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Versione completa: gomma liquida per comenti
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la mia barca ( HR 36 del 1991) ha l'intera coperta in teak che , a seguito di plurime lamature, si è ridotto dai 14 mm iniziali a circa 8/ 10 mm , motivo per cui l'altezza dei comenti si è ridotta a pochi mm ed il sigillante si sta staccando.
Lo scarso spessore del comento mi impedisce di rifare la sigillatura con Il Sikaflex 290 , nè voglio avventurami nel lavoro di approfondire i comenti stessi ( mi sembra un lavoro difficile , pieno di insidie visto lo scarso spessore del teak, e comunque lunghissimo visto il numero e le lunghezza dei comenti).
Ho fatto ( su una piccola area ) una prova di rifacimento utilizzando la Gomma Liquida della Bostik data a pennello ( spessore 1 / 2 mm max) dopo aver adeguatmente nastrato le doghe e ripulito i comenti.
Il risultato mi sembra più che accettabile ( con costo e impegno lavorativo molto limitati) ma non ho idea se ci siano controindicazioni che sconsigliano di fare sifatto lavoro.
qualcuno ha esperienze o idee a riguardo?
consigli?

grazie
francesco

PS : non penso proprio di rifare la coperta sia perchè il costo supererebbe i 20.000 euro , sia perchè il teak è saldamente avvitato ( non si muove) e non ci sono perdite sottocoperta.
(26-10-2016 16:19)francesco c. Ha scritto: [ -> ]la mia barca ( HR 36 del 1991) ha l'intera coperta in teak che , a seguito di plurime lamature, si è ridotto dai 14 mm iniziali a circa 8/ 10 mm , motivo per cui l'altezza dei comenti si è ridotta a pochi mm ed il sigillante si sta staccando.
Lo scarso spessore del comento mi impedisce di rifare la sigillatura con Il Sikaflex 290 , nè voglio avventurami nel lavoro di approfondire i comenti stessi ( mi sembra un lavoro difficile , pieno di insidie visto lo scarso spessore del teak, e comunque lunghissimo visto il numero e le lunghezza dei comenti).
Ho fatto ( su una piccola area ) una prova di rifacimento utilizzando la Gomma Liquida della Bostik data a pennello ( spessore 1 / 2 mm max) dopo aver adeguatmente nastrato le doghe e ripulito i comenti.
Il risultato mi sembra più che accettabile ( con costo e impegno lavorativo molto limitati) ma non ho idea se ci siano controindicazioni che sconsigliano di fare sifatto lavoro.
qualcuno ha esperienze o idee a riguardo?
consigli?

grazie
francesco

PS : non penso proprio di rifare la coperta sia perchè il costo supererebbe i 20.000 euro , sia perchè il teak è saldamente avvitato ( non si muove) e non ci sono perdite sottocoperta.

Direi lo stesso problema che hai con il sika... si stacca perchè ha poca presa.
Se il tutto è a fine carriera e il comento è solo estetico valuterei qualcosa di più difficile da far saltare via... tipo resina pigmentata nera.
Io avevo il tuo stesso problema, ho proceduto facendo col dremel 320 una piccola fessura dentro al commento profonda circa 2mm (lavoro molto facile con quest'attrezzo) e poi ho passato il sis 440, che al contrario del sika non richiede primer. Ci ho messo 6sedute da mezza giornata ed un totale di 11 tubi di sigillante, ma il lavoro mi sembra ben fatto e resistente. Trovi tutto ben documentato in un 3D di tatone.
Ciao
Stefano
http://forum.amicidellavela.it/showthrea...tid=112775
ciao jetsep
cosa intendi esattamente per "resina pigmentata nera", potrebbe essere una buona idea.

I comenti rifatti con gomma liquida compiono in questi giorni il primo mese di vita e sembrano godere buona salute ....certo non ho la minima idea sulla loro durabilità.
(27-10-2016 12:25)francesco c. Ha scritto: [ -> ]ciao jetsep
cosa intendi esattamente per "resina pigmentata nera", potrebbe essere una buona idea.

I comenti rifatti con gomma liquida compiono in questi giorni il primo mese di vita e sembrano godere buona salute ....certo non ho la minima idea sulla loro durabilità.

Resina poliestere/epoxy cui puoi aggiungere un pigmento (generalmente in polvere) nero. Viene miscelato ad un solo componente e poi si aggiunge l'altro e si continua a miscelare. Si ottiene così una resina colorata. Il pigmento deve essere fine (belle arti). Nella mia prova avevo messo anche del filler leggero (microsfere) per rendere più tixotropico il composto.
Nastri i bordi, versi, spatoli con spatola di plastica e rimuovi il nastro.
Nel mio caso ha funzionato perfettamente.
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