I Forum di Amici della Vela

Il mio Oceanis 411 ha la randa fissata su carrelli che scorrono su binario esterno. E' il sistema originale della Beneteau che veniva offerto come optional sul 411, quindi non so di che marca sia.
Sono arcisoddisfatto di questo sistema (se mai dovessi comprare una barca nuova sarebbe certamente una cosa che non potrei non avere) ma ogni anno quando smonto la randa (cosa che faccio sistematicamente da solo) mi scontro con la difficoltà di gestire il collegamento carrello randa che, come da foto è tenuto da una vite con bulloncino autobloccante, piuttosto complicato da svitare/avvitare causa posizione e/o spazi angusti.
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Mi è capitato di vedere in rete il sistema di fissaggio della Harken che al posto del bullone autobloccante usa una coppiglia.
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Chiedo agli esperti del nostro forum se ci potrebbero essere controindicazione nel trasformare il sistema di bloccaggio sostituendo i perni attualmente bloccati da bulloncini con perni bloccati da coppiglie sia da un punto di vista strutturale sia funzionale.
Grazie

Dovresti fare dei perni con copiglia che non siano piu lunghi del carrello, altrimenti sbattono tra.loro
Non credo che poi.sia tanto pratico infilare la copiglia e aprirla dentro all'incasso del dado....bisognerebbe orovare

nessun problema, devi solo trovare un perno che abbia lo stesso diametro della vite (così non balla) e che la testa e la coda (con la copiglia) non interferiscano con i carrellini adiacenti

Scusami tanto Kite, ma:
Con una chiave a bussola (e/o bussola snodata) sotto ed una a cricchetto ( e/o cricchetto snodata) sopra, ti è difficile smontarli/ montarli?

(02-12-2016 10:32)Temasek Ha scritto: [ -> ]Scusami tanto Kite, ma:
Con una chiave a bussola (e/o bussola snodata) sotto ed una a cricchetto ( e/o cricchetto snodata) sopra, ti è difficile smontarli/ montarli?

Si.. prova a farlo da solo arrampicato sullo scalino a scomparsa montato sull'albero, con viti, rondelle e bulloni che cadono (e che essendo attrezzature marine tendono per loro natura a tornare a mare....:53, spazi di avvitata/svitata risicatissimi. E se lo smotaggio già non è agevole non ti dico poi il rimontaggio (considera che all'interno del carrello va il tamburo in teflon e tra questo ed il carrello ci devi mettere pure due rondelle il tutto da tenere in equilibrio sin che non infili il perno ....)

Sarebbe un lavoro poco agevole anche fatto in due....

ma non si puo' levare la randa con i carrelli montati?

Forse sarebbe la cosa migliore ma ricordo vagamente di qualcuno che diceva che cadrebbero le sfere.
Valle poi a rimettere ....

I carrelli e la rotaia sono della ZSpar, così come il boma e l'albero oltre ai vari bozzelli.

Io svito sul mio Ben 393.

Al prossimo rimontaggio avrei deciso di far passare le fettucce e chiuderle con un nodo, poi le taglio quando levo la randa. 2 metri di fettuccia costano 3 euro.

(04-12-2016 00:23)dbk Ha scritto: [ -> ]I carrelli e la rotaia sono della ZSpar, così come il boma e l'albero oltre ai vari bozzelli.

Io svito sul mio Ben 393.

Al prossimo rimontaggio avrei deciso di far passare le fettucce e chiuderle con un nodo, poi le taglio quando levo la randa. 2 metri di fettuccia costano 3 euro.

Potebbe essere un'idea.... Si eviterebbe ogni volta di perdere a mare qualche perno o rondella o peggio ancora qualche tamburo....Ma occorrerebbe usare qualche nodo particolare e soprattutto fatto perfettamente.....

Su un 411 di un mio cliente ho visto che hanno sostituito le fettucce che legano la randa con dei piccoli soft shackle proprio per risolvere quel problema, la cosa difficile è farli tutti della stessa lunghezza e cortissimi.

La lunghezza giusta in teoria te la danno i carrelli con le stecche, probabilmente si comprano anche a misura

(04-12-2016 11:55)dbk Ha scritto: [ -> ]La lunghezza giusta in teoria te la danno i carrelli con le stecche, probabilmente si comprano anche a misura

Quelli che ho visto io erano fatti in casa da qualche rigger che seguiva la barca, l'armatore mi ha detto che c'erano già quando ha comprato la barca che prima era in toscana credo
sono fatti con del dyneema da 3mm
La lunghezza dovrebbe essere la stessa delle fettucce originali, il problema è farli tutti esattamente lunghi uguale, se no va in tiro solo quello più corto e rischia di rompere la vela