a barca sull'invaso tre
cavalletti a terra lì di fianco? possibile sospenderlo sotto una tettoia?
Se non hai spazio, allora può stare come nel filmato,
ma sarà difficile se devi farci qualsiasi lavoro.
In generale si deve avere cura che non possa flettere
e viziarsi, non ci facciano il nido uccelli (a me lo fecero nel boma!)
L'deale sarerbbero tre appoggi, credo che i pulpiti di prua e poppa
più una tavoletta strategicamente sistemata a metà barca possano
andare. Interponi un feltro o un pezzo di polistirolo, lega e ok.
BV

Confermo, la prima volta che ho navigato nel mare del nord non avevo la minima idea di quanto la marea fosse un fattore per la navigazione da queste parti... 7 metri di marea creano in 6 ore uno scenario completamente diverso dal precedente, isolette spuntano dal nulla e si popolano di foche... Le mappe sono fondamentali per la navigazione e le correnti che si generano sono veramente forti!

Grazie per il suggerimento riguardo ai tre appoggi, volevo evitare di appoggiare l'albero sul pulpito che è già stato messo a dura prova durante il trasferimento. Sono costretto per ragioni di spazio a metterlo comunque a bordo... Alla fine forse la soluzione sembra incrociare 3 paia di assi di legno fissati con qualche dado e bullone. Mi domando: non esiste nulla in commercio ?i

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Marco
Mah, non credo. Se temi di gravare troppo sui pulpiti basta infatti una tavoletta appena più alta che ci leghi vicino, magari con un po' di incavo
per accogliere la sagoma dell'albero. le tre X che dici sono un classico, ma a barca ferma non è come in navigazione.
Altrimenti fai calare tre o quattro cimette dal bordo e sospendilo sotto
alla barca, che immagino sia sull'invaso, cui forse puoi appoggiarti.
E buon lavoro!
Mah, non credo. Se temi di gravare troppo sui pulpiti basta infatti una tavoletta appena più alta che ci leghi vicino, magari con un po' di incavo
per accogliere la sagoma dell'albero. le tre X che dici sono un classico, ma a barca ferma non è come in navigazione.
Altrimenti fai calare tre o quattro cimette dal bordo e sospendilo sotto
alla barca, che immagino sia sull'invaso, cui forse puoi appoggiarti.
E buon lavoro!
[/quote]

Perdonami ma ho poca dimestichezza con queste cose, come dovrei mettere la tavoletta non ho capito...

grazie!
Marco
(26-09-2016 22:31)Reddai Ha scritto: [ -> ]
(26-09-2016 17:16)crafter Ha scritto: [ -> ]I C&C Europei hanno una storia Interessante a dir poco Smile.
Ho un C&C 30, molto simile nella forma dello scafo e del timone. Quando fai il setup fammi sapere, non pretendo di dare consigli a migliaia di miglia di distanza, ma ti posso dare qualche idea da pensare e testare, poi vedi tu se funziona per te. Ciao.

Volentierissimo!
per il momento sto ancora scoprendo la barca giorno per giorno, il proprietario precedente è trapassato e quindi non ho modo di chiedergli nulla. Era un patito del fai da te, e se vi mando una foto dell'impianto elettrico vi mettete le mani nei capelli....

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Marco


Attenzione alla particolarita' della chiglia quando fai l'alaggio e la appoggi ai supporti: Se l' opera viva e' la stessa della mia, la chiglia a "pinna di squalo" non e' piatta sotto ed il baricentro della barca cade davanti allo spigolo posteriore della chiglia. in Altre parole quando metti la barca giu' si appoggia solo sullo spigolo posteriore della chiglia e quindi deve essere ben appoggiata davanti, con due supporti laterali ed uno centrale sotto lo scafo all' altezza degli scarichi del bagno o giu' di li', poi devi lavorare di cunei e ciocchi sotto la chiglia per costruire un supporto che segua un po' il suo profilo. Quando la tirano su io andrei a supervisionare, proprio per assicurarsi che chi fa' il lavoro faccia attenzione a questa particolarita', non la appoggi semplicemente allo spigolo e mettendola giu' la barca rotea e diventa instabile.
(26-09-2016 23:25)Reddai Ha scritto: [ -> ]
(26-09-2016 22:47)oudeis Ha scritto: [ -> ]
Mah, non credo. Se temi di gravare troppo sui pulpiti basta infatti una tavoletta appena più alta che ci leghi vicino, magari con un po' di incavo
per accogliere la sagoma dell'albero. le tre X che dici sono un classico, ma a barca ferma non è come in navigazione.
Altrimenti fai calare tre o quattro cimette dal bordo e sospendilo sotto
alla barca, che immagino sia sull'invaso, cui forse puoi appoggiarti.
E buon lavoro!

Perdonami ma ho poca dimestichezza con queste cose, come dovrei mettere la tavoletta non ho capito...

grazie!
Marco
[/quote]
Sono stato poco chiaro, perdona,ma non riesco a mettere un disegno.
Se prendi una tavoletta larga quanto la sezione dell'albero, poco più alta dei candelieri e la fissi verticale al pulpito di prua e di poppa il peso si scarica in coperta. Un altro supporto a metà e risolvi a costo zero.
Ma non credo che il peso del tuo albero sia tale da danneggiare un pulpito che pare serio dalle foto.
AH, dai retta a Crafter, l'appoggio di quel tipo di chiglia richiede una certa attenzione.
(27-09-2016 02:10)crafter Ha scritto: [ -> ]Attenzione alla particolarita' della chiglia quando fai l'alaggio e la appoggi ai supporti: Se l' opera viva e' la stessa della mia, la chiglia a "pinna di squalo" non e' piatta sotto ed il baricentro della barca cade davanti allo spigolo posteriore della chiglia. in Altre parole quando metti la barca giu' si appoggia solo sullo spigolo posteriore della chiglia e quindi deve essere ben appoggiata davanti, con due supporti laterali ed uno centrale sotto lo scafo all' altezza degli scarichi del bagno o giu' di li', poi devi lavorare di cunei e ciocchi sotto la chiglia per costruire un supporto che segua un po' il suo profilo. Quando la tirano su io andrei a supervisionare, proprio per assicurarsi che chi fa' il lavoro faccia attenzione a questa particolarita', non la appoggi semplicemente allo spigolo e mettendola giu' la barca rotea e diventa instabile.

Crafter,
un milione di grazie per la dritta, ho appena tradotto in inglese e passato al tizio olandese che ha la rimessa in Belgio (sembra una barzelletta) quanto mi hai passato. Vi terrò aggiornati!!

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Marco
(27-09-2016 18:37)oudeis Ha scritto: [ -> ]Sono stato poco chiaro, perdona,ma non riesco a mettere un disegno.
Se prendi una tavoletta larga quanto la sezione dell'albero, poco più alta dei candelieri e la fissi verticale al pulpito di prua e di poppa il peso si scarica in coperta. Un altro supporto a metà e risolvi a costo zero.
Ma non credo che il peso del tuo albero sia tale da danneggiare un pulpito che pare serio dalle foto.
AH, dai retta a Crafter, l'appoggio di quel tipo di chiglia richiede una certa attenzione.


Perfetto! capito tutto ! Grazie mille!!!
Chiaramente questo lo posso fare solo dopo quando l'albero sarà già poggiato sul pulpito... Giusto un parere: quanti cm piu' alti rispetto al pulpito ? 5 ?

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Marco
Grazie a tutti per i consigli,
l'operazione è andata a buon fine e la barca è in secco, al chiuso!

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Marco
C&C 27 "Homer", Wessem
Netherlands
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