Nella mia, durante una manutenzione della timoneria, erano stati tirati troppo i cavi di acciaio e la ruota era divenuta leggermente più dura. Allentati un pochino ed è tornata perfetta. Questa prova la puoi fare in pochi minuti se il sistema è facilmente accessibile e dotato di tenditori.
(28-09-2016 13:33)TestaCuore Ha scritto: [ -> ]se no ricordo male, anche canopo, che dovrebbe avere stesso attuatore, ha riscontrato stesso problema.
Confermo.
Staccato o attaccato c'è un abisso.
Al netto di altri eventuali problemi alla timoneria in generale è duro.
Oggi ho provato io, non fidandomi di un amico cui avevo chiesto di provare. È duro, altro che...ed è il t2 il mio, ultimo tipo
mi interessa il discorso della sostituzione dei cavi di accaio con tessile. mi serve qualche indicazione più in dettaglio. si migliora sensibilmente la sensibilità? che tipo di tessile, Vectran o ...? problemi di usura e di affidabilità? il diametro deve rimanere identico?
sulla mia barca ho la timoneria con cavi di acciaio e frenelli e non è mai stata particolarmente morbida, anche senza pilota automatico collegato
Si migliora abbastanza e si eliminano rumori. Il materiale dipende se hai rischi di tagli o meno. Dopo una prima installazione si allunga e devi poi ritendere leggermente una prima volta
rischio tagli: è proprio quello che vorrei sapere altrimenti mi tengo il timone 'duro'
E' sempre possibile utilizzare le nuove tecnologie e come in questo caso usare cavi tessili; non sono affatto contrario per principio, anzi, se i vantaggi sono rilevanti è sempre bene tenersi al passo con i nuovi sviluppi.
Vorrei però chiarire che le timonerie a cavi d'acciaio se ben disegnate e messe a punto non hanno mai dato problemi di rilievo, né di rumore né di durezza.
Quanto al problema di TestaCuore; prima trova se il problema è nella timoneria o nell'attuatore dopodiché sai dove lavorare. Secondo me è quasi sicuramente risolvibile e non credo che sia normale che l'attuatore B&G faccia molta resistenza.
Se mi sbaglio e invece è colpa dell'attuatore ma è tutto nella norma, allora potresti considerare di spostare il punto di forza del pistone sul quadrante riducendo il braccio. Ciò tuttavia richiede di verificare le caratteristiche dell'attuatore e fare un po' di calcoli.
Daniele
il rischio tagli c'è soltanto se "nel percorso" il cavo incontra parti su cui struscia.
Il pistone è duro da muovere in standby ma non so quanto questo sia normale oppure no. Vero che la valvola si apre ma è pur sempre vero che parliamo di uno stantuffo che con i suoi o-ring, unitamente allo stesso flusso che deve defluire, un minimo di attrito dovranno pur farlo, no?. Al timone in effetti al differenza si sente poco, grazie alla demoltiplica.
Ad ogni modo a breve sostituirò i cavi di acciaio con tessile e vedremo le differenze
Ragazzi scusate l'eventuale leggero fuori tema ma io ho un attuatore a ruota della raymarine .. nuovo ... che non è per niente fluido nelle rotazioni .. ma tentenna e gira molto lento .. tanto che nn fa in tempo a regolare la rotta che la barca a già cambiato soprattutto a motore .. ma anche a vela idem... qualche idea ???
forse devi intervenire sulle regolazioni di settaggio aumentando la sensibilità e la velocità di risposta dell'attuatore agli input
Da come ho tradotto dal manuale in inglese che mi hanno mandato.. la sensibilità si modifica tramite impostazioni di : riporto.. crociera... regata ... E io nel dubbio ho provato con tutte ma idem... Oggi provo la frizione dietro ... speriamo
Ciao a tutti
sulla mia Bavaria 45 ho un attuatore meccanico (ingranaggi) Lewmar (costruttore Kenlowe) che dopo 12 anni fa rumore (clack) in fase di standby.
L'ho smontato ed aperto trovandolo in ordine ma senza alcuna traccia di lubrificante . Non secco, ma quasi.
Ovviamente senza toccare la parte elettrica, quale lubrificante posso utilizzare ? Grasso al litio ?
Grazie a tutti!!