I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Orc 2017
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bravo @biziotti, penso che questo sia giusto.
le date no, quelle le hai toppate.
@moulinex, nella vela a compenso c'e' di mezzo la storia.
e' uno sport, quello delle regate a compenso di gente vecchia, sono vecchi i velisti e sono vecchi i cdr. vengono dallo ior e non si adattano ai nuovi sitemi, partono sapendo che a qulla barca devono dare tot secondi o non arrivarle dietro per piu di tot.. questo e' difficile da cambiare,far tornare giovani i vecchi.
(06-02-2017 11:25)ZK Ha scritto: [ -> ]bravo @biziotti, penso che questo sia giusto.
le date no, quelle le hai toppate.
@moulinex, nella vela a compenso c'e' di mezzo la storia.
e' uno sport, quello delle regate a compenso di gente vecchia, sono vecchi i velisti e sono vecchi i cdr. vengono dallo ior e non si adattano ai nuovi sitemi, partono sapendo che a qulla barca devono dare tot secondi o non arrivarle dietro per piu di tot.. questo e' difficile da cambiare,far tornare giovani i vecchi.

Se lo strumento (come mi pare di capire) consente risultati più efficaci con un criterio che è andisposizione dei CdR, non capisco perchè si ostinino ad applicarne un'altro (GPH puro e semplice)...
Che lo facciano per inerzia senile o per altro (...) mi sembra comunque assurdo non sfruttare questo strumento al meglio delle possibilità.
Comunque grazie degli spunti di riflessione.
il criterio è più efficace certamente, ma non solo. il BSF in irc è un metodo errato. è un numero medio che non tiene conto delle condizioni meteo. il ToT lo a implicitamente
(06-02-2017 12:20)fast37 Ha scritto: [ -> ]il criterio è più efficace certamente, ma non solo. il BSF in irc è un metodo errato. è un numero medio che non tiene conto delle condizioni meteo. il ToT lo a implicitamente

e' una discussione aperta da piu di una decina d' anni.
all' inizio il bsf nei certificati irc neppure c'era, si otteneva da un equazione lineare rispetto ad una barca che aveva 530 di bsf, la formulina si puo verificare, non la ricordo.
secondo me l' analisi che ho fatto piu su, sui modi dello ior che son duri a morire e' giusta.

la differenza e' che gli ior correvano per classi molto ravvicinate. se corri con compensi molto vicini tra loro la forbice determinata dal meteo diventa molto piccola e diventano accettabili.

ora, che di barche a fare le regate ce ne sono poche, e quelle poche corrono in overall il limite del sistema diventa enorme, specie nelle lunghe.
la formula è:

BSF=5300/(10*TCC-1,75).

sarebbe carino ricolcalare l'ultima regata di riva TOT. se trovo mezzora lo faccio
(06-02-2017 11:25)ZK Ha scritto: [ -> ]bravo @biziotti, penso che questo sia giusto.
le date no, quelle le hai toppate.
@moulinex, nella vela a compenso c'e' di mezzo la storia.
e' uno sport, quello delle regate a compenso di gente vecchia, sono vecchi i velisti e sono vecchi i cdr. vengono dallo ior e non si adattano ai nuovi sitemi, partono sapendo che a qulla barca devono dare tot secondi o non arrivarle dietro per piu di tot.. questo e' difficile da cambiare,far tornare giovani i vecchi.

Le date sono state imposte dallo sponsor... prendere o lasciare edi questi tempi.... Wink
A mio modo di vedere, è paura del nuovo... mi spiego... tutti con il solo ToD sanno quanto devono dare a quello e a quell'altro e qualsiasi comitato sa spiegarlo... il ToT è leggermente più complesso a livello di calcolo ma molto più veritiero.
Dico paura del nuovo perchè ho provato in molti modi a capire ed intervistare armatori, regatanti e comitati in tanti anni... qualche anno fa lo applicammo anche all'invernale di Anzio con buoni risultati.

Ho ritrovato questo vecchio link che però invito tutti gli interessati a leggere ad a trasporre su qualche regata fatta (di persona) di recente.
Buona lettura : http://www.ilgabbiere.it/index.php?optio...&Itemid=22
(06-02-2017 15:56)Biziotti Ha scritto: [ -> ]A mio modo di vedere, è paura del nuovo... mi spiego... tutti con il solo ToD sanno quanto devono dare a quello e a quell'altro e qualsiasi comitato sa spiegarlo... il ToT è leggermente più complesso a livello di calcolo ma molto più veritiero.
Dico paura del nuovo perchè ho provato in molti modi a capire ed intervistare armatori, regatanti e comitati in tanti anni... qualche anno fa lo applicammo anche all'invernale di Anzio con buoni risultati.

