I Forum di Amici della Vela

Grazie. Immaginavo però che la portata in caso d antenna in testa albero forse almeno pari a quella visiva tra antenna VHF e AIS MOB. Quindi non male in caso di allarme con fermo barca immediato.
Però ragionando, nella situazione di cui alla mia esigenza, la differenza semmai la fa il tempo di invio del primo segnale. Ci mettesse anche solo un minuto tra caduta, accensione e invio, la barca potrebbe avere già percorso anche un 1/4 di miglio abbondante.
Forse la soluzione dei bracciali rimane ancora la migliore.

(11-03-2019 18:36)Blu Ha scritto: [ -> ]Grazie. Immaginavo però che la portata in caso d antenna in testa albero forse almeno pari a quella visiva tra antenna VHF e AIS MOB. Quindi non male in caso di allarme con fermo barca immediato.
Però ragionando, nella situazione di cui alla mia esigenza, la differenza semmai la fa il tempo di invio del primo segnale. Ci mettesse anche solo un minuto tra caduta, accensione e invio, la barca potrebbe avere già percorso anche un 1/4 di miglio abbondante.
Forse la soluzione dei bracciali rimane ancora la migliore.

Aggiungi modulo mob con asta "ior" autogonfiabile e accessori vari ( luce, ancora galleggiante, mezzo anulare per aiuto al galleggiamento)
per i bracciali sono in contatto con la Exposure Lights che fa Olas, al momento non funzionante per i troppi falsi allarmi. Mi manderanno, dicono ,il prodotto nuovo a breve.

Attendiamo il tuo Test!
L'asta è già a bordo!

(11-03-2019 18:36)Blu Ha scritto: [ -> ]Ci mettesse anche solo un minuto tra caduta, accensione e invio, la barca potrebbe avere già percorso anche un 1/4 di miglio abbondante.

Boia dhè ma se amico della vela o del motore ?

Opss... Facciamo 1/10 a 6 nodi?

(13-03-2019 00:56)Blu Ha scritto: [ -> ] Opss... Facciamo 1/10 a 6 nodi?

è uno dei vari aspetti dubbiosi: in test reali il tempo di attivazione è andato da 1min a 6min, con alcuni casi addirittura di non attivazione in tempi accettabili (se deve star lì a lampeggiare un quarto d'ora per avere una posizione direi l'apparecchio può essere considerato inutile), tutto essenzialmente per attesa del fix gps. Tutti i produttori dicono fix superfast, ah...

Il tempo di fix su un'ais ritengo sia fondamentale, su un plb o epirb meno, visto che nel primo caso ti aspetti il soccorso dalla tua barca o limitrofe, nel secondo dalla catena di soccorso che impiega decisamente piu' tempo e quindi non sono i 2 minuti che fanno la differenza

Ci sto ragionando....
Se sto facendo una ricerca "al buio", ovvero ho perso contatto visivo, di minuti ne passeranno ugualmente tanti e probabilmente di più di quelli necessari ali' l'AIS a iniziare a trasmettere.
A quel punto quanto ci metterà a fare il fix e trasmettere la posizione sarà sicuramente inferiore e più sicuro di quanto tempo e energie saranno necessarie per trovare un ago in un pagliaio.
Quindi voto a favore del AIs Mob !

Aggiungo che uno solo rimasto a bordo il MOB lo perde di vista al 99%. Se poi quello in barca non è proprio un fenomeno, ora che fermi la corsa, ammaini le vele e accenda il motore....

(13-03-2019 18:32)Blu Ha scritto: [ -> ]Ci sto ragionando....
Se sto facendo una ricerca "al buio", ovvero ho perso contatto visivo, di minuti ne passeranno ugualmente tanti e probabilmente di più di quelli necessari ali' l'AIS a iniziare a trasmettere.
A quel punto quanto ci metterà a fare il fix e trasmettere la posizione sarà sicuramente inferiore e più sicuro di quanto tempo e energie saranno necessarie per trovare un ago in un pagliaio.
Quindi voto a favore del AIs Mob !

utile senz'altro, tutto fa brodo, si parte alla ricerca di qualcuno senz'altro è utilissimo. Sopra però ti riferivi a una situazione diversa, equipaggio ridotto di cui magari uno è giù a dormire: in quel caso, passano i secondi/minuti prima che si attivi, qualsiasi siano; si attiva, salvo plotter molto moderni, quello che succede è una iconcina in più sullo schermo, nessun allarme. Quello sotto continua a dormire e buonanotte al secchio. Altri sistemi recentissimi aprono una finestrella con un microbeep
Nella fase di constatazione dell'incidente è praticamente inutile, molto di più in localizzazione: se ti serve solo la localizzazione perché comunque in barca qualcuno che si accorge dell'uomo fuoribordo c'è sempre, allora ok benissimo, se lo vuoi usare per svegliare la moglie o farti svegliare tutto un altro discorso.
In ogni caso, verifica ben bene *prima* come reagisca il tuo plotter alla ricezione di un mmsi 972, i sistemi si sono messi solo recentemente in aggiornamento proprioer queste radioboe ma roba già di 2-3anni fa è totalmente insufficiente.

bv r

Grazie Rob. Condivido la tue considerazioni.
L’ideale sarebbe avere un doppio sistema: allarme + localizzatore

(14-03-2019 00:32)Blu Ha scritto: [ -> ]...

