I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Quella volta che...la barca si coricò
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Vi racconto la mia....quando a prima uscita da solo con la famiglia, dopo aver comprato la barca e aver preso qualche lezione di vela, mi sono giocato la compagnia della moglie!!!
Rientravo a San Vito lo Capo da Makari e veleggiavo tranquillo e sicuro, di bolina larga con 8 nodi di apparente, a circa mezzo miglio dalla costa in direzione dell'altopiano Piano di Sopra (altezza circa 60 metri e quasi a strapiombo sul mare), da dove proveniva il vento.
Ad un certo punto, senza preavviso ho visto randa e fiocco fileggiare ed il segnavento in testa d'albero fare un 360 gradi; nenche il tempo di riflettere la barca si è fermata, si è "avvitata su se stessa" e si è coricata sul lato di dritta: ho visto il boma quasi in acqua, i miei figli stesi in pozzetto e mia moglie,che era sdraiata sulla tuga, letteralmente appesa al tientibene di sinistra....sembrava impegnata in palestra alla sbarra. Aggrappandomi al timone sono riuscito a non finire fuori bordo e dopo poco la barca si è raddrizzata; mio figlio preso dal panico prima che io potessi profferire parola ha aperto tutti gli stopper facendo venire giù la randa....allora per tranquillizzare l'equipaggio ho preferito rollare anche il fiocco e siamo rientrati a motore. Prima e ultima volta che mia moglie mi ha fatto aprire le vele tranquillo in sua compagnia....e fine della carriera di famiglia velista (qualche lieve miglioramento ora a distanza di oltre 4 anni...)
Cosa era successo?
Ho sempre avuto una idea, ma voglio sentire il parere di chi ha più esperienza di me, nel blog siete veramente tanti, complimenti é un piacere leggere molte discussioni tenute ad alto livello.
grazie
ciao
URL di riferimento