ho un dufour 30 su cui il precedente proprietario ha istallato il salpaancora in una posizione insolita, cioe' sul coperchio del gavone della catena.
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vorrei spostarlo sulla coperta, e per farlo devo forare la coperta stessa.
ho dubbi su come montarlo correttamente, in particolare su come rinforzare la coperta.
Metto una piastra di legno resinato sulla faccia interna della coperta?
Oppure faccio preparare una staffa in inox a "L" da imbullonare alla paratia tra cabina di prua e pozzo della catena?
O entrambe?
E ancora, metto qualcosa anche sulla faccia esterna della coperta?
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(30-11-2016 19:09)domenica2 Ha scritto: [ -> ]ho un dufour 30 su cui il precedente proprietario ha istallato il salpaancora in una posizione insolita, cioe' sul coperchio del gavone della catena.
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vorrei spostarlo sulla coperta, e per farlo devo forare la coperta stessa.
ho dubbi su come montarlo correttamente, in particolare su come rinforzare la coperta.
Metto una piastra di legno resinato sulla faccia interna della coperta?
Oppure faccio preparare una staffa in inox a "L" da imbullonare alla paratia tra cabina di prua e pozzo della catena?
O entrambe?
E ancora, metto qualcosa anche sulla faccia esterna della coperta?
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attento..
se è stato montato lì c'è una ragione ed è quella della corretta caduta della catena.
in quel modo cade in verticale sul centro,o quasi,del pozzetto.
spostando indietro il salpa molto probabilmente la catena scorrerà sulla paratia ammucchiandosi in posizione arretrata e rischi di avere il verricello ingolfato costringendoti ad aprire e smatassare la catena a mano.
film già visto,se così funziona correttamente lascialo stare.
io ho adottato la stessa soluzione per i motive sopradetti.
tra l'altro mi pare un ottimo lavoro considerato che il portello è apribile...
Buondi' Ebbi una barca con il salpancora fissato sul portello del gavone della catena. Al mio "occhimetro" non mi pareva sufficientemente robusto. Risolsi con l'installare una piattabanda in inox di sotto, sagomata in modo da essere solidale con i tiranti dell'argano ed andare ad interessare i bordi dell' apertura del gavone. Bordi molto resistenti in quanto formano l'inizio a prua del trincarino. Unica difficolta', la necessita' di adeguate viti passanti per fissare il tutto, ma l'apertura del portello era macchinosa.... del resto dalla foto recepisco che anche in questo caso sono state messe N viti per rendere ben fisso il portello!
Ha ragione Andros, non toccare nulla, rischi che salpare l'ancora diventi un incubo.
Anche la mia aveva la stessa situazione, ho risolto facendo una piastra di acciaio a forma di trapezio che occupa tutta la prua, un asse di legno impregnato in mezzo, poi il coperchio gavone in vtr, e sotto un ulteriore piastra inox, il tutto imbullonato nei bordi che sono molto robudti.
Lavoro farrto nel 2008 ed ancora solidissimo e motivo d' orgogoglio.
Ovviamente il gavone non è apribile ma un po' ispezionabile da un buco nella paratia.
Ho delle foto ma non riesco ad aleegarle perchè troppo pesanti, se vuoi te le mando in privato.
Vado contro tendenza, anche perchè un gavone della catena chiuso con le viti non lo vorrei, ma queste sono idee mie.
Il mio salpa era montato all'interno del gavone (apribile) su una mensola inox da 10 mm con tiranti-puntoni sulla paratia anticollisione. A parte il fatto che ci rimettevo 30 cm di spazio, il motore e il riduttore soffrivano di eccessiva corrosione visto il perdurare dell'atmosfera calda e umida... (eufemismo). Con i disegni in mano del progetto ho trovato il posto deputato al montaggio del salpa dietro il gavone con motore e riduttore in cabina di prua.
In questo modo il motore è all'asciutto, il salpa lavora meglio, ho guadagnato spazio nel gavone (che su una barca piccoletta non basta mai), però ho quell'affare tra la prua e l'osteriggio della cabina di prua.
Quindi, a mio parere: pensaci bene e cerca i disegni della barca, se ci sono, o vedi come sono fatte le altre. Se hai la coperta in sandwich non basta mettere sotto un rinforzo di legno, ma probabilmente dovrai tagliare la pelle interna e sostituire la balsa con del legno duro resinato come Dio comanda. Grande attenzione anche ai buchi e alla loro impermeabilizzazione. Ma questo è un altro discorso.
(01-12-2016 10:49)Moody Ha scritto: [ -> ]Vado contro tendenza, anche perchè un gavone della catena chiuso con le viti non lo vorrei
Sottoscrivo in pieno, se guardi la foto, il coperchio del gavone è sagomato verso prua per permettere il passaggio della catena/cima, la cosa più probabile quindi è che il progetto originario preveda proprio il montaggio del salpa dentro al gavone sulla paratia verticale.
