Devo cambiare il mio vecchio caricabatterie ho fatto varie ricerche ma nessuno risolve il problema della carica differenziata per tipo di batterie .
Io cerco un caricabatteria a due uscite per collegare:
all'uscita 1 la batteria ad acido del motore
all'uscita 2 le batterie dei servizi AGM.
Il classico Quick SBC NRG 250 da 25A ha tre uscite ma un solo settaggio o acido o AGM
Nelle mie ricerche ho trovato interessante il power saver ma non e specificato il mio dubbio vedi scheda
NAUTICA Caricabatterie Powersaver 25 A
14.278.25 Caricabatteria POWER SAVER switch mode multistadio. Dati tecnici: - Sistema di carica a 4 stadi Booster / Bulk / Absorption / Float per la migliore salute della batteria - Selezione automatica batterie tradizionali / Gel / AGM - Alta efficienza
Cosa mi consigliate ?
Grazie Br1
Io avevo un Caricabatterie francese TECSUP che faceva la selezione a livello di canale di uscita, ma costava come una Ferrari. Adesso l'ho cambiato con uno Sterling più potente che però consente soltanto una selezione unica per tutti i canali. Io carico anche la batteria del motore Freedom avendo selezionato AGM per quelle dei servizi. Da tre anni (sgrat sgrat) non sembra dare problemi.
Non capisco la necessità di caricare la batteria del motore?
(28-09-2016 16:38)pepilene Ha scritto: [ -> ]Non capisco la necessità di caricare la batteria del motore?
Si, in effetti, anche se la barca rinane ferma per mesi non c'è necessità.
Un poco cone per le macchine.
L'autoscarica è sui valori di milliampere
Beh, se l'uscita dell'alternatore la porti su un ripartitore di carica, più o meno intelligente (io uso uno Sterling) bisognerà pure che qualcosa ricarichi la batteria del motore.
(28-09-2016 16:38)pepilene Ha scritto: [ -> ]Non capisco la necessità di caricare la batteria del motore?
In effetti ai ragione se metto uno stacca batterie all'uscita destinata alla batteria del motore dovrei settarlo solo le rare volte che ne avrò bisogno.
Domanda : usandolo cosi potrei aver bisono di un carica batterie con meno amper ?
Setta su AGM e ricarichi il tutto tranquillo: la batteria motore rpenderà senza problemi ciò (poco) che le serve, il pacco servizi sarà ricaricato al meglio
Io sono così da 8 anni e le batterie mi sono durate a lungo
Non so come sia fatto il tuo impianto, ma se lo stacca batteria si setta in Both x una mezz'ora, si carica tutto in parallelo.
Tengo a precisare che la batteria del motore deve essere destinata solo per l'avviamento delo stesso.
Una alternativa è mettere un caricabatteria con uscita dedicata alla batteria motore, tipo questo:
http://www.nautimarketshop.com/shop/prod...20965.html
Oppure si potrebbere mettere un diodo in serie alla carica della batteria motore così abbassa la tensione di 0,6V e quindi anche la corrente.
(28-09-2016 17:10)francidoro Ha scritto: [ -> ] (28-09-2016 16:38)pepilene Ha scritto: [ -> ]Non capisco la necessità di caricare la batteria del motore?
Si, in effetti, anche se la barca rinane ferma per mesi non c'è necessità.
Un poco cone per le macchine.
L'autoscarica è sui valori di milliampere
Mica vero, l'autoscarica delle batterie ad acido libero è prossima all'1% al giorno.
Lascia la batteria senza ricaricarla 3 mesi e poi col cavolo che ti parte il motore.
Ma perché, batterie acido libero ed agm si ricaricano com programmi diversi? Non mi risulta...è se proprio cambia batteria
(28-09-2016 15:19)br1 Ha scritto: [ -> ]Devo cambiare il mio vecchio caricabatterie ho fatto varie ricerche ma nessuno risolve il problema della carica differenziata per tipo di batterie .
Io cerco un caricabatteria a due uscite per collegare:
all'uscita 1 la batteria ad acido del motore
all'uscita 2 le batterie dei servizi AGM.
Il classico Quick SBC NRG 250 da 25A ha tre uscite ma un solo settaggio o acido o AGM
Nelle mie ricerche ho trovato interessante il power saver ma non e specificato il mio dubbio vedi scheda
NAUTICA Caricabatterie Powersaver 25 A
14.278.25 Caricabatteria POWER SAVER switch mode multistadio. Dati tecnici: - Sistema di carica a 4 stadi Booster / Bulk / Absorption / Float per la migliore salute della batteria - Selezione automatica batterie tradizionali / Gel / AGM - Alta efficienza
Cosa mi consigliate ?
Grazie Br1
La soluzione di quello che cerchi è un carica batteria Ctek Dual, funziona bene, costa il giusto e ti evita le cadute di tensione dei ripartitore. Inoltre ha un ingresso mppt per pannelli solari. Dai uno sguardo al sito, se ti servono altre informazioni chiedimi pure.
Bv
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Il caricabatterie Powersaver che indichi ha un piccolo limite, non è adatto per lavorare sotto i 0 gradi e sopra i 40, non so dove tieni la barca ma da me in inverno sotto i 0 gradi ci va spesso.
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(28-09-2016 23:46)ste.fano Ha scritto: [ -> ]Il caricabatterie Powersaver che indichi ha un piccolo limite, non è adatto per lavorare sotto i 0 gradi e sopra i 40, non so dove tieni la barca ma da me in inverno sotto i 0 gradi ci va spesso.
