Qui trovate un interessante articolo di Practical Boat Owner che compara il quantum con un radome digitale ed un open array da 4'. Quest'ultimo inutilizzabile su una barca a vela "normale" a meno che non siate gli armatori della Vespucci
Buona lettura, purtroppo solo per gli anglofoni.
http://www.pbo.co.uk/gear/raymarine-quan...sted-31851
Secondo me a te ti dovrebbe assumere la Raymarine.....sei un vero fan di questo brand ciao
Si tratta di un "Broadband Radar" sicuramente ben realizzato ma gia' in commercio da alcuni anni da parte di vari (pochi) produttori (potrebbe anche essere un prodotto di altri con software proprietario Raymarine cosi' come fu fatto per varie delle loro antenne in passato, per questo e' opportuno ricordare il "legame" attuale fra questa azienda e FLIR che e' da anni produttrice di apparati per impieghi militari).
Su questo Forum di radar di questo genere si e' gia' parlato citandone vantaggi e svantaggi, una ricerca da' molte discussioni sull'argomento (inserendo in Google la frase "site:http://forum.amicidellavela.it broadband radar" ne esce una bella quantita').
Le prestazioni di radar a impulsi e ad onda continua sono diverse tanto che nelle applicazioni militari (le piu' attente a cercare ottime prestazioni) si utilizzano entrambi i metodi, prevalentemente il primo per le alte portate e il secondo per alte definizioni a brevi distanze e talora in contemporanea per discriminare il segnale doppler dovuto a movimento del bersaglio dalla differenza di frequenza del segnale di ritorno dovuta alla sua distanza che e' una delle ambiguita' del sistema di cui stiamo parlando (problema pero' poco rilevante per il diportista).
Aggiungerei anche l'attenzione a cio' che Raymarine stessa dice qui:
http://www.raymarine.it/view/?id=459
in fondo alla pagina leggiamo:
"Confronto tra radar broadband (FMCW) e a impulsi (magnetron).
I radar broadband (FMC) in genere trasmettono a livelli di energia molto bassi, ma con prestazioni inferiori in condizioni di nebbia, pioggia e neve, con conseguenti limitazioni nell'individuazione del bersaglio su lunghe distanze.
Invece i radar a impulsi (magnetron) di Raymarine associano bassi livelli di energia con alte potenze di picco, garantendo una portata maggiore e penetrando anche le condizioni meteo più difficili in modo da assicurare l'identificazione del bersaglio."
Dove si nota in evidenza la diversa prestazione su "lunghe distanze".
(16-10-2016 08:51)kermit Ha scritto: [ -> ]Secondo me a te ti dovrebbe assumere la Raymarine.....sei un vero fan di questo brand ciao
Potresti provare a suggerirglelo, ho tanta nostalgia del 27 del mese
Perdonami Ian, però dall'articolo citato sembrerebbe che anche alla lunga distanza il quantum sia superiore al radome digitale.
Riporto qui il commento di PBO:
On long range, the 4ft array has the edge – but that is to be expected from antenna size and the extra 1m height. Quantum performs very well indeed against the conventional radome, both on extreme range.
Purtroppo non ho esperienze di utilizzo radar, la mia barchetta ne è sprovvista, e per l'uso che ne faccio non lo ritengo utile (regate del radicchio a qualche miglio dalla costa, qualche costiera e qualche lunga ma sempre "a vista"). Sto cercando quindi di capire.
Come al solito ti ringrazio per il tuo impagabile aiuto.
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... però dall'articolo citato sembrerebbe che anche alla lunga distanza il quantum sia superiore al radome digitale.
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Questo e' vero in condizioni normali quando non abbiamo condizioni di nebbia, pioggia e neve (da medie a intense aggiungo io) casi in cui e' necessaria un'alta potenza istantanea e una stretta banda di frequenza in ricezione per avere un segnale sicuramente discriminabile dal rumore di fondo e da "false echo".
E' chiaro che l'impiego di uno o dell'altro sistema dipende fortemente da cosa ci si attende da esso, se serve per atterraggi sicuri in condizioni di scarsa visibilita' (anche con moderato maltempo) il "broadband" (con generatore a stato solido) e' certamente meglio, se serve a pianificare la rotta per evitare groppi temporaleschi in condizioni meteo avverse (con presenza di rovesci intensi) risulta ancora preferibile il sistema a impulsi (con magnetron).
Questo con riferimento ai prodotti per il diporto e secondo quanto la letteratura tecnica ne dice fino ad oggi (per i sistemi per impiego scientifico o militare le cose sono diverse ma le loro tecnologie non sono ancora disponibili a noi "comuni mortali").
L'antenna wifi è compatibile con un a65 wifi?
Grazie
Si, però occupa l'unico Wi-Fi di cui è dotato il Serie A. I nuovi Serie ES hanno un doppio Wi-Fi, per cui puoi connettere contemporaneamente un radar Quantum ed un iPad con l'applicazione RayControl.
Anche l'E7D ha un unico wifi?
Grazie Pepe.