17-10-2016, 13:20
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Dal 1 AL 15 ottobre per la quinta volta ho noleggiato un catamarano appunto il VOYAGE 440 per una crociera alle Baleari
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SINTESI CROCIERA
Circa 500 miglia con un catamarano Voyage 440 intorno alle Baleari, partendo da Palma (Maiorca) dal 1 al 15 ottobre 2016.
(13 gg di navigazione con una notturna, 6 ormeggi in banchina (di cui 2 all'inglese) 13 ancoraggi in rada 6 attracchi all boa, circa 100 ore di navigazione, 213 litri di gasolio) con 8 persone a bordo entusiaste.
A tutti è rimasto il desiderio di ripetere l'esperienza.
un grazie a tutti i partecipanti che mi hanno consentito di vivere questa crociera.
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CARATTERISTICHE VOYAGE 440
LUNGHEZZA 13,40 m
LARGHEZZA 7,65 m
TIRANTRE D'ACQUA 1,20 m
Sup. VELICA 120 m2
STAZZA 12 ton
POTENZA 84 Hp
Serb. Gasolio 580 l
Serb. ACQUA 560 l
IMPRESSIONI
Premetto che era la mia quinta esperienza su un catamarano e da subito mi sono trovato a mio agio, con sorprendente facilità sono uscito dall'ormeggio fondo pontile nel porto di Palma;
- manovre in porto
rispetto al monoscafo confermo il grande vantaggio dei due motori cosi lontani che consentono di ruotare la barca su se stessa senza usare il timone; nelle manovre a bassa velocità il timone è ininfluente e la gestione avviene esclusivamente con i due motori con una padronanza della gestione inimaginabile sui monoscafi.
- conduzione a motore
Nella zona del timone ci sono i due quadri dei motori i comandi dei due motori lo schermo del GPS, il comando dell'autopilota, lo schermo del vento e lo schermo con velocità e profondità, e la bussola che a mio avviso era da tarare;
con mare calmo i due motori a 2000 giri imprimono una velocità di 7,5 nodi;
con mare formato esattamente contro e vento contro di 15 - 20 nodi la velocità era compresa tra 3 - 3,5 nodi a 2000 giri dei due motori. Il beccheggio era come per un monoscafo di pari lunghezza il rallentamento sia del vento che dell'onda era più importante;
con onda in traverso il comportamento è molto migliore al monoscafo (rullio molto ridotto) e velocità subito superiore ai 6 nodi;
- uso delle vele
L'imbarcazione noleggiata ha il winch elettrico e la randa steccata è da issare dal lato opposto della istallazione del pilota cosi come la gestione di parte dei terzaroli e di una scotta del fiocco avvolgibile; mentre il boma è gestibili dal posto di guida; con vento portante sembra di scivolare sull'acqua e con 15 nodi di vento e vele ridotte con una mano di terzaroli si superano facilmente i 9 nodi;
- messa a punto delle vele
Il boma ha un possibile angolo di rotazione molto meno contenuto rispetto agli altri catamarani provati con le sartie meno acquartierate e con un robusto sistema che sostituisce efficacemente lo strallo di poppa;
la randa presenta due possibili riduzioni con prese di terzaroli da gestire dal pozzetto; non inclinandosi il catamarano la presa dei terzaroli risulta al quanto meno complessa anche con mare formato.
Abbiamo preso la prima mano di terzaroli raggiunti i 18 nodi sotto raffica mentre non si è verificata la necessita della seconda mano di terzaroli.