Esattamente come descritto da Moody.
Così non è né carne né pesce: se ti si "ingruma" la catena cosa fai? Molli tutte le viti per controllare?
tutto è relativo.
non credo che il vecchio proprietario abbia fatto tutto sto lavoro,piaccia o non piaccia,per il gusto di farlo.
nel mio vecchio mousse fino a 30 mt di catena tutto andava bene poi era da smatassare e
nel 375 stessa solfa.
ho messo il salpa fuori e i problemi sono finiti.
brutto da vedere? può essere ma funziona (quante barche hanno il salpa in coperta?)
poi..forare la coperta(!?) c'è gente che ha avuto seri problemi di infiltrazioni;per carità!
a mio modesto avviso ogni soluzione diversa peggiora le cose.
possiamo discutere delle viti (inutili) e dell'impossibilità di aprire il pozzetto.
io non ho montata nessuna vite:ho un arridatoio che tiene in posizione il coperchio e stop.
devo aprire? lo faccio in 3 secondi.
devo ispezionare? ho un portello di ispezione.
robusto?ho tirato su un grumo di ancore e grappini da paura il salpa è andato in protezione ma il coperchio gnanca un plissè.
Sicuramente il salpa era previsto dentro il gavone.
L'unica cosa che valuterei è se rimetterlo sotto o lasciarlo così com'è, di arretrare non se ne parla.
Studierei bene il motivo di questa modifica prima di rispostarlo.
Il fatto che sia esterno è solo un problema estetico ed un vantaggio pratico (se c'è).
OT (ma non troppo), metti un grillo a lira tra giunto e ancora
(01-12-2016 14:05)kawua75 Ha scritto: [ -> ]Sicuramente il salpa era previsto dentro il gavone.
L'unica cosa che valuterei è se rimetterlo sotto o lasciarlo così com'è, di arretrare non se ne parla.
Studierei bene il motivo di questa modifica prima di rispostarlo.
Il fatto che sia esterno è solo un problema estetico ed un vantaggio pratico (se c'è).
OT (ma non troppo), metti un grillo a lira tra giunto e ancora
parole sensate.
ringrazio tutti dell'aiuto. Io pensavo di spostarlo perche' mi fa paura il pensiero di cosa possa capitare alla catena e di non poter intervenire con il portello avvitato. Ma, come avete detto, le viti probabilmente non servono a niente, e allora tutto il sistema e' affidato ai quattro bulloncini che tengono il coperchio.
E se dividessi in due il portello, con una parte fissa su cui istallare il salpa, solidarizzata alla paratia anticollisione con una piastra inox e resinata in coperta, e una parte mobile anteriore che mi permetta di ispezionare il pozzo?
Ovviamente ill gavone dell' ancora deve in qualche modo essere accessibile, dalla paratia a poppa, che affaccia nel mio caso su un alto gavone più a poppa, se no dai piedi della cabina di prua.
Ovviamente il pozzo deve essere conformato in maniera tale che la catena scenda da sola senza problemi, che se ogni volta devi intervenire non va bene, e quindi l' accesso serve giusto per allungare un braccio e togliere le alghe dal fondo, fissare la cima che tiene la fine della catena al pozzo, controllare i cavi del salpaancore, dare una mossa alla catena che magari stando ferma tutto l' inverno fa dei grumi.
Poichè per accedere devi scendere in cabina di prua ed aprire il portello e non è comodo.
Per l' impermeabilità stagna, non è essenziale, visto che l' acqua che entra va nel pozzo ed esce, l' importante è la solidità.
E' la seconda barca che ho così, la prima carter 33 dalla nascita, l' altra che ho ancora per modifica del proprietario precedente e poi mia per rinforzo e non mi ha mai dato problemi, salvo la difficoltà, in caso di linea mista, che la cima mal si adatta al passaggio dal buco, diciamo che è un compromesso sicuramente migliore dell' avere il salpaancore nel pozzetto e dover intervenire a mano per distendere la catena, cosa secondo me ben peggiore.
Se decidi per questa soluzione ti consiglierei di togliere "l' imbuto" di passaggio della catena dal gavone che hai a prua, poichè, ispezionandoli meno, i fori di scolo al fondo del pozzetto sono più restii ad intasarsi e se navighi affondando la prua potresti riempire il gavone che con la pressione ti manda acqua in sentina, ed anche tanta.
Io ho praticato un ulteriore foro di scolo nell' opera morta, qualche cm. più su che interviene nel caso che il foro a fondo pozzetto fosse in difficoltà, un po' come il troppo pieno dei lavandini.
