Le specifiche consigliate anche da Lombardini per il tuo motore, come per quasi tutti i motori del settore, prevedono olio 15w40 minerale con Api CD (di non facile reperibilità se non su eBay ( marca Mannol o Pennasol)
(10-11-2016 08:34)garbino13 Ha scritto: [ -> ]Un saluto a tutti. Discussione interessante, ma dopo aver letto e riletto, sono rimasto nella mia ignoranza, troppo tecnico per me. Quindi mi permetto di chiedere a voi esperti, se l'olio che uso normalmente e cioè un semi sintetico, 15/40 sul motore Lombardini LDW 903 - 3 cilindri, cilindrata 916 che contiene 2 litri di olio, che sostituisco ogni anno, va bene, oppure è preferibile che cambi olio.
Il motore costruito nel 1993 ed installato nel 1994, olio consigliato scritto sul libretto istruzioni Agip sigma (HD SERIES 3 MIL -L- 2104-C API - CD) che sinceramente non so cosa significa. Visto che la barca l'ho acquistata molti anni dopo e ho seguito le indicazioni che mi ha dato il venditore. Attendo fiducioso vostre indicazioni. Grazie
Anch'io ho Lombardini e continuo a mettere l'Agip Sigma minerale raccomandato. Costa poco ed esiste sia monogrado che multigrado.
Perche' cambiare e farsi tanti problemi?
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Ma riuscite ancora a trovare oli con marchio Agip?
Quell'olio ora si chiama Eni i-base professionale.
Il mio meccanico ha comprato un fusto grande, ancora con marchio Agip, e mi fornisce quello che serve.
Comunque si, ora gli oli del gruppo hanno marchio ENI.
Tra l'altro Lombardini è passata a raccomandare Total adesso.
Amici, credetemi, esistono tanti oli contraffatti, non potete immaginare. Per questo consiglio oli sconosciuti (quindi non taroccati) ma con schede di tutto rispetto, e Mannol credo sia una garanzia, soprattutto per questi oli minerali. Lo stesso Eni i-base professional lo trovate su eBay con Api CD, ma se leggete la scheda tecnica ufficiale, è Api CF, e tra l'altro non c'è alcun riferimento al TBN.
Occhio a dove comprate
si vero, oramai è più facile taroccare prodotti del genere che monete, mi pare ovvio
Al prossimo cambio olio faccio fare l'analisi. Il motore ha solo due anni di vita e vorrei usare quest'analisi iniziale come riferimento futuro per seguire l'usura del motore nel tempo.
Per il mio motore da manuale va l'olio HD API CC (o CD per uso "pesante")... Roba che non esiste da decenni, pare.
In Africa girano fuoristrada Toyota aspirati diesel con oltre un milione di km senza essere mai stati aperti, usano esclusivamente oli minerali economici. Gli oli sintetici fanno consumare meno, inquinano meno, danno prestazioni migliori sui motori spinti, ma siete proprio convinti che facciano durare di più i motori?
in africa le camice durano veramente poco, anche se i "deserti" sono fondamentalmente "pietraie" hanno una sabbiolina che entra ovunque e non e' una sabbilina comune, e' una sabbia con percentuali di silice alitissima.
i filtri di base sono a bagno d' olio, quelli di carta che usiamo noi lasciano passar ela sabbia come dei colabrodi, e i filtri dell' olio devono essere almeno su deu livelli, a cartuccia e a centrifuga.
e' del tutto inutile usare oli costosi, le molecole lunghe adorano portare in giro la "sabbiolina" e ammesso che un auto possa fare un milione di km in quelle condizioni, lo fa consumando piu olio che carburante, a quel punto e' chiaro che usi l' olio piu economico che esiste, non hai il problema del cambio se ne bruci un litro per 100 km, e certo il problema dei filtri c'e'.. avete mai vista una "pista"? ogni pochi km c'e' una coppia di muretti di pietra, sono quelli che tiri su in fretta quando ti ritrovi a fare manutenzione o riparazioni di notte.. per colpa dei muretti hanno tutti i fari rotti e se non fai il muretto ti prendono sicuro mentre sei fermo.. pure con tutte le luci accese.
no, l' esempio africano non regge.. e poi li hanno i maghi, mica i meccanici. (faccina che ride)
Leggo solo ora questa discussione molto interessante, è da tempo che dico che l'olio da supermercato non va bene se è del semplice sae 15W-40.
L'olio si identifica con due sigle, la sae (viscosità) e l'acea (specifiche, cioè l'utilizzo cui è destinato).
Imbroccarne solo una non è sufficiente, accontentarsi della prima è come farsi dare come indirizzo la sola via senza numero civico, non è una gran furbata.
Le specifiche api sono l'equivalente americano delle acea europee.
La cosa migliore è prendere le specifiche riportate sul libretto ed usare quelle magari evolute, quindi ad esempio se si prescrive un acea E3 si può mettere una E5 o 7, (idem per l'equivalente api), ferma restando la viscosità (sae).
Per fare un esempio pratico, il mio libretto prescrive sae 15w-40, acea E5, api CH-4 o superiori, Volvo VDS-2.
Io uso il Mobil Delvac che con sae 15w-40, acea E7, api CI-4 e Volvo VDS-3, quindi superiore, ferma restando la stessa viscosità sae 15w40 e lo pago 5€/litro, cioè 100€ una tanica da 20 litri.
Sui motori vecchi è bene evitare gli oli fuel saver o compatibili con i filtri dpf, valvole egr e simili (di solito indicati con acea C1,2,3 o E9) perché sono meno additivati degli oli con specifiche inferiori, quindi proteggono di meno semplificando un po' la cosa.
L'olio da supermercato di solito è sae 15w40 ed acea A3/B3, api CD o al massimo CF, quindi per uso leggero e non va bene se sono prescritte delle specifiche da diesel pesante (acea E od api CG,CH, CI, ecc).
Da evitare tassativamente i sintetici 0w40 o 5w40, di solito sono pensati per ben altre temperature ed impieghi e la conseguenza è che non puliscono, infatti chi mette un sintetico anche dopo 200 ore lo trova ancora bello pulito mentre un minerale 15w40 magari dopo 100 ore è nero.
L'olio si deve sporcare, altrimenti vuol dire che il "nero" è rimasto nel motore, sarebbe come tirare su la barca e vedere che lo zinco dell'elica è rimasto perfetto, vuol dire che l'inevitabile corrosione ha mangiato qualcosa altro.