Ho ritrovato questo vecchio link che però invito tutti gli interessati a leggere ad a trasporre su qualche regata fatta (di persona) di recente.
Buona lettura : http://www.ilgabbiere.it/index.php?optio...&Itemid=22

Grazie Biziotti, lettura molto interessante..!!! Thumbsupsmileyanim
ho visto come sono cresciuti gli equipaggi dell' x 35, e come sono cresciute le barche.
correre in monotipia genera tanti effetti collaterali positivi.
non ci sono scuse per nessuno
si cresce osservando le manovre (intendo l' armo) altrui
e le altrui manovre (stavolta quelle vere)
si cresce individuando la giusta andatura, di boline che ne sono tante e le poppe son quasi infinite, in monotipo se sbagli di un angolo sei dietro, se poi salti una rotazione sei ultimo.
navigando senza scuse si diventa forti, non e' un caso che poi barche ottimizzate zero, arrivano ai campionati veri e danno filo da torcere ai professionisti su barche ottimizzate, la barca e' quella, sono gli equipaggi che fanno la differenza..qualcuno ha mai visto come si schiaccia sull' x 35? purtroppo il monotipo e' andato a donnine allegre e l' unico che ha tentato l' ottimizzazione e' quello romano, appesantito e snaturato, l' unica cosa bella della vela e' che se hai il manico.. non c'e' rating che tenga, le regate si possono vincere sull' acqua con qualunque compenso ma non e' facile e non e' mai scontato, e' il frutto di un impegno di squadra, una squadra che se non vai a podio subito si sfascia inesorabilmente.
sono anni che faccio il tifo per l' orc, basta, non si possono rifare le vele tutti gli anni. con me l' orc ha chiuso, meglio spenderli in cene se cio fa bene agli equipaggi.
(06-02-2017 23:29)ZK Ha scritto: [ -> ]... meglio spenderli in cene se cio fa bene agli equipaggi.

Smiley32Smiley32Smiley32

Zk for president !!! 18
L'ORC e' ormai arrivato a capo linea, e meno male....Trieste sara' l'ultimo mondiale corso esclusivamente in ORC, sembra che world sailing abbia svoltato nettamente verso l'IRC.Dal 2018 il mondiale sara' corso anche in IRC...e quest'anno l'Europeo di Marsiglia ne e' una chiara manifestazione.Noi andremo in Francia e correremo la stagione puntando all'europeo IRC...chiaramente faremo un endorsed, richiesto per queste manifestazioni.
Condivisibile soprattutto in italia di questi tempi
Esatto
(06-02-2017 23:48)globulo rosso Ha scritto: [ -> ]L'ORC e' ormai arrivato a capo linea, e meno male....Trieste sara' l'ultimo mondiale corso esclusivamente in ORC, sembra che world sailing abbia svoltato nettamente verso l'IRC.Dal 2018 il mondiale sara' corso anche in IRC...e quest'anno l'Europeo di Marsiglia ne e' una chiara manifestazione.Noi andremo in Francia e correremo la stagione puntando all'europeo IRC...chiaramente faremo un endorsed, richiesto per queste manifestazioni.
Complimenti! pensavo che questa sensazione di voler abbandonare il sistema Italia delle regate fosse solo mio
(06-02-2017 23:29)ZK Ha scritto: [ -> ]ho visto come sono cresciuti gli equipaggi dell' x 35, e come sono cresciute le barche.
correre in monotipia genera tanti effetti collaterali positivi.
non ci sono scuse per nessuno
si cresce osservando le manovre (intendo l' armo) altrui
e le altrui manovre (stavolta quelle vere)
si cresce individuando la giusta andatura, di boline che ne sono tante e le poppe son quasi infinite, in monotipo se sbagli di un angolo sei dietro, se poi salti una rotazione sei ultimo.
navigando senza scuse si diventa forti, non e' un caso che poi barche ottimizzate zero, arrivano ai campionati veri e danno filo da torcere ai professionisti su barche ottimizzate, la barca e' quella, sono gli equipaggi che fanno la differenza..qualcuno ha mai visto come si schiaccia sull' x 35? purtroppo il monotipo e' andato a donnine allegre e l' unico che ha tentato l' ottimizzazione e' quello romano, appesantito e snaturato, l' unica cosa bella della vela e' che se hai il manico.. non c'e' rating che tenga, le regate si possono vincere sull' acqua con qualunque compenso ma non e' facile e non e' mai scontato, e' il frutto di un impegno di squadra, una squadra che se non vai a podio subito si sfascia inesorabilmente.
sono anni che faccio il tifo per l' orc, basta, non si possono rifare le vele tutti gli anni. con me l' orc ha chiuso, meglio spenderli in cene se cio fa bene agli equipaggi.

