I Forum di Amici della Vela

Buongiorno, Il vecchio proprietario della mia Aloa27 diceva che la strumentazione era funzionante ma ho trovato un problema con il sensore del livello gasolio.
Con il pieno segna 3/4. Se disconnetto il sensore l'indicatore va a fondo scala.
Volevo provare a smontare il sensore montato sul serbatoio, devo avere qualche attenzione particolare? Ci sono guarnizioni che dovrò sostituire?
Non sono riuscito a trovare viti di regolazione
Allego foto dello strumento e del sensore
Se qualcuno ha consigli da darmi sono ben accettati. Grazie
Luigi
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Nessuna regolazione sullo strumento.
Il sensore dovrebbe essere di questo tipo:
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Se lo smonti (dopo aver tolto tensione!!!) ti accorgi che ha almeno due regolazioni meccaniche:
- lunghezza del braccetto galleggiante;
- orientamento del piano del braccetto gallegiante.

La guarnizione che c'è sotto la flangia, una volta smontato, la puoi cambiare. E' meglio. Ma se vedi che è ancora elastica e intatta, la puoi riutilizzare.
Una volta smontato, lo colleghi elettricamente allo strumento e verifichi che:
- Tutto abbassato lo strumento segni "zero";
- tutto alzato lo strumento segno "pieno".
L'escursione del galleggiante deve essere (verifica) pari allo spessore del serbatoio.
Se non lo è, accorcia (o allunga) il braccetto adeguatamente facendolo scorrere fino a raggiungere la misura. Poi lo blocchi stringendo la vite bene.
Uno delle possibili cause è che, all'aumentare del livello, il galleggiante urti contro la parete del serbatoio.

Insomma, devi simulare che, fuori dal serbatoio tutto funzioni correttamente. E quando lo rimonti devi fare attenzione a che, quando il livello si alza, il galleggiante non abbia ostacoli.
Noterai che le viti di fissaggio sono 5 e non tutte equidistanti: c'è il suo bel motivo, di impedirti di rimontarlo nella posizione sbagliata!

Se verifichi che è tutto ok, ma l'inconveniente si ripete, cambia il sensone con uno nuovo: "costa una pipata di tabacco" € 17,48 su Amazon.
Buon lavoro!
P.S. non fumare, non accendere fiamme, dai aria all'ambiente: insomma, non far esplodere la barca
B.V.

Buon lavoro e non aspettarti indicazioni precise dagli indicatori di livello. Tieni conto delle ore di motore e verifica i consumi medi orari.

tengo in un gavone una stecca di legno con le tacche incise a 1/4, 1/2, 3/4, 1. quella non sbaglia

(07-12-2016 18:45)alessandro alberto Ha scritto: [ -> ]tengo in un gavone una stecca di legno con le tacche incise a 1/4, 1/2, 3/4, 1. quella non sbaglia

Tutti i serbatoi gasolio "seri" dovrebbero avere un'asta per il controllo manuale del livello.
Sarà scomodo, ma in caso di avarìa del sensore di livello ...


B.V.

Altra possibilità :
Potrebbe esserci una incombatibilità tra sensore e indicatore (caso tipico di sostituizione di un pezzo). indettaglio l'escursione (in ohm) del sensore di livello potrebbe non essere compatibile con quella che l'indicatore si aspetterebbe. Questo lo verificherei prima di smontare tutto cercando in rete info su due componenti.

BonrFree

(07-12-2016 16:06)S.Barbara Ha scritto: [ -> ]Nessuna regolazione sullo strumento.
Il sensore dovrebbe essere di questo tipo:
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Se lo smonti (dopo aver tolto tensione!!!) ti accorgi che ha almeno due regolazioni meccaniche:
- lunghezza del braccetto galleggiante;
- orientamento del piano del braccetto gallegiante.

La guarnizione che c'è sotto la flangia, una volta smontato, la puoi cambiare. E' meglio. Ma se vedi che è ancora elastica e intatta, la puoi riutilizzare.
Una volta smontato, lo colleghi elettricamente allo strumento e verifichi che:
- Tutto abbassato lo strumento segni "zero";
- tutto alzato lo strumento segno "pieno".
L'escursione del galleggiante deve essere (verifica) pari allo spessore del serbatoio.
Se non lo è, accorcia (o allunga) il braccetto adeguatamente facendolo scorrere fino a raggiungere la misura. Poi lo blocchi stringendo la vite bene.
Uno delle possibili cause è che, all'aumentare del livello, il galleggiante urti contro la parete del serbatoio.

