Ciao a tutti ,
vorrei regalare una randa nuova al mio Bavaria 340 Caribic , ho cercato nella sezione Convenzioni ma non ho trovato nulla : sapete darmi qualche dritta per orientarmi sul costo ( parliamo di una randa da crociera in dacron , 30mq, fullbatten e con 2 mani , taglio cross cut ) .
Magari già che ci sono faccio mettere i carrelli luffshuttle ?
sono completamente ignorante in materia , ogni consiglio è ben accetto
buon vento
Andrea
Il costo dipende da tanti fattori, puoi spendere dai 1800 fino ad arrivare a 3500 euro, dipende dalla veleria e dalle tue aspettative. Convenzioni sul forum non mi pare ci siano, ma c'è l'adv Albert che sicuramente ti potrà orientare meglio, è un velaio di sicura esperienza e qualità, non ti affidare a chi ti offre il prezzo più basso: le vele, anche delle facili vele in dacron, van sempre progettate, oltre che costruite, in base alla barca e a quello che si aspetta l'armatore
Ciao ,
grazie per la risposta , ho capito che il velaio deve poter salire a bordo per verificare misure , tipo di barca , etc . Quindi forse farsi spedire la vela non è il massimo , anche perché poi magari non entrano i carrelli nella canaletta dell'albero o altre cose di questo tipo ...
per il momento ho capito che per uso crocieristico è suff dacron cross cut , fullbatten ( anche se alcuni dicono che le 2 stecche basse non devono essere a tutta lunghezza )... penso quindi che siamo su un tipo di randa piuttosto basica / banale ... o no ?
grazie a tutti
Andrea
(18-11-2016 00:00)anpast Ha scritto: [ -> ]Ciao ,
grazie per la risposta , ho capito che il velaio deve poter salire a bordo per verificare misure , tipo di barca , etc . Quindi forse farsi spedire la vela non è il massimo , anche perché poi magari non entrano i carrelli nella canaletta dell'albero o altre cose di questo tipo ...
per il momento ho capito che per uso crocieristico è suff dacron cross cut , fullbatten ( anche se alcuni dicono che le 2 stecche basse non devono essere a tutta lunghezza )... penso quindi che siamo su un tipo di randa piuttosto basica / banale ... o no ?
grazie a tutti
Andrea
Se usi la vela in crociera e basta, allora full batten è decisamente più comoda, anche per le stecche basse, perché guidano e impacchettano meglio la vela nei lazy jack e inoltre non fanno sbattere la randa se la sventi anche con vento forte (cosa che per un crocerista è un vantaggio decisivo). Poi la vela cross cut in dacron è abbastanza semplice in sé, ma è comunque facile farla male sbagliando le misure. E una vla fatta bene non è solo più bella da vedere, ma rende anche più facile e piacevole la conduzione della barca. Scegliti un velaio vicino a dove galleggia la barca, averlo a bordo è sempre prezioso! Io sconsiglio vivamente le vele a distanza, a meno che tu sia un grande esperto.
Buon vento!
Non è detto che acquistare vele a distanza sia sempre sconsigliabile, come in tutte le cose dipende a chi ti rivolgi. Avere il velaio che viene a bordo più volte per misurare, consegnare, ecc. anche quando l'investimento è limitato è certamente bello, ma il suo tempo (giustamente) si paga. Noi giochiamo, e quindi legittimamente ci aspettiamo di essere accuditi e coccolati, lui con quello che fa ci deve vivere.
Bisogna anche vedere chi è che sale a bordo: se si tratta del progettista/velaio in persona è un conto, se invece è un rappresentante locale bisogna che sia effettivamente competente, e questo non è sempre scontato.
Moltissime grandi velerie lavorano regolarmente a distanza per la produzione quotidiana, e devo dire che l'incidenza di problemi è veramente minima. Ovviamente ci sono progetti che invece vanno seguiti integralmente, e a cui in genere viene assegnato un professionista dedicato, ma i budget di cui si parla ne tengono conto.
Il mio velaio sta Fiumicino ad 1 Km dalla barca, il progettista ed il "membranista" In Liguria. Dove stanno gli ultimi 2 non mi interessa, potrebbero stare su Saturno per quanto mi riguarda.
Il velaio no, è il responsabile del lavoro, deve prendere le misure, verificare insieme a te il buon funzionamento della vela, aiutarti a portarla correttamente.
Il velaio deve "esserci" insomma.
Le vele in Cina non le farei, anche alla metà del prezzo.
