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Versione completa: parliamo di skiff
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Ciao a tutti,
da quasi un anno mi sono costruito uno skiff e magicamente mi si è aperto un altro mondo.
con una bava di vento sei in planata.
le emozioni sono tante ma anche le scuffie... il bello è che in un attimo risali e riparti.
e l'adrenalina scorre ...
qualcuno conosce queste "macchine a vento" con le loro soluzioni tecniche?
esempio:
la regolazione del rake direttamente da pozzetto,
regolazione della precurvatura dell'albero,
ridurre la compressione dell'albero eliminando la drizza randa (bloccando la randa direttamente in testa d'albero)
foil applicati al timone nell'intarnational 14.
per me è un mondo ancora abbastanza sconosciuto e vorrei conoscerlo più a fondo.
grazie
(29-01-2017 20:27)miki75 Ha scritto: [ -> ]Ciao a tutti,
da quasi un anno mi sono costruito uno skiff e magicamente mi si è aperto un altro mondo.
con una bava di vento sei in planata.
le emozioni sono tante ma anche le scuffie... il bello è che in un attimo risali e riparti.
e l'adrenalina scorre ...
qualcuno conosce queste "macchine a vento" con le loro soluzioni tecniche?
esempio:
la regolazione del rake direttamente da pozzetto,
regolazione della precurvatura dell'albero,
ridurre la compressione dell'albero eliminando la drizza randa (bloccando la randa direttamente in testa d'albero)
foil applicati al timone nell'intarnational 14.
per me è un mondo ancora abbastanza sconosciuto e vorrei conoscerlo più a fondo.
grazie


Io adoro gli skiff!!!!! Ma aspetta un po', te ne sei costruito uno?!?!? Che oggetto è? Foto foto!!
Io avevo un 49er e mi ha lasciato ricordi (e cicatrici) indelebili, la mia prossima barca, sempre che riesca a vedere quella che ho attualmente sarà un Musto Skiff, dato che alla fine andavo spesso solo pure sul 49er, tanto vale una barchetta più alla portata del singolo.
La regolazione del take dell'albero del 49er era una cosa semplice (seguivo la tabella di chi me lo aveva venduto e di li non mi sono mai mosso..), comunque dicci di più del tuo skiff!!!


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https://goo.gl/photos/HeA6J39J479jvNdc7

questo è lo skiff, un Paperjet 14 al quale ho apportato qualche modifica per cercare di adattarlo meglio alle mie esigenze.
certo che usare randa, fiocco, jennaker e timone con sole 2 mani devo dire che è veramente impegnativo anche se divertentissimo.
la barca è molto stretta al galleggiamento, solo 1 metro, ed è molto invelata (randa 11 mt e fiocco 3 mt ) quindi a vele issate scuffia da sola con una bava di vento.
ma quando si riesce a tenerla su, cammina che è un piacere.
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Ah, non è autocostruita.. comunque rimane una bella barchetta! Che modifiche hai apportato?
Il fiocco è autovirante? Quella sarebbe una modifica utilissima!
Gli skiff vanno portati il più piatti possibile, senza mettere la falchetta in acqua, mai. All'inizio anch'io avevo la tendenza a portarla un pò sbandata sottovento (come le barche a vela normali) ma alla fine il miglior compromesso è quello di averla sempre piatta (ergo: un pò sbandata sottovento, un pò sopravvento, nella media centrale), mentre l'abitudine da deriva vorrebbe avere la barca piatta o sbandata leggermente sottovento. Vincere la naturale paura di vedersi sbandare la barca addosso (sopravvento) è la cosa più complicata, perchè le scuffie più violente sono proprio quelle sopravvento (oltre a quelle poppa/prua), quindi ogni tanto bisogna pucciare il posteriore in acqua, è una cosa dura da accettare ma che da tante soddisfazioni (non al posteriore ..ma alla conduzione in generale Wink
Con il gennaker io mi sono accorto che la barca (la mia aveva 60mq di vele in poppa) ha le stesse prestazioni che ci siano 8 nodi o 12 di vento, cambia in pratica solo la VMG (con 8 nodi hai un reale al traverso/lasco e fili sui 12/13 nodi), con 12 nodi di vento cammini un pò di più ma a parità di peso al trapezio scendi molto più di poppa e guadagni VMG in poppa. Oltre i 15 nodi non sono mai uscito, mi ci sono ritrovato una volta e mi sono cagato addosso, troppo pericolosa al mare con onda..
Uhhh un periodo stavo valutando anch'io se prendere i progetti da Dix ma poi ho preferito una barca con un circuito di classe e visto anche il prezzo/competitività dell'usato ho puntato al contender. Per curiosità, alla fine della fiera quante ore e € ti ci sono voluti?
Riguardo le tue domande, il rake da pozzetto la vedo una complicazione inutile, il prebend lo dovresti valutare sulla base della randa che hai, la hook per la drizza randa é facile da realizzare, metti una foto della tua testa d'albero e ne ragioniamo. I foil...vuoi ancora più instabilità?! Wink
Piuttosto se esci spesso da solo valuterei di cambiare il set-up per eliminare il fiocco o almeno renderlo autovirante.
Ciao Miki, peccato che nel tuo video non si veda mai quando ammaini il gennaker. Sono interessato a vedere la manovra in uno skiff.
si, la barca me la sono autocostruita,
ho già montato una piccola clip in testa per bloccare la drizza con un nodino (credo sia l'hook di cui parli), vorrei sapere quali sono i vantaggi/svantaggi rispetto alla drizza tradizionale.
per ora l'unico svantaggio riscontrato e che bisogna scuffiare la barca per bloccare la drizza, ma tanto la barca scuffia comunque...19
questa barca è pensata per avere diversi setup, si può spostare l'albero per utilizzarla senza fiocco e addirittura con una randa più piccola si può usare senza sartie, tipo laser.
ho costruito tutto, scafo ,albero e boma in carbonio, vele a parte.
ero curioso a cosa potesse servire quel foil montato sui timoni di alcuni international 14, serve per alleggerire la poppa?
il jennaker è a circuito chiuso, quindi issi e ammaini da un'unica drizza..
ho speso circa 3000€ completa di vele, per le ore non ne ho idea... un inverno
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questa è il fermo drizza che ho montato RF191 Ronstan
complimenti miki
bel barchino ti sei costruito
un po "sado" per i miei gusti ma certamente portato a regola sarà una scheggia sull'acqua



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e si, io non sono un esperto di skiff, è stata la prima volta che ne ho provato uno, ma devo dire che ci si rende subito conto che è divertentissimo e cammina davvero
Io ho lo stesso fermo ma per diametro della drizza, del nodo e posizione riesco ad agganciare e sganciare senza abbassare l'albero. In alternativa alcuni "colleghi" usano al posto di quel coso un normale camcleat, ancora più facile da sganciare e agganciare.
Complimenti ancora, davvero una bella barchetta, tante soddisfazioni ti regalerà!! Buon vento
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