Insomma, devi simulare che, fuori dal serbatoio tutto funzioni correttamente. E quando lo rimonti devi fare attenzione a che, quando il livello si alza, il galleggiante non abbia ostacoli.
Noterai che le viti di fissaggio sono 5 e non tutte equidistanti: c'è il suo bel motivo, di impedirti di rimontarlo nella posizione sbagliata!

Se verifichi che è tutto ok, ma l'inconveniente si ripete, cambia il sensone con uno nuovo: "costa una pipata di tabacco" € 17,48 su Amazon.
Buon lavoro!
P.S. non fumare, non accendere fiamme, dai aria all'ambiente: insomma, non far esplodere la barca
B.V.

il mio indicatore è sul quadro esterno del motore insieme a quello del serbatoio dell'acqua ed è sotto chiave, ovvero per vedere i livelli devo scendere, prendere la chiave avviamento motore, girarla fino al sibilo allora indicano i livelli altrimenti sono a zero.
Così è scomodissimo perchè non si hanno sott'occhio i livelli.

Detto questo: è normale che siano sotto chiave?
Si possono portare sul carteggio insieme agli altri strumenti ed attaccarli direttamente alle batterie servizi? Mi ricordo di un modello digitale sulle barche che noleggiavo che erano normalmente spenti, ma quando premevi un bottone salivano i livelli. Non trovo questo indicatore.

(01-02-2017 12:56)lupo planante Ha scritto: [ -> ]il mio indicatore è sul quadro esterno del motore insieme a quello del serbatoio dell'acqua ed è sotto chiave, ovvero per vedere i livelli devo scendere, prendere la chiave avviamento motore, girarla fino al sibilo allora indicano i livelli altrimenti sono a zero.
Così è scomodissimo perchè non si hanno sott'occhio i livelli.

Detto questo: è normale che siano sotto chiave?
Si possono portare sul carteggio insieme agli altri strumenti ed attaccarli direttamente alle batterie servizi? Mi ricordo di un modello digitale sulle barche che noleggiavo che erano normalmente spenti, ma quando premevi un bottone salivano i livelli. Non trovo questo indicatore.

Nel mio GS li ho in carteggio, entrambi.
Il livello acqua funziona sempre (almeno fino a quando non stacco le batterie servizi), mentre quello del gasolio segna solo con chiave accensione motore inserita e girata in posizione di accensione quadro.

(07-12-2016 18:45)alessandro alberto Ha scritto: [ -> ]tengo in un gavone una stecca di legno con le tacche incise a 1/4, 1/2, 3/4, 1. quella non sbaglia

Dimmi da quando, sono curioso di sapere chi dei due c'è arrivato prima.

nella prima barca ho fatto questo:
vuoto>10lt >30litri>pieno.
e mi sono fatto un appunto

Esistono 2 standard per le sonde di livello, quello europeo 10/180 ohm e quello USA 240/33 ohm.
Per prendere una sonda secondo lo standard USA bisogna impegnarsi molto, quindi e' estremamente probabile che la tua sia EU. Prendi un tester, collegalo ai capi della sonda e verifica che a vuoto segni 10 ohm e pieno 180 ohm. Controlla poi che sia decorosamente lineare. Se passa questo test la sonda e' a posto.
BV!

Io prenderei in considerazione anche un problema di continuità resistiva del circuito. Una bella spruzzata di spray per contatti buono (a base alcolica) sui connettori la darei.

Ci sono ora dei sensori un po' meno empirici del galleggiante !

Portagomma con valvola alla base e tubetto trasparente verticale per un controllo visivo.

(01-02-2017 12:56)lupo planante Ha scritto: [ -> ]il mio indicatore è sul quadro esterno del motore insieme a quello del serbatoio dell'acqua ed è sotto chiave, ovvero per vedere i livelli devo scendere, prendere la chiave avviamento motore, girarla fino al sibilo allora indicano i livelli altrimenti sono a zero.
Così è scomodissimo perchè non si hanno sott'occhio i livelli.

Detto questo: è normale che siano sotto chiave?
Si possono portare sul carteggio insieme agli altri strumenti ed attaccarli direttamente alle batterie servizi? Mi ricordo di un modello digitale sulle barche che noleggiavo che erano normalmente spenti, ma quando premevi un bottone salivano i livelli. Non trovo questo indicatore.

Beh ma qualcuno dovrà pur star fuori quando il motore gira....