La messa a punto delle vele alle varie andature è semplice e facilmente eseguibile ma occorre una seconda persona oltre a chi sta al timone;
- andature
al lasco, al gran lasco ed al traverso la barca si muove bene dando molte soddisfazioni; entrando negli angoli morti rallenta velocemente e altrettanto rapidamente riprende la velocità al riprendere la portanza delle vele;
in particolare al gran lasco il luogo preferito dei naviganti è sul terrazzino di prua
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Di bolina larga (sino a 50 gradi rispetto al vento) la velocità resta accettabile se il mare non è particolarmente formato;
il catamarano si muove bene per venti dai 5 nodi in su per venti leggeri occorre inserire il motore per avere una velocità accettabile per il rispetto del programma di crociera (restando il catamarano in orizzontale una condotta ibrida, vento e motori, non dovrebbe creare problemi alla motorizzazione)
il Woyage noleggiato presenta i due winch per la gestione di un jennaker che però non disponevamo;
- virata
avere l'accortezza di eseguirla celermente (anche se meno di quanto mi aspettavo) con il fiocco completamente aperto le scotte rischiano di incattivirsi intorno all'albero;
- strambata
anche la strambata è facile da gestire riportando il boma al centro in modo classico da gestire sempre in due persone;
- confort
sia all'ormeggio: in porto o in rada, sia alle varie andature le oscillazioni sono molto più contenute rispetto ad un monoscafo ad eccezione per l'andatura contro onda e vento per cui il disagio è lo stesso e la velocità ne risente maggiormente, la vivibilità del catamarano è di un altro ordine di grandezza rispetto ai monoscafi anche molto più grandi;
- ormeggio in rada
nessuna difficoltà anzi rispetto al monoscafo con i due motori si gestisce meglio sia l'ancoraggio che il ritiro dell'ancora e con la minor profondità ci si può avvicinare maggiormente a riva (facilitando le operazioni per la cima a terra)
accortezza da avere nella retromarcia: attenzione che non ci siano cime che possono essere prese dall'elica (il timone non è una sufficiente protezione)
- tender
il tender con fondo rigido non è ben alloggiato nel retro del catamarano ed anche la sua gestione usando una carrucola sul boma non è cosi pratica come negli altri catamarani, il passaggio di poppa, in teoria molto comodo, in realta è inutilizzabile per la presenza del tender;
- abitabilità
è un ordine di grandezza migliore non solo dei monoscafi molto più grandi ma anche degli altri Catamarani di 40 piedi provati:
è una casa con terrazza sul mare; il vantaggio maggiore rispetto al monoscafo è proprio in rada all'ancora non si soffre il rullio ed anche quelli che si sentono sicuri solo in porto sui monoscafi... con il catamarano apprezzano il piacere di restare alla fonda. Anche in navigazione si apprezza l'abitabilità offerta dai ponti e dai corridoi; in caso di mare formato il vantaggio di disporre di 'dimette' e giardinetto posteriore al posto del solo pozzetto e' sempre molto apprezzato; tutte le cabine sono molto luminose con letti ampi e bagno dedicati ancorchè senza box doccia, purtroppo il pozzetto posteriore e la dinette non sono su un unico livello;
- autonomia
Il Woyage 440 dispone di 1 serbatoio di gasolio per cmplessivi 580 litri due serbatoi d'acqua per complessivi 560 litri, dispone anche di riscaldamento che per la stagione non è mai stato utilizzati; nei 13 giorni di crociera per il gasolio non avremmo avuto necessità di rifornirci mentre l'acqua l'abbiamo integrata il 2 giorno per poi rifarla il 6 giorno quando avevamo ancora più di mezzo serbatoio ed l'undicesimo giorno; Il Woyage 440 è anche dotato di due capaci frigoriferi un con carico frontale e l'altro a pozzo. Non sono presenti pannelli elettrici sul modello noleggiato e il sistema di illuminazione ha possibilità di regolazione della luminosità.
- costi
per la locazione il costo per il periodo (comprensivo di corredo gas e pulizie finali) è stato di 5800 euro i porti con acqua e corrente hanno richiesto altri 200 euro per il carburante abbiamo speso 220
Attualmente Voyage 440 non mi risulta in produzione é stato sostituito dal nuovo Voyage 480;
- soddisfazione
sia io sia sia gli altri con me siamo stati molto soddisfatti per questa imbarcazione rispetto al Lagoon 39 e anche rispetto al Lagoon 380 questa barca mi è sembrata velicamente più performante e come abitabilità è superiore anche al lagoon 39;
la sensazione è che fosse concepita per lunghe navigazioni;
osservazioni
Il catamarano noleggiato disponeva della visiera anteriore tra bimini del giardinetto e tetto della dinette però la stessa presentava dei problemi nelle cerniere e non proteggeva i bordi per cui quando pioveva chi era al timone era costretto a bagnarsi. Per il resto nonostante l'età e l'uso a charter il catamarano si presentava in discrete condizioni.