Carrelli mia esperienza, Luffshuttle più economici ma sostituiti con Rutgerson più cari ma migliori e consigliabili, i precedenti si ossidano e spaccano il corpo in alluminio e il perno acciaio, in più con le vibrazioni si allenta la filettatura dei perni. Veleria vicino consigliabile, se non altro per riparazioni che prima o poi (meglio poi) dovrai fare, sempre se il velaio vicino lo riterrai a te più congeniale, professionalità pre-post vendita e prezzo adeguato.
Giusto, come ho detto il velaio vicino è comodo purché tu ti ci trovi bene e l'offerta sia adeguata al servizio fornito. Senza bisogno di guardar fuori dall'Europa, o anche dall'Italia, affidandosi alle persone giuste (e sottolineo) non c'è alcun rischio a comprare a distanza, IMHO.
(19-11-2016 11:41)fabrizio 61 Ha scritto: [ -> ]Carrelli mia esperienza, Luffshuttle più economici ma sostituiti con Rutgerson più cari ma migliori e consigliabili, i precedenti si ossidano e spaccano il corpo in alluminio e il perno acciaio, in più con le vibrazioni si allenta la filettatura dei perni. Veleria vicino consigliabile, se non altro per riparazioni che prima o poi (meglio poi) dovrai fare, sempre se il velaio vicino lo riterrai a te più congeniale, professionalità pre-post vendita e prezzo adeguato.
Vi ringrazio tutti di cuore per gli interventi ,
pare che velai vicini alla barca non ce ne siano , nel senso che nella ipotesi migliore da Monza a Meina ( Lago maggiore dove tengo la barca ) ci sono sempre svariati km .
Per il moment vorrei schiarirmi con voi le idee su cosa mi serve , atteso che la barca ed il suo utilizzo è prevalentemente da crociera .
Mi spiego : pensavo che il top per le rande in dacron fosse la fullbatten , invece scopro che si regola meno agevolmente di quella tradizionale e che richiede dei carrelli perché le stecche lunghe puntano . Quindi mi oriento su stecche normali ? O le ultime due in alto a tutta lunghezza e le ultime due in basso corte ?
Vorrei , per 28-30mq di vela , stare sotto i 2000 euri .
Ogni consiglio è ben accetto , anche sulla grammatura in oz ( che non è il mago di ... )
Ultime 2 domande : la fullbatten necessita dei carrelli ( infatti adesso non ce li ho e sono cavoli amari ) , la randa stecche corte mi fa risparmiare oltre che sulla vela anche sulla assenza di carrelli oppure sono da mettere sempre comunque ? Esistono top square in dacron ?
Buon vento pure a me
Andrea
Chi più spende meno spende, una randa tutta steccata dura di più, sbatte meno, tiene meglio la forma, è più semplice da issare e da ammainare.
L'unico problema il prezzo, le rande hanno bisogno di più lavorazione, vedi mani di terzaruolo, per la crociera ne farei solo due, una dove andrebbe la terza e l'altra tra la seconda e prima, a metà.
Con 2000 euro, mi sembrano pochini, carelli stecche mani, non credo si possa trovarla.
Ciao, ci mancherebbe.
Mi pare di capire che cerchi una randa semplice, duratura ed economica.
Quindi, come si è già detto, crosscut in dacron di qualità, e di peso adeguato. Due mani di terzaroli.
Per le stecche, vediamo di chiarire vantaggi e svantaggi delle diverse soluzioni:
- non è vero che una randa fullbatten è più difficile da regolare: una randa è una randa, quanto sia efficiente o facile da regolare dipende dalla sua forma e dall'attrezzatura della barca
- la randa a stecche tutte "corte" ha il solo vantaggio di essere economica. in compenso, quando sbatte lo fa con maggiore violenza a causa del peso non supportato delle stecche, e l'estremità interna delle stesse "spinge" sul tessuto circostante (a causa dell'allunamento della balumina che sotto la tensione della scotta tende a "raddrizzarsi") e lo deteriora più rapidamente
- la randa fullbatten si ammaina meglio, perché (specie usando i lazy-jacks) le stecche la "guidano" sul boma, sbatte meno violentemente, e si deforma meno rapidamente. Di contro, costa di più a causa della lavorazione più complessa e dell'hardware necessario (stecche più lunghe, terminali stecche e cursori o carrelli per l'albero). Però nel tuo caso non si parla di centinaia di euro in più, dipende da che materiale si sceglie.