Buonasera.... so che non e' pertinente con il guasto o errore dello strumento, ma un cenno ad un atteggiamento verso la sicurezza, lo voglio dare. Ai tempi dei tempi mio papa', mi aveva insegnato che il capitano (ovvero le skipper) SEMPRE deve partire dall'ormeggio dopo aver controllato che ci sia combustibile abbastanza per andare e tornare (ovvio si parla di navigazione parziale o totale a motore). Tengo a precisare che i miei amici della Capitaneria di Porto, mi dicono che il maggior numero di interventi....quando il mare si fa brutto, li fanno per barche che restano senza gasolio. Che sia strumento, che sia stecca o altro, lo skipper deve avere la percezione di quanto puo' far funzionare il motore per una sicura navigazione. I calcoli coi consumi orari non occorre siano al decimale, basta ad occhio.... tenendo conto anche che se il serbatoio e' vuotino e c'e' mare.... vi e' buona probabilita' che il motore (se non e' ben protetto) ciucci aria e si fermi. Spero di non ricevere troppe Vs "benedizioni"... ma un tanto per parlarne sull'argomento. BV

(06-02-2017 19:40)Markolone Ha scritto: [ -> ]Portagomma con valvola alla base e tubetto trasparente verticale per un controllo visivo.

Oh finalmente! Anche io sulla barca vecchia avevo il tubetto trasparente (con in più una pallina galleggiante colorata).
Ha sempre indicato il livello, quello vero, e non ha mai dato problemi. Lo ricordo con nostalgia.

(07-02-2017 19:11)refosco Ha scritto: [ -> ]Buonasera.... so che non e' pertinente con il guasto o errore dello strumento, ma un cenno ad un atteggiamento verso la sicurezza, lo voglio dare. Ai tempi dei tempi mio papa', mi aveva insegnato che il capitano (ovvero le skipper) SEMPRE deve partire dall'ormeggio dopo aver controllato che ci sia combustibile abbastanza per andare e tornare (ovvio si parla di navigazione parziale o totale a motore). Tengo a precisare che i miei amici della Capitaneria di Porto, mi dicono che il maggior numero di interventi....quando il mare si fa brutto, li fanno per barche che restano senza gasolio. Che sia strumento, che sia stecca o altro, lo skipper deve avere la percezione di quanto puo' far funzionare il motore per una sicura navigazione. I calcoli coi consumi orari non occorre siano al decimale, basta ad occhio.... tenendo conto anche che se il serbatoio e' vuotino e c'e' mare.... vi e' buona probabilita' che il motore (se non e' ben protetto) ciucci aria e si fermi. Spero di non ricevere troppe Vs "benedizioni"... ma un tanto per parlarne sull'argomento. BV

nello sballottamento il motore è facile che tiri aria ma:
se c'è gasolio non è un problema,nessuno se ne accorge.
se invece il motore si ferma vuol dire che il gasolio è veramente poco
e allora si che aspira più aria che gasolio.
e forse con quel gasolio forse non sarebbe lrrivato a destinazione comunque.
poi diciamolo;chi rimane senza gasolio è uno che ha rischiato scientemente e gli è andata male.
anche se lo strumento non funziona devi sapere quanto ne hai e nel dubbio...rifornimento.

(01-02-2017 12:56)lupo planante Ha scritto: [ -> ]...
cut
...

Si possono portare sul carteggio insieme agli altri strumenti ed attaccarli direttamente alle batterie servizi? Mi ricordo di un modello digitale sulle barche che noleggiavo che erano normalmente spenti, ma quando premevi un bottone salivano i livelli. Non trovo questo indicatore.

metti un interruttore a 3 contatti con ritorno automatico ed un solo strumento indicatore. Sposti l'interruttore da una parte e lo strumento segnala il livello dell'acqua, quando lo lasci l'interruttore torna al centro e lo strumento torna a zero, lo sposti dall'altra parte e ti segnala il livello del gasolio ecc...
Non te lo puoi dimenticare acceso e può vivere direttamente attaccato alla batteria.

Un mio amico avanti con gli anni e con una lunga esperienza di mare mi ha detto che si dovrebbe tenere il serbatoio sempre pieno, facendo rifornimento ogni volta che ce ne sia possibilità (avere la tanica di riserva piena ed essere nell'impossibilità di travasarla la rende inutile!) per avere la certezza di avere il massimo della disponibilità quando il "gioco dovesse farsi duro"!