(02-12-2016 10:13)domenica2 Ha scritto: [ -> ]ringrazio tutti dell'aiuto. Io pensavo di spostarlo perche' mi fa paura il pensiero di cosa possa capitare alla catena e di non poter intervenire con il portello avvitato. Ma, come avete detto, le viti probabilmente non servono a niente, e allora tutto il sistema e' affidato ai quattro bulloncini che tengono il coperchio.
E se dividessi in due il portello, con una parte fissa su cui istallare il salpa, solidarizzata alla paratia anticollisione con una piastra inox e resinata in coperta, e una parte mobile anteriore che mi permetta di ispezionare il pozzo?
una opzione potrebbe essere il taglio del coperchio davanti al salpa
e cernierarlo in modo da poterlo aprire.
la parte posteriore porta verricello va irrobustita sotto con qualche laminazione aggiuntiva specie nella parte a prua perchè la leva si fa importante e,
per tenerlo in posizione, puoi continuare a sfruttare le viti che già ci sono.
però tengo a sottolineare che sono opinioni da foto.
vedere e toccare con mano è un'altra cosa.
attenzione alle resinature stabili;una volta fatte diventa difficile tornare indietro.
attento:le vitarelle che tengono il coperchio servono eccome!
però ti impediscono l'apertura.
se invece usi il sistema che ho applicato, io il portello torna ad essere apribile in pochi attimi.
in pratica ho messo un arridatoio che tiene il coperchio tirato in basso per cui lo sforzo viene distribuito su tutto il perimentro
del coperchio e sul vecchio supporto del salpa.
Domenica, roba da campagna Uppia, da quelli che si mettono il cappello e le orecchie rimangono piegate verso il basso.
Il vericello va posizionato in coperta con rinforzi, il portello va alzato per ispezionare il gavone.
Altrimenti va chiuso tutto a prua e bisogna fare un'apertura sulla paratia di collisione, stagna da chiudere con galletti, apertura larga da poter passarci per accedere in qualsiasi punto.
Il pozzo delle catene è un'oppppppinione.-
(02-12-2016 14:50)bullo Ha scritto: [ -> ]Domenica, roba da campagna Uppia, da quelli che si mettono il cappello e le orecchie rimangono piegate verso il basso.
Il vericello va posizionato in coperta con rinforzi, il portello va alzato per ispezionare il gavone.
Altrimenti va chiuso tutto a prua e bisogna fare un'apertura sulla paratia di collisione, stagna da chiudere con galletti, apertura larga da poter passarci per accedere in qualsiasi punto.
Il pozzo delle catene è un'oppppppinione.-
certo..potendo sarebbe una soluzione ma ..
se apri un portello in quella barca poi ti voglio vedere a tenere l'acqua fuori.
in questo caso il pozzo NON è un'oppinione
[/quote]
in pratica ho messo un arridatoio che tiene il coperchio tirato in basso per cui lo sforzo viene distribuito su tutto il perimentro
del coperchio e sul vecchio supporto del salpa.
[/quote]
Abbi pazienza, Andros, non ho mica capito come fai a mettere un arridatoio dentro il gavone e a fissarlo al coperchio dalla parte interna.
Lo so che sto facendo la figura del cretino, e' ovvio che c'e' qualcosa che mi sfugge, ma per favore me lo spieghi meglio?
credo sia chiaro.
in ogni modo se credi posso farti una o due foto per chiarirti.
se guardi nella foto che ho postato vedrai che un angolo del coperchio è apribile.
nel tuo caso puoi operare dall'esterno.
una staffa che avviti al vecchio supporto con un perno filettato saldato che esce sul coperchio e fissi con un bullone.
ci sono perni con chiusura rapida ceh con 1\4 di giro stringi e allenti...
insomma le possibilità ci sono senza stravolgere il lavoro esistente ma migliorandolo.
questo va montato dietro il salpa.
il volantino deve essere più piccolo del foro su coperchio.
la rondella spaccata più grande del foro
cosi allenti il volantino togli la rondella et volià che si apre la portella:
5 secondi?
[quote='andros' pid='439029342' dateline='1480700824']
credo sia chiaro.
in ogni modo se credi posso farti una o due foto per chiarirti.
se guardi nella foto che ho postato vedrai che un angolo del coperchio è apribile.
Ho capito !!! non avevo visto l'angolo del portello, adesso e' chiaro.
Grazie.
(02-12-2016 20:43)domenica2 Ha scritto: [ -> ][quote='andros' pid='439029342' dateline='1480700824']
credo sia chiaro.
in ogni modo se credi posso farti una o due foto per chiarirti.
se guardi nella foto che ho postato vedrai che un angolo del coperchio è apribile.
Ho capito !!! non avevo visto l'angolo del portello, adesso e' chiaro.
Grazie.
questa soluzione è alla portata di un medio bricoleur.
la rondella deve essere corposa di spessore per non flettere sotto sforzo,
il foro nel coperchio deve essere resinato e rinforzato sotto per reggere la spinta.
tutto qui.