Dal 1 AL 15 ottobre per la quinta volta ho noleggiato un catamarano appunto il VOYAGE 440 per una crociera alle Baleari
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SINTESI CROCIERA
Circa 500 miglia con un catamarano Voyage 440 intorno alle Baleari, partendo da Palma (Maiorca) dal 1 al 15 ottobre 2016.
(13 gg di navigazione con una notturna, 6 ormeggi in banchina (di cui 2 all'inglese) 13 ancoraggi in rada 6 attracchi all boa, circa 100 ore di navigazione, 213 litri di gasolio) con 8 persone a bordo entusiaste.
A tutti è rimasto il desiderio di ripetere l'esperienza.
un grazie a tutti i partecipanti che mi hanno consentito di vivere questa crociera.
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CARATTERISTICHE VOYAGE 440
LUNGHEZZA 13,40 m
LARGHEZZA 7,65 m
TIRANTRE D'ACQUA 1,20 m
Sup. VELICA 120 m2
STAZZA 12 ton
POTENZA 84 Hp
Serb. Gasolio 580 l
Serb. ACQUA 560 l
IMPRESSIONI
Premetto che era la mia quinta esperienza su un catamarano e da subito mi sono trovato a mio agio, con sorprendente facilità sono uscito dall'ormeggio fondo pontile nel porto di Palma;
- manovre in porto
rispetto al monoscafo confermo il grande vantaggio dei due motori cosi lontani che consentono di ruotare la barca su se stessa senza usare il timone; nelle manovre a bassa velocità il timone è ininfluente e la gestione avviene esclusivamente con i due motori con una padronanza della gestione inimaginabile sui monoscafi.
- conduzione a motore
Nella zona del timone ci sono i due quadri dei motori i comandi dei due motori lo schermo del GPS, il comando dell'autopilota, lo schermo del vento e lo schermo con velocità e profondità, e la bussola che a mio avviso era da tarare;
con mare calmo i due motori a 2000 giri imprimono una velocità di 7,5 nodi;
con mare formato esattamente contro e vento contro di 15 - 20 nodi la velocità era compresa tra 3 - 3,5 nodi a 2000 giri dei due motori. Il beccheggio era come per un monoscafo di pari lunghezza il rallentamento sia del vento che dell'onda era più importante;
con onda in traverso il comportamento è molto migliore al monoscafo (rullio molto ridotto) e velocità subito superiore ai 6 nodi;
- uso delle vele
L'imbarcazione noleggiata ha il winch elettrico e la randa steccata è da issare dal lato opposto della istallazione del pilota cosi come la gestione di parte dei terzaroli e di una scotta del fiocco avvolgibile; mentre il boma è gestibili dal posto di guida; con vento portante sembra di scivolare sull'acqua e con 15 nodi di vento e vele ridotte con una mano di terzaroli si superano facilmente i 9 nodi;
- messa a punto delle vele
Il boma ha un possibile angolo di rotazione molto meno contenuto rispetto agli altri catamarani provati con le sartie meno acquartierate e con un robusto sistema che sostituisce efficacemente lo strallo di poppa;
la randa presenta due possibili riduzioni con prese di terzaroli da gestire dal pozzetto; non inclinandosi il catamarano la presa dei terzaroli risulta al quanto meno complessa anche con mare formato.
Abbiamo preso la prima mano di terzaroli raggiunti i 18 nodi sotto raffica mentre non si è verificata la necessita della seconda mano di terzaroli.
