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Versione completa: Pseudo trasto randa
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Buongiorno a tutti. Ho un 31 piedi senza trasto randa. Il paranco della scotta è fissato ad un golfare al fondo del pozzetto proprio a pruavia della ruota del timone.
L'eventuale trasto taglierebbe in due le panche rendendo scomoda la seduta ed impedirebbe l'apertura del tavolino pieghevole.
Inoltre l'istallazione costerebbe una cifra x che penso non essere piccola.
Allora mi sono inventato la seguente manovra: una cima da 10 fissata con un moschettone ad uno dei golfari per i terzaruoli che sono rivettati sotto al boma, passa in un bozzello in falchetta di sopravvento e torna ad un winch libero.
Quando sono di bolina stretta, cazzo la cima e, con pochissimo sforzo, il boma si sposta sopravvento.
Regolando successivamente la scotta randa mi pare di riuscire ad ottenere un risultato molto buono e non diverso da quello che otterrei con il trasto. Mi pare funzioni molto bene.
Inoltre al costo solo di un bozzello.
Ciao.
Cosa intendi per falchetta?
Quella di alluminio forata?

Sei sicuro che sia in grado di reggere i carichi della randa, la falchetta o qualunque altro punto di fissaggio utilizzi?
Si. É molto spessa e non è forata. Utilizzo un passaggio per le cime di ormeggio ( non so il termine).
Inoltre,al rinforzare del vento,diminuisce l'utilizzo del "trasto" .
per la mia Gitana Van de Stadt aveva pensato un trasto fatto così:



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fissato ai due lati della tuga e fuori dalle scatole, funzionava benissimo ed entro certi limiti faceva anche da vang
mck, però la tua ha lo scafo interamente in acciaio, spessore tre mm, falchetta irrobustita con un tubo da 60 mm. Smiley2
magari se ci spiega meglio come ha fatto il circuito con un solo bozzello e come lavora la randa sulle DUE mura ....Smiley57
In attesa di dettagli la soluzione low-cost di Navax funziona quando con poco vento si voglia svergolare molto la randa (carrello sopravento)
ma con vento medio e forte per mancanza di un adeguata demoltiplica e di un adeguato metodo per strozzare la cima in diretta diventa del tutto inutilizzabile
BornFree
Si. Giusto. Sono stato approssimativo.
Naturalmente i Bozzelli sono 2. Uno per mura. Le cime sono 2, una,in forza, sopravvento. Una in bando sottovento.
Assomiglia al sistema di Gitana, ma non ci Bozzelli sotto al boma.
Poco tempo fa, ho affrontato il medesimo problema su un piccolo 20piedi. (DEATETI 6000)

La mia esigenza era (parlo al passato perchè ho fermato i lavori ma non l'idea) quella di liberare il passaggio nel tambuccio e realizzare un trasto randa alla tedesca.

Estimatore da sempre delle Beneteau ho sognato di realizzare un rollbar come sulle nuovissime 38/41 etc etc (poi ho finito per comprare un Bavaria 19 )

Nel mio caso però sono arrivato alla deduzione che sarebbe meglio tagliare il trasto e lasciarlo li dov'è, in questo modo, sdoppierei i bozzelli a violino e con un doppio sistema Windward o con strozzatore, garantirei lo spostamento del carrello sopravvento.

Oltretutto prima delle sedute in pozzetto ho già la sede per il trasto.

Se interessati mando materiale fotografico.
Caro Bornfree, con vento forte non lo uso. Non serve lo strozzatore perché lascio la cima sul winch. Ho i winch sopravvento liberi, posso scegliere quale occupare con lo pseudotrasto..
(08-11-2016 10:37)Temasek Ha scritto: [ -> ]mck, però la tua ha lo scafo interamente in acciaio, spessore tre mm, falchetta irrobustita con un tubo da 60 mm. Smiley2

yesse ma, a parte che la falchetta era stata rifatta con un tubo acqua da 3/4", sotto alla tuga in quel punto c'è una paratia anche nelle barche di plastica.

i due bozzelli sotto il boma servono per avere due paranchi uno per parte.
la scotta è fissata sulla tuga sn, poi va al bozzello singolo sotto il boma, poi torna al bozzello singolo sulla tuga sn, poi ritorna sotto il boma passando per un bozzello doppio per arrivare al bozzello doppio sulla tuga dx, poi torna al bozzello doppio sotto il boma e di nuovo al bozzello doppio sulla tuga dx e poi allo strozzascotte.

leggero e regolabile al centimetro
Come è fatto il poticello sul boma e come ti sei ancorato? Se fatto solo per i terzaroli magari non è uguale a quello del paranco della randa (più grosso).
Sul mio 8 metri ho un simil trasto randa che si aggancia su uno strozzatore sulle panche. Con una cima con due nodi a distanze predefinite, sposto il paranco della scotta sopravento. Ovviamento lo strozzatore è incassato a filo delle panche.
Lxlf18lxl, sotto al boma ci sono tre golfari identici. Uno per la scotta randa( più a poppa possibile) e due per il termine dei terzaruoli ( più a pruavia)
Per ora non ho mai fatto alcune fatica a cazzare il pseudotrasto. Credo che se ciò accadesse , metterei più Bozzelli come mickewoy
La mia domanda era solo per capire se sono tutti uguali...magari, visto che i cantieri tendono al risparmio, i ponticelli per i terzaroli sono piú piccoli tanto la cima lavora attorno al boma.
Mckewoy mi interessa sapere meglio come è fatto il sistema della tua Gitana. Tu l'hai già descritto, ma non riesco a capire come possa funzionare da trasto. Da come l'ho capito, sicuramente male, quando cazzi, il boma si abbassa, non si sposta sopra o sottovento.
per favore, mi illumini meglio? Puoi mettere foto più del dettaglio?.grazie
non hai considerato la pressione della vela.
i paranchi tirano entrambi sopravvento contemporaneamente. cerco di recuperare una foto.

bv.
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pacta sunt servanda
Allora sono due circuiti separati,dx e sx. Non uno unico, giusto?
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