Per chi fosse interessato al link di seguito trovate un test comparativo tra pannelli solari
http://svn.uberflip.com/i/754188-svn-32/39
In breve dal test emerge che le celle Sun Power (tra quelle confrontate) si comportano mediamente in modo migliore.
Se volete potete anche scaricarvi il pdf delle sole pagine dell'articolo
Io ho da tre o quattro anni un pannello con celle sunpower monocristalline e mi trovo abbastanza soddisfatto. Ho semplicemente il problema della caduta appena cala l'insolazione del pannello. Recentemente qualcuno mi ha detto che con pannelli poli la resa al top è inferiore, ma funzionano decisamente meglio nei momenti più critici (che in una barca a vela sono tanti). Pensavo di conseguenza di affiancare un poli a quello che ho già. Sbaglio???i
quindi alla fine cosa è meglio?
(30-11-2016 13:23)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Io ho da tre o quattro anni un pannello con celle sunpower monocristalline e mi trovo abbastanza soddisfatto. Ho semplicemente il problema della caduta appena cala l'insolazione del pannello. Recentemente qualcuno mi ha detto che con pannelli poli la resa al top è inferiore, ma funzionano decisamente meglio nei momenti più critici (che in una barca a vela sono tanti). Pensavo di conseguenza di affiancare un poli a quello che ho già. Sbaglio???i
Ho un vicino di barca che lo ha fatto per lo stesso motivo e si diceva soddisfatto, ma non ho esperienze personali. L'unica cosa che farei è quella di attaccare il pannelli con celle policristalline ad un regolatore di carica separato o almeno mettere dei diodi di protezione.
Lo attaccherò certamente ad un altro regolatore MPPT. Ho anche aperto un 3D per vedere come collegarlo al banco batterie dei servizi senza che i due regolatori si influenzino a vicenda. Il tuo vicino di barca adesso ha un pannello mono ed un poli messi come, fissi o mobili?
(30-11-2016 18:50)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Lo attaccherò certamente ad un altro regolatore MPPT. Ho anche aperto un 3D per vedere come collegarlo al banco batterie dei servizi senza che i due regolatori si influenzino a vicenda. Il tuo vicino di barca adesso ha un pannello mono ed un poli messi come, fissi o mobili?
Ha un rollbar con panelli fissi rigidi.
La competenza di chi ha fatto il test lascia allibiti
Non solo come carico mettono batterie "più o meno allo stesso stato di carica", ma misurano la corrente in Amp/h!
Complimentoni davvero!
(30-11-2016 13:23)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Io ho da tre o quattro anni un pannello con celle sunpower monocristalline e mi trovo abbastanza soddisfatto. Ho semplicemente il problema della caduta appena cala l'insolazione del pannello. Recentemente qualcuno mi ha detto che con pannelli poli la resa al top è inferiore, ma funzionano decisamente meglio nei momenti più critici (che in una barca a vela sono tanti). Pensavo di conseguenza di affiancare un poli a quello che ho già. Sbaglio???i
Se ti può interessare, io ho quattro pannelli monocristallini, uniti due a due, tutti muniti di diodi e collegati al regolatore. Il fatto di avere quattro pannelli elettricamente indipendenti (mi scuso per la terminologia naif), fa sì che almeno una parte funzioni sempre. Il mio frigo funziona anche di notte, e al mattino verso le 10 il regolatore mi segnala che la corrente spesa è stata recuperata.
da quello che so i poli funziano anche se parzialmente in ombra mentre i mono no
il decadimento della resa dei poli è più veloce di quelli mono
io avevo un mono che i mona costavano troppo
(10-12-2016 12:02)Resolution Ha scritto: [ -> ]La competenza di chi ha fatto il test lascia allibiti
Non solo come carico mettono batterie "più o meno allo stesso stato di carica", ma misurano la corrente in Amp/h!
Complimentoni davvero!
Ma c'è scritto che i quattro regolatori sono tutti collegati ad un'unica batteria.
Non me ne intendo ma i risultati sono davvero strani, troppa differenza di rendimento.
Perchè sostieni che sia sbagliata la misurazione in Amp/h? Penso che sia proprio quello che interessa sapere.
(12-12-2016 20:38)osef Ha scritto: [ -> ]Ma c'è scritto che i quattro regolatori sono tutti collegati ad un'unica batteria.
Non me ne intendo ma i risultati sono davvero strani, troppa differenza di rendimento.
Perchè sostieni che sia sbagliata la misurazione in Amp/h? Penso che sia proprio quello che interessa sapere.
Io credo che sia stato fatto per mettere i pannelli tutti nella stessa condizione.
Se li metti l'uno accanto all'altro, attaccati a regolatori uguali e tutti alla stessa batteria (o pacco batterie) le condizione di funzionamento dovrebbero essere le stesse, ma ci capisco poco.
Si appunto. Il mio intervento era una richiesta di chiarimento a quanto scritto da Resolution. Mi interessa visto che ho i giocosolution: i più scarsi dal risultato del test
La corrente che circola in un circuito si misura in ampere (A)
Certo, fin li ci arrivo ma facciamo un esempio: se ho un frigo che assorbe 6 Ah, ho bisogno di 6 Ah dal pannello, per essere autonomo (nelle ore diurne e soleggiate).
Anche il regolatore di carica fornisce il dato degli Ah prodotti.
No, il tuo ipotetico frigo assorbe A
Potrai misurare quanto assorbe in un certo periodo, es 1o2o3 oppure 24h, ed allora dirai che in quel periodo di tempo avrà consumato tot Ah prelevando energia elettrica dalla batteria.
Parimenti un pannello solare immette energia nella batteria, ed in un certo periodo di tempo Immettera' tot Ah
Quindi quando si parla di Ah si deve precisare in quanto tempo questo avviene. Nel caso di bilancio energetico della barca solitamente si fa riferimento a quello delle 24h, in base ai consumi avuti in quel periodo ed allanecessita di ripristinare la carica della batteria
(16-12-2016 10:35)Resolution Ha scritto: [ -> ]Quindi quando si parla di Ah si deve precisare in quanto tempo questo avviene.
Secondo te la "h" dopo la "A" cosa sta a significare?
Tanto per chiarire Ah e' il risultato del prodotto della corrente assorbita (A= Ampere) per il tempo di applicazione (h= ore) e il simbolo diventa piu' chiaro se lo si scrive per esteso: A x h ovvero Ampere moltiplicato Ore.
Tuttavia nelle valutazioni dei consumi viene normalmente sottinteso (e non scritto) anche un altro parametro che e' il periodo di osservazione medio di riferimento che e' normalmente il giorno solare (le 24 ore) e quindi l'indicazione dei consumi medi giornalieri di un apparecchio risulta essere:
A x h / d ovvero Ampere moltiplicato le Ore diviso per i Giorni di osservazione
I giorni di osservazione non necessariamente devono essere uno o piu', anche un'osservazione piu' breve permette di calcolare il consumo energetico giornaliero banalmente rapportando all'unita' la frazione di tempo durante la quale si e' eseguita la misurazione, ad esempio se un frigorifero ha lavorato assorbendo 6A per 3 ore nell'arco di mezza giornata avremo:
6A x 3ore / 0,5giorni = 36Ah al giorno
Sperando di non aver confuso di piu'...
Grazie IanSolo,
Sostanzialmente quindi il test oggetto della discussione secondo te è affidabile?