Quoto tutto meno che l'ultima frase. Le cene appesantiscono l equipaggio.
Però, ad onore del vero, quanto è colpa del sistema di rating e quanto degli armatori in primis ed equipaggi poi?
I sistemi a rating hanno il pregio di far competere un Wally 100 con un este 31. Non è poca roba, non è facile, sicuramente non è e non lo sarà mai una scienza esatta. Bisogna capirne i limiti. Come anche di barca ed equipaggio. A Partire da questa consapevolezza si può spendere (energie, soldi, etc) per migliorarli. Gladstone dice barca, equipaggio e posteriore io invece penso che sia barca (buon assetto di base), equipaggio ( buon assetto di base), aribarca (ottimizzazione), posteriore. Percorso non Breve che di norma le persone non sanno costruire e allora inizia un film che è già stato descritto sopra.
a leggervi sembravano tutte interessantissime rose e fiori, invece c'è aria di sbaraccamento, mi piace leggere per capire ma stentavo un pochettino
@globulo: ieri l'altro hanno alato una delle vostre barche accanto alla mia, globulo di qua globulo di la....ma che dite, questa è una barca seria... mi sono fatto (un po') bello che conoscevo le vostre imprese


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(06-02-2017 23:48)globulo rosso Ha scritto: [ -> ]L'ORC e' ormai arrivato a capo linea, e meno male....Trieste sara' l'ultimo mondiale corso esclusivamente in ORC, sembra che world sailing abbia svoltato nettamente verso l'IRC.Dal 2018 il mondiale sara' corso anche in IRC...e quest'anno l'Europeo di Marsiglia ne e' una chiara manifestazione.Noi andremo in Francia e correremo la stagione puntando all'europeo IRC...chiaramente faremo un endorsed, richiesto per queste manifestazioni.

Ciao Ale, puoi spiegare meglio Please.
(07-02-2017 08:42)ulpiano Ha scritto: [ -> ]
(06-02-2017 23:48)globulo rosso Ha scritto: [ -> ]L'ORC e' ormai arrivato a capo linea, e meno male....Trieste sara' l'ultimo mondiale corso esclusivamente in ORC, sembra che world sailing abbia svoltato nettamente verso l'IRC.Dal 2018 il mondiale sara' corso anche in IRC...e quest'anno l'Europeo di Marsiglia ne e' una chiara manifestazione.Noi andremo in Francia e correremo la stagione puntando all'europeo IRC...chiaramente faremo un endorsed, richiesto per queste manifestazioni.

Ciao Ale, puoi spiegare meglio Please.
Credo sia questo
Dal regolamento del Campionato del mediteranneo francese:
ARTICLE 5 – CONTROLE DE JAUGE PAR L’AUTORITÉ DE RATING (UNCL)
L’Autorité de Rating peut demander au propriétaire de tout bateau participant au CHAMPIONNAT de soumettre son bateau à une procédure
d’Endorsement ou à un contrôle de jauge, éventuellement dans le cadre d’une procédure de révision de rating (Voir Règle IRC, article 9). Une telle
demande peut intervenir à tout moment et sera adressée par courriel (avec accusé de réception – courrier recommandé le cas échéant). En cas de
refus du propriétaire d’y répondre favorablement, les résultats de son bateau sur les compétitions inscrites au programme du CHAMPIONNAT ne
seront pas pris en compte dans le classement dudit CHAMPIONNAT.
(03-02-2017 20:11)falanghina Ha scritto: [ -> ]A me le regate non piacciono; riesco a considerare positivamente i match race o i monotipo.

Inoltre quando esiste una regola la tecnologia non è dedicata alla massimizzazione della prestazione, ma subordinata alla massimizzazione della prestazione subordinata alla regola imposta.

Quando sarebbe bello stabilire una misura in SOLA, la lunghezza, e poi...vinca il migliore.

Se dopo 8 pagine si arriva alle conclusioni di uno che (teoricamente) non sa nemmeno da che parte si alza il sole forse certi "sapientoni" che guardano dall'alto alcuni post considerandoli "inquinanti" fanno molto bene ad ignorare le sfide dell'ultimo arrivato.

Ritiro la sfida aperta, visto che non funziona.
Mi riservo di organizzare e poi fare una chiamata "ad personam".

La natura è generosa: regala ad ogni specie l'istinto dell'autoconservazione.
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