Per i carrelli, in particolare: con la tua misura di barca e di randa, volendo risparmiare al massimo se ne può anche fare a meno, esistono cursori studiati per ricevere la spinta delle stecche che costano come i normali garrocci in plastica o quasi. Volendoli invece adottare, cosa che consiglio vivamente, meglio Rutgerson che Luffshuttle (sono più semplici e robusti), e per una randa a quattro stecche come potrebbe essere la tua si parla di una spesa aggiuntiva di un'ottantina di Euro, per darti un'idea.
La soluzione mista 2 fullbatten + 2 corte potrebbe essere una scelta "minimalista" se veramente si vuole risparmiare il più possibile, ma alla fine la differenza rispetto ad una fullbatten vera, spalmata nell'arco di vita utile di una randa, è ben poca cosa.
Infine, non sono sicuro di aver capito bene l'ultima domanda: una randa square top in dacron si può fare, certo, ma non su tutte le barche, e certamente non su una con lo strallo di poppa tradizionale come la tua.
(19-11-2016 22:08)anpast Ha scritto: [ -> ]Vi ringrazio tutti di cuore per gli interventi ,
pare che velai vicini alla barca non ce ne siano , nel senso che nella ipotesi migliore da Monza a Meina ( Lago maggiore dove tengo la barca ) ci sono sempre svariati km .
Per il moment vorrei schiarirmi con voi le idee su cosa mi serve , atteso che la barca ed il suo utilizzo è prevalentemente da crociera .
Mi spiego : pensavo che il top per le rande in dacron fosse la fullbatten , invece scopro che si regola meno agevolmente di quella tradizionale e che richiede dei carrelli perché le stecche lunghe puntano . Quindi mi oriento su stecche normali ? O le ultime due in alto a tutta lunghezza e le ultime due in basso corte ?
Vorrei , per 28-30mq di vela , stare sotto i 2000 euri .
Ogni consiglio è ben accetto , anche sulla grammatura in oz ( che non è il mago di ... )
Ultime 2 domande : la fullbatten necessita dei carrelli ( infatti adesso non ce li ho e sono cavoli amari ) , la randa stecche corte mi fa risparmiare oltre che sulla vela anche sulla assenza di carrelli oppure sono da mettere sempre comunque ? Esistono top square in dacron ?
Buon vento pure a me
Andrea
Non è che la full- batten sia più diffcile da regolare, anzi è più semplice e ti facilita l'ammainata, diciamo che quella parzialmente steccata sente di più le regolazioni di fino e se sei un velista esperto, riesci ad ottenere una forma migliore, la forma della full-batten dipende moltissimo dalle stecche che ha, sono loro che gli danno la forma....
i carrelli nella full-batten sono molto consigliati ma ci sono anche velai che non li mettono, io però li metterei almeno sulle stecche, Rutgerson o Selden che sono simili, il costo non incide molto
Un consiglio, non guardare eclusivamente al prezzo, spendere 2000 euro o 2200, alla fine son sempre soldi, meglio spenderli bene
OK grazie , domani faccio un salto alla elvstrom e poi decido
OK grazie , domani faccio un salto alla elvstrom e poi decido.
Se quattro carrelli più la penna costassero 80-100 euro complessivamente li metterei di sicuro ...vediamo
(20-11-2016 16:37)anpast Ha scritto: [ -> ]OK grazie , domani faccio un salto alla elvstrom e poi decido.
Se quattro carrelli più la penna costassero 80-100 euro complessivamente li metterei di sicuro ...vediamo
Elvstrom è una veleria top, decisamente, ottima scelta!
Se tuttavia per fare una vela da Elvstrom con il tuo budget sei poi costretto a prenderla a stecche corte, meglio una vela fullbatten di una veleria italiana un po' più economica con i carrelli che ti ha suggerito sailflyer...
(20-11-2016 18:00)bullo Ha scritto: [ -> ]20 euro al carello?
Questo è quanto alcune velerie fanno pagare il terminale Rutgerson 1490 + carrello Rutgerson 1525, che per una randa delle dimensioni di cui si parla sono sufficienti.
(20-11-2016 18:00)bullo Ha scritto: [ -> ]20 euro al carello?
Le mie le ho fatte da una nota veleria che ha sede in quello che, ancora vent'anni fa, era un possedimento coloniale inglese (Hong Kong).
Moitessier stesso le fece realizzare dalla Lee Sails, oggi rappresentata in Italia da Zerbinati.
Buona manifattura, buon prezzo, ottime finiture, eccezionale durata.
Le chiamano vele cinesi, ma per l'uso che intendi farne le trovo più che adatte.
La mia randa è full batten con carrelli Rutgerson e due mani.
Fossi in te un preventivo lo chiederei.
Unica avvertenza, invia misure molto dettagliate, se hai difficoltà parlane con Zerbinati.