Leggendo un libro di aero-idrodinamica di C.A. Marchaj, ho trovato questa figura molto significativa che ho pensato condividere con chi interessato:
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
ciao
si vede che é inverno...
comunque non proprio attinente ma a me fa pensare al motivo per il quale gli uccelli migratori volano in formazione a V
buon vento virtuale a tutti
piove
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
La figura tende a far credere che tutti i flussi tornano come prima dopo che l'imbarcazione è transitata da diverse lunghezze.
A livello di energia e lavoro qualche traccia deve rimanere, vele e chiglia hanno assorbito energia dall'ambiente che è stata spesa nel lavoro di propulsione. Sono convinto, e non riesco a dimostrarlo, che nell'ambiente rimane una deformazione 'permanente' nei flussi in aria ed in acqua.
'permanente' virgolettato
Queste analisi mostrano in maniera "sientiffica" quello che i regatanti hanno
(dovrebbero?:smiley30

imparato in modo "'mpirico" chiamandoli "rifiuti" e distinguendoli
tra sopra e sottovento.
@ Don Shimoda: l'entropia è sempre in aumento
