Giorno ragazzi, ho acquistato un Garmin Striker 5dv , ora in base alla vostra esperienza dove posso collocare esternamente l'eco sfruttando al massimo le sue potenzialità ? Barca Zuanelli Z30 .
Grazie per i consigli.
Giancarlo
Io dopo lunghe meditazioni , infatti non mi piaceva il sensore esterno da poppa e men che meno l'idea di forare lo scafo , ho appoggiato il pozzetto del mio Lawrance all'interno di un gavone e l'ho riempito di olio di vaselina . Il pozzetto l'ho fatto aderire con della gomma butilica come sigillante . Immerso il sensore e , devo dire , è di una precisione incredibile . Lavora in parallelo con il Tridata Autohelm e non sgarra neanche di 10 cm . I pozzetti per sensori credo siano tutti eguali .
Carlo Grazie non so cosa sia il pozzetto ma me lo cerco.
Io sto montando un T-BOX con sensore esterno e dovresti tener conto delle seguenti limitazioni:
1. non puoi metterlo esterno al centro della poppa perchè incrocia la scia dell'elica e può essere disturbato dal timone
2. Metterlo interno senza forare significa perdere il 40 - 50% della sensibilità anche se ci metti l'olio e questo per un fishfinder non è consigliabile
La soluzione che ho trovato io è questa: ho cablato il cavo del sensore fino ad un gavone. Ho installato una presa a 4 poli stagna a cui vado a collegare il cavo del sensore che poi vado ad attaccare tramite una ganascia ed un braccio snodabile al bordo di poppa DX. Se il bordo non c'è puoi usare qualsiasi altro appiglio a dx o sx della poppa. In questo modo il sensore è amovibile e lo metto solo se voglio andare a pesca.
Nel caso in cui tu voglia fare una installazione fissa, ti conviene usare uno dei fori (che dovresti avere) per il sensore di profondità, Probabilmente dovrai cambiare sensore ma ce ne dovrebbero essere di compatibili per Garmin con montaggio passante.
(17-10-2016 16:45)alexflibero Ha scritto: [ -> ]Io sto montando un T-BOX con sensore esterno e dovresti tener conto delle seguenti limitazioni:
1. non puoi metterlo esterno al centro della poppa perchè incrocia la scia dell'elica e può essere disturbato dal timone
2. Metterlo interno senza forare significa perdere il 40 - 50% della sensibilità anche se ci metti l'olio e questo per un fishfinder non è consigliabile
La soluzione che ho trovato io è questa: ho cablato il cavo del sensore fino ad un gavone. Ho installato una presa a 4 poli stagna a cui vado a collegare il cavo del sensore che poi vado ad attaccare tramite una ganascia ed un braccio snodabile al bordo di poppa DX. Se il bordo non c'è puoi usare qualsiasi altro appiglio a dx o sx della poppa. In questo modo il sensore è amovibile e lo metto solo se voglio andare a pesca.
Nel caso in cui tu voglia fare una installazione fissa, ti conviene usare uno
dei fori (che dovresti avere) per il sensore di profondità, Probabilmente dovrai cambiare sensore ma ce ne dovrebbero essere di compatibili per Garmin con montaggio passante.
Alex non hai per caso foto da mostrami della tua sistemazione?
gcrocichia@yahoo.it nel caso ti sarei molto grato
senti maaaa...utilizzare il foro del log per passare i cavi all'esterno??
Scusate, ma in genere l'eco scandaglio non si monta più a prua possibile nella tenue speranza di rilevare un ostacolo sommerso e di poter dare retro prima di picchiarci dentro con la deriva? Lasciato a poppa hai un'informazione che hai già rilevato empiricamente.
Vale lo stesso discorso per gli ancoraggi, se dovete andare di fino averlo a poppa sicuramente fornisce una misura meno affidabile rispetto a metterlo a prua.
Evitare di fare un foro tondo in carena e rischiare di farne uno sbrindellato su uno scoglio non mi pare una cosa molto sensata.
Come dice Clavy l'eco va più a prua e più centrale possibile.
Cypreablu tra prese a mare e scarichi hai già diversi fori, questo in più non credo che ti cambierà la vita in peggio, anzi...
A meno che tu non intenda utilizzarlo solo per la pesca e la tua barca sia già fornita del sonar che ti indica la profondità, in questo caso lo monterei dove ti sta più comodo e senza fare buchi.
Come dice clavy il sensore va messo verso l'estrema prua,non serve forare ma basta trovare la posizione giusta e applicare la sonda al fondo con resina epossidica,questo vale per scafi in vetroresina, no sandwich
Il garmin acquistato da cipreablu è un fishfinder quindi serve a ben altro che a misurare la profondita.
Ora tutto dipende da come è attrezzata la barca. Nel mio caso ho gia i sensori dell'eco raymarine che mi danno la profondità quindi il sensore del fishfinder l'ho installato a poppa perche il sensore passante di prua con il quale sostituire quello raymarine costa pii del fishdinder stesso.