:-)

in fondo in questi forum si cerca di dare un contributo/spunto di riflessione che -al momento- almeno io non ho visto in nessun canale tradizionale, stampa eccetera, spesso tutti entusiasti per le ultime novità.
Comprendere bene il modo di funzionamento, limiti e vantaggi di uno strumento può solo aiutare a fare scelte più razionali.

Rob per caso conosci InReach della Garmin e ti sei fatto un idea sull utilità o meno come sistema in generale e per il soccorso in mare in particolare?

(22-03-2019 00:06)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Rob per caso conosci InReach della Garmin e ti sei fatto un idea sull utilità o meno come sistema in generale e per il soccorso in mare in particolare?

come sistema in generale si inserisce une gradino al di sopra delle radioboe di semplice localizzazione, tipo "Spot" per capirsi, l'InReach (ora Garmin, prima deLorme) aggiunge la capacita' di scambiare messaggi. Non ancora email ma solo sms, ho seguito alcune barche e si riesce senza problemi a codificare una previsione meteo e inviarla con uno due tre sms (lo si fa anche con iridium\inmarsat per risparmiare sui costi, pero' chiaro devi avere qualcuno a terra che ti segue).
Le previsioni meteo dell InReach sono insufficienti, almeno se si appartiene al gruppo di chi vuole avere un'idea di cosa succeda o possa succedere, altra storia quelli che partono comunque tanto hanno il petto villoso e yefanbaffo il tempo.

Dal punto di vista richiesta di soccorso, questi sistemi passano da un centro privato: si preme il bottone SOS/Distress e il messaggio viene instradato verso un centro privato, il centro privato si occupa di trasmetterlo a un MRCC (centro di coordinamento dei soccorsi) che poi fara' i suoi controlli e agira'. Sono apparecchi usati in ogni genere di attivita, mare, deserto, akta montagna ecc quindi il centro a terra deve decidere di inviare a chi di dovere.
Non so se tale centro mandi direttamente all MRCC competente, oppure se invia direttamente alla CG americana, che poi ritrasmette all MRCC competente.
Si aggiunge un passaggio in piu', forse due. L MRCC prima di mandare la cavalleria deve effettuare delle verifiche con dei corrispondenti a terra (di chi e' supposto in distress), ha i numeri? non ha i numeri? sa chi sono? Quanto conta la eventuale lingua straniera? Sono domande da porsi.
Detto cosi', per la parte soccorso sarei/sono molto dubbioso. I fatti dicono invece che in almeno due casi marittimi ha funzionato proprio bene (uno mi sembra addirittura un passaggio a NW). Personalmente non lo prenderei come sostitutivo di un epirb/plb.

Bisogna tener presente che sono apparecchi che combinano varie funzioni, invio di posizione, scambio messaggi, soccorso, con modalita' diverse; a seconda delle priorita' che si hanno, degil altri apparecchi presenti a bordo, eccetera l'utilizzo puo' essere piu' o meno "razionale".

(22-03-2019 00:06)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Rob per caso conosci InReach della Garmin e ti sei fatto un idea sull utilità o meno come sistema in generale e per il soccorso in mare in particolare?

Parlo per conoscenza quasi diretta, non ha senso prenderlo al posto dell'epirb, pero' per avere comunicazioni satellitari, anche in fase di soccorso, funziona benissimo (es. Zambelli) il messaggio e' piu' sicuro rispetto al vocale e quando arriva sei sicuro di capirlo bene, coordinate o dati compresi. Puoi inviare dei messaggi anche solo per prova e verificare il pieno funzionamento dell'apparecchio Personalmente lo prenderei oltre a plb ed epirb. Non lo acquist solo perche' in regata non lo posso portare.

Grazie, ricevuto, Epirb plb first.

Ricevuto ieri un email con l'annuncio del nuovo PLB della ACR

https://www.acrartex.com/products/resqlink-view

Ho appena comprato un Ocean Signal Mob1; si attiva automaticamente e lancia il segnale AIS MOB; inoltre, e mi pare cosa interessante, può essere configurato registrando l'MMSI della barca: in questo modo fa anche una chiamata DSC al VHF di bordo con conseguente allarme; con l'antenna in testa d'albero dovrebbe arrivare a un miglio di portata.
Non l'ho ancora testato

Ci sono novità sulla commercializzazione/ utililizzo del Sea Angel SA16+PLB/AIS?

É uscito un nuovo Plb dotato anche di Ais. È della Ocean Signal, Mod PLB3.
Non ho capito se sarà acquistabile ed utilizzabile in Italia o cmq su imbarcazioni non SOLAS.