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Sostiuirrò il vecchio caricabatterie guasto con
Quick SBC NRG 250 da 25A (ha 3 uscite e un solo settaggio)
il settaggio ad AGM
Oscita 1 alla batteria motore
Uscita 2 alla batteria Servizi
Intendo collegare le uscite del carica batteria direttamente sui morsetti delle batterie .
Ho un ripartitore di carica STERLING
POWER PRODUCTS
e13
Pro Split R a due uscite che fonzionz benissimo
che ne dici ?
Grazie Br1
Approfitto dell'argomento per chiedere: ho un caricabatterie Nemo 25 della Cristec sapete se è adatto a caricare batterie AGM ?
(29-09-2016 09:09)br1 Ha scritto: [ -> ] (28-09-2016 23:46)ste.fano Ha scritto: [ -> ]Il caricabatterie Powersaver che indichi ha un piccolo limite, non è adatto per lavorare sotto i 0 gradi e sopra i 40, non so dove tieni la barca ma da me in inverno sotto i 0 gradi ci va spesso.
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Sostiuirrò il vecchio caricabatterie guasto con
Quick SBC NRG 250 da 25A (ha 3 uscite e un solo settaggio)
il settaggio ad AGM
Oscita 1 alla batteria motore
Uscita 2 alla batteria Servizi
Intendo collegare le uscite del carica batteria direttamente sui morsetti delle batterie .
Ho un ripartitore di carica STERLING
POWER PRODUCTS
e13
Pro Split R a due uscite che fonzionz benissimo
che ne dici ?
Grazie Br1
Se non ricordo male, il pacco batterie servizi deve essere connesso all'uscita 1, considerata master dal Quick.
Il Quick SBC NRG 250 penso sia un buon prodotto con un prezzo giusto, ha anche il partitore a mosfet che ne migliora il rendimento.
La ricarica della batteria motore come qualcuno ha fatto notare può essere caricata alla stessa tensione delle AGM ma solo se sigillata (ma non viceversa), almeno queste sono la maggior parte delle indicazioni che ho trovato.
Io ho voluto essere un po' più pignolo e ne ho cercato uno con anche la compensazione di temperatura, ne ho parlato qui:
http://forum.amicidellavela.it/showthrea...tid=119320
Comunque mi pare di capire che per ogni batteria a prescindere dal tipo, in base alla caratteristiche costruttive può essere consigliata dal produttore la ricarica a determinate tensioni e correnti e tempi. Per esempio in alcuni caricabatterie ci sono impostazioni per 3 tipi di AGM con 3 diverse tensioni.
Comunque quando qualche produttore farà (ad un prezzo giusto) un unico e ben fatto apparecchio che fa da: Regolatore carica alternatore + Regolatore carica pannelli solari + Caricabatterie, sarò il primo a comprarlo.
Nel controllare il mio nuovo caricabatterie mi sono reso conto che a circa 10A stavo perdendo circa mezzo volt, per capire meglio il problema e la soluzione ho fatto questa tabellina che condivido
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Ho deciso che metterò un cavo da 25mmq
(28-09-2016 20:55)pepe1395 Ha scritto: [ -> ]Mica vero, l'autoscarica delle batterie ad acido libero è prossima all'1% al giorno.
Lascia la batteria senza ricaricarla 3 mesi e poi col cavolo che ti parte il motore.
BV!
mica d'accordo.
se la batteria è in ordine in 6 mesi perde 0,2- 0,3 volt.
le mie in 8 mesi hanno perso 0,2v
l'importante è staccare i morsetti a batteria carica e pulire accuratamente la batteria.
la polvere con l'umidità fa da ponte aumentando l'autoscarica.
certo se ha divesi anni la cosa è diversa.
Io parlo di ampere e tu parli di volt, non c'è una relazione lineare tra volt misurati ai capi dei morsetti e la quantità di carica presente nella batteria.
Più semplicemente la semplice misura del calo di tensione su batterie ad acido libero non ti permette di capire con esattezza quanta carica rimanga nella batteria.
P.S. Per quanto riguarda l'autoscarica, il mio amico Thomas, grande esperto di batterie, mi ha passato questo spiegone tradotto direttamente dal linguaggio unno.
Autoscarica accumulatori su base piombo
Ogni accumulatore con reazione chimica basato sul piombo presenta l'autoscarica. Il motivo sono reazioni chimiche "collaterali", nel senso che non sono il processo principale di conversione della energia chimica in elettrica.
Queste reazioni chimiche consumano materiale attivo che non sarà più disponibile dopo. La loro entità dipende dalla qualità e dalla temperatura della batteria (10 gradi in più equivalgono a ca. doppia autoscarica). L'autoscarica è più marcata subito dopo la carica e scende man mano. Nelle batterie a bassa autoscarica si forma un film passivo che la rallenta. Il valore della autoscarica è un importante criterio per la selezione e viene normalmente fornito dal produttore.
I valori di autoscarica reali variano fra meno di 1%/anno e ben oltre il 100%/anno. Perciò, salvo che si conosca dal produttore della batterie l'esatto valore, generalmente si assume come regola di pollice e prudenzialmente ca. 1% al giorno. Questo lascia ragionevole certezza che anche prodotti di modesta qualità siano adeguatamente salvaguardati.
Risolto il problema autoscarica come fenomeno interno della batteria è naturale che bisogna evitare anche la scarica esterna attraverso i poli.