Se il nostro amico non ha questa configurazione può benissmo mettere un sensore passante trovando il trasduttore adatto e tirando fuori un bel po' di sghei.
Ragazzi grazie per i consigli, come sempre le opinioni sono varie e bisogna leggere tra le righe e capire poi che caxxxxxo fare! Opinioni corrette, a bordo non ho un sonar e come avete visto quello da me acquistato eè un fish finder. Visto che a poppa il segnale viene pesantemente disturbato dal flusso dell'elica , la soluzione migliore rimane il centro e o la prua...più possibile. Foro più , foro meno ... se isolato bene non vedo perché no!. A prua ho due gavoni laterali sotto la cuccetta di prua e forse ....mi sembra sempre sotto la cuccetta uno in estrema prua. Quindi interno potrebbe essere una soluzione. Resina epossidica: Che strato? No sandwich ma vetroresina. Il fatto che io lo istalli laterale è accettabile o deve stare a centro barca? Cmq il 5 novembre torno ad Alghero per alare la barca. Mando foto e magari mi aiutate a decidere.
Grazie
(24-10-2016 13:42)cypreablu Ha scritto: [ -> ]Ragazzi grazie per i consigli, come sempre le opinioni sono varie e bisogna leggere tra le righe e capire poi che caxxxxxo fare! Opinioni corrette, a bordo non ho un sonar e come avete visto quello da me acquistato eè un fish finder. Visto che a poppa il segnale viene pesantemente disturbato dal flusso dell'elica , la soluzione migliore rimane il centro e o la prua...più possibile. Foro più , foro meno ... se isolato bene non vedo perché no!. A prua ho due gavoni laterali sotto la cuccetta di prua e forse ....mi sembra sempre sotto la cuccetta uno in estrema prua. Quindi interno potrebbe essere una soluzione. Resina epossidica: Che strato? No sandwich ma vetroresina. Il fatto che io lo istalli laterale è accettabile o deve stare a centro barca? Cmq il 5 novembre torno ad Alghero per alare la barca. Mando foto e magari mi aiutate a decidere.
Grazie
Deve stare a centro barca,se lo installi nel gavone laterale non va bene,prima di fissarlo con la resina fai un paio di prove dove riceve meglio il segnale per la resina basta una piccola parte in spessore minimo non devono restare bolle d'aria tra lo scafo e il sensore.
Sarebbe meglio a centro barca ma se sta a 10/15 cm va bene lo stesso.
Se lo metti interno senza forare assicurati piuttosto che sia in bolla e come dice Maurotss che non restino bolle d'aria tra scafo e sensore.
Scusa il gioco di parole.
Può stare anche un pò spostato però al tuo posto farei il foro e metterei un passante. Il trasduttore interno perde molta sensibilità. Se proprio lo evi mettere faicome hanno fatto altri ADV inseriendolo in un cilindro con gel ecografico p olio all'interno.
(27-10-2016 14:33)alexflibero Ha scritto: [ -> ]Può stare anche un pò spostato però al tuo posto farei il foro e metterei un passante. Il trasduttore interno perde molta sensibilità. Se proprio lo evi mettere faicome hanno fatto altri ADV inseriendolo in un cilindro con gel ecografico p olio all'interno.
A questo punto se decido di forare mi conviene metterlo subito dietro il solcometro, sfruttando l'apposito alloggio di sentina per il trasduttore . idea malsana?
(27-10-2016 19:00)cypreablu Ha scritto: [ -> ]A questo punto se decido di forare mi conviene metterlo subito dietro il solcometro, sfruttando l'apposito alloggio di sentina per il trasduttore . idea malsana?
Non è malsana, spesso son montati abbastanza vicini uno dietro l'altro, però se devi fare un foro nuovo se possibile lo piazzerei distante almeno 30 cm.
Riprendo 1 discussione ormai storica per 1 idea probabilmente malsana. Se il sensore, invece di inserirlo in 1 cilindro con gel ecografico oppure olio, lo inserisco nel serbatoio dell'acqua a prua, che succede?
Credo di averla sparata proprio grossa.....Non picchiatemi!
errata corrige
dovrei anche assicurare continuità tra serbatoio e scafo...
difficile
(07-07-2022 12:36)capatosta Ha scritto: [ -> ]dovrei anche assicurare continuità tra serbatoio e scafo...
difficile
Esatto, hai colto il problema! Per non esserci un assorbimento che ti ammazza il segnale, tra trasmettitore/sensore e il mare ci deve essere un mezzo più omogeneo possibile dal punto di vista delle onde utilizzate (ultrasuoni). Olio di vaselina e vetroresina vanno abbastanza bene ma l'aria che sicuramente c'è tra il serbatoio e lo scafo, va malissimo. Se poi la parete del serbatoio è di acciaio... bé penso che sia pessimo.
A meno che tu non abbia un serbatoio di vetroresina che usa lo scafo come una delle pareti ma la tua frase sembra escludere questa possibilità!
Questo è un esempio di come uno si vuole complicare la vita !!!!