La messa a punto delle vele alle varie andature è semplice e facilmente eseguibile ma occorre una seconda persona oltre a chi sta al timone;
- andature
al lasco, al gran lasco ed al traverso la barca si muove bene dando molte soddisfazioni; entrando negli angoli morti rallenta velocemente e altrettanto rapidamente riprende la velocità al riprendere la portanza delle vele;
in particolare al gran lasco il luogo preferito dei naviganti è sul terrazzino di prua
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Di bolina larga (sino a 50 gradi rispetto al vento) la velocità resta accettabile se il mare non è particolarmente formato;
il catamarano si muove bene per venti dai 5 nodi in su per venti leggeri occorre inserire il motore per avere una velocità accettabile per il rispetto del programma di crociera (restando il catamarano in orizzontale una condotta ibrida, vento e motori, non dovrebbe creare problemi alla motorizzazione)
il Woyage noleggiato presenta i due winch per la gestione di un jennaker che però non disponevamo;
- virata
avere l'accortezza di eseguirla celermente (anche se meno di quanto mi aspettavo) con il fiocco completamente aperto le scotte rischiano di incattivirsi intorno all'albero;
- strambata
anche la strambata è facile da gestire riportando il boma al centro in modo classico da gestire sempre in due persone;
- confort
sia all'ormeggio: in porto o in rada, sia alle varie andature le oscillazioni sono molto più contenute rispetto ad un monoscafo ad eccezione per l'andatura contro onda e vento per cui il disagio è lo stesso e la velocità ne risente maggiormente, la vivibilità del catamarano è di un altro ordine di grandezza rispetto ai monoscafi anche molto più grandi;
- ormeggio in rada
nessuna difficoltà anzi rispetto al monoscafo con i due motori si gestisce meglio sia l'ancoraggio che il ritiro dell'ancora e con la minor profondità ci si può avvicinare maggiormente a riva (facilitando le operazioni per la cima a terra)
accortezza da avere nella retromarcia: attenzione che non ci siano cime che possono essere prese dall'elica (il timone non è una sufficiente protezione)
- tender
il tender con fondo rigido non è ben alloggiato nel retro del catamarano ed anche la sua gestione usando una carrucola sul boma non è cosi pratica come negli altri catamarani, il passaggio di poppa, in teoria molto comodo, in realta è inutilizzabile per la presenza del tender;
- abitabilità
è un ordine di grandezza migliore non solo dei monoscafi molto più grandi ma anche degli altri Catamarani di 40 piedi provati:
è una casa con terrazza sul mare; il vantaggio maggiore rispetto al monoscafo è proprio in rada all'ancora non si soffre il rullio ed anche quelli che si sentono sicuri solo in porto sui monoscafi... con il catamarano apprezzano il piacere di restare alla fonda. Anche in navigazione si apprezza l'abitabilità offerta dai ponti e dai corridoi; in caso di mare formato il vantaggio di disporre di 'dimette' e giardinetto posteriore al posto del solo pozzetto e' sempre molto apprezzato; tutte le cabine sono molto luminose con letti ampi e bagno dedicati ancorchè senza box doccia, purtroppo il pozzetto posteriore e la dinette non sono su un unico livello;
- autonomia
Il Woyage 440 dispone di 1 serbatoio di gasolio per cmplessivi 580 litri due serbatoi d'acqua per complessivi 560 litri, dispone anche di riscaldamento che per la stagione non è mai stato utilizzati; nei 13 giorni di crociera per il gasolio non avremmo avuto necessità di rifornirci mentre l'acqua l'abbiamo integrata il 2 giorno per poi rifarla il 6 giorno quando avevamo ancora più di mezzo serbatoio ed l'undicesimo giorno; Il Woyage 440 è anche dotato di due capaci frigoriferi un con carico frontale e l'altro a pozzo. Non sono presenti pannelli elettrici sul modello noleggiato e il sistema di illuminazione ha possibilità di regolazione della luminosità.
- costi
per la locazione il costo per il periodo (comprensivo di corredo gas e pulizie finali) è stato di 5800 euro i porti con acqua e corrente hanno richiesto altri 200 euro per il carburante abbiamo speso 220
Attualmente Voyage 440 non mi risulta in produzione é stato sostituito dal nuovo Voyage 480;
- soddisfazione
sia io sia sia gli altri con me siamo stati molto soddisfatti per questa imbarcazione rispetto al Lagoon 39 e anche rispetto al Lagoon 380 questa barca mi è sembrata velicamente più performante e come abitabilità è superiore anche al lagoon 39;
la sensazione è che fosse concepita per lunghe navigazioni;
osservazioni
Il catamarano noleggiato disponeva della visiera anteriore tra bimini del giardinetto e tetto della dinette però la stessa presentava dei problemi nelle cerniere e non proteggeva i bordi per cui quando pioveva chi era al timone era costretto a bagnarsi. Per il resto nonostante l'età e l'uso a charter il catamarano si presentava in discrete condizioni.