Ho letto un po' degli interventi, e mi sono anche fatto consigliare da un amico AdV che si e' registrato da poco in Olanda.
Però... mi è venuto un dubbio grande come una petroliera....
Ma l' ICP è valido anche in Paesi fuori dall'Europa ?
Perché ho questo dubbio ?
1 Intanto tutte le agenzie interpellate scrivono "potete andare a navigare a qualsiasi distanza dalla costa", ma non, per esempio, "potete recarvi in Tunisia senza problemi"
2 In più, a domanda diretta ad una agenzia, la risposta all'inizio non mi é stata data, riproposta di nuovo, mi hanno dato una risposta quasi aggressiva, del tipo, "non ti fidi delle autorità olandesi ?
3 su uno dei siti dove si può richiedere l'ICP senza l'aiuto dell'agenzia, parlano chiaramente di "certificato non ufficiale introdotto negli anni 80 per le imbarcazioni non commerciali, valido nei Paesi UE" insomma é un pezzo di carta che dice che questo oggetto é mio.... valore del pezzo di carta ?
... quindi se attraverso l'Atlantico e arrivo StLucia che fo ? Mi arrestano ? Mi mandano indietro ?
Boh... È un filo nebuloso, come minimo, tutto questo..
Copritemi pure d'insulti se ho detto cose fallaci...
(10-02-2017 00:56)Ilviaggiatore Ha scritto: [ -> ]Ho letto un po' degli interventi, e mi sono anche fatto consigliare da un amico AdV che si e' registrato da poco in Olanda.
Però... mi è venuto un dubbio grande come una petroliera....
Ma l' ICP è valido anche in Paesi fuori dall'Europa ?
Perché ho questo dubbio ?
1 Intanto tutte le agenzie interpellate scrivono "potete andare a navigare a qualsiasi distanza dalla costa", ma non, per esempio, "potete recarvi in Tunisia senza problemi"
2 In più, a domanda diretta ad una agenzia, la risposta all'inizio non mi é stata data, riproposta di nuovo, mi hanno dato una risposta quasi aggressiva, del tipo, "non ti fidi delle autorità olandesi ?
3 su uno dei siti dove si può richiedere l'ICP senza l'aiuto dell'agenzia, parlano chiaramente di "certificato non ufficiale introdotto negli anni 80 per le imbarcazioni non commerciali, valido nei Paesi UE" insomma é un pezzo di carta che dice che questo oggetto é mio.... valore del pezzo di carta ?
... quindi se attraverso l'Atlantico e arrivo StLucia che fo ? Mi arrestano ? Mi mandano indietro ?
Boh... È un filo nebuloso, come minimo, tutto questo..
Copritemi pure d'insulti se ho detto cose fallaci...
Se ne è parlato qui
http://forum.amicidellavela.it/showthrea...tid=114236
In Olanda ICP o quello che lo sostituisce è un documento rilasciato da un ente non statale. Scritto in olandese nessuno lo contesterà se non altro perchè l'olandese non lo legge praticamente nessuno.
La risposta dell'agenzia "non ti fidi delle autorità olandesi" è stupida, non hai a che fare con lo Stato ma con un ente di natura privata, lo stesso per la licenza radio.
Se vuoi una licenza rilasciata da uno Stato devi scegliere un'altra bandiera, vedi quella belga (rilasciata dal Regno del Belgio, Ministero Trasporti)
Continuo a non capire , a parte scelte cromatiche sulla bandiera oppure nel caso di barche recenti, il perchè dell'Olanda anzichè del Belgio.
Caro Lucien, dicevano i "Padri Coscritti": tot capita tot sententiae!
Ci sono due tipi di registrazione olandese :
Light Registration (valida nei paesi UE)
Registration Worlwide (valida anche nei paesi extra UE)
Ovviamente i costi sono differenti
(22-02-2017 13:14)Nanni Ha scritto: [ -> ]Ci sono due tipi di registrazione olandese :
Light Registration (valida nei paesi UE)
Registration Worlwide (valida anche nei paesi extra UE)
Ovviamente i costi sono differenti
Dato che ne sai parecchio sulla bandiera olandese, apprifitto ad uso generale.
Light Registration è con ICP, ente privato
Registration Worldwide, da chi è registrato? Sai anche i costi ed eventuali prescrizioni?
Quindi una barca che si rechi in Albania, Montenegro, Turchia, tanto per fare un esempio, dovrebbe avere la Worldwide.
Di seguito vi incollo un'estratto delle condizioni delle due registrazioni :
____________________________________________________________________________
Registrazione Light (€ 350)
La Registrazione Light è una procedura di registrazione semplificata accettata da tutti i paesi dell’UE. Nella maggior parte dei paesi questo tipo di registrazione è perfino obbligatoria.
Scegliendo la Registrazione Light, fate registrare il vostro yacht presso il Ministero delle Infrastrutture e l’Ambiente dei Paesi Bassi, ma l’imbarcazione non viene registrata presso il registro navale.
Non avete la nazionalità olandese? E non disponete di un recapito nei Paesi Bassi? In questo caso Yacht Registration Holland opera quale vostro rappresentante. Un servizio compreso nel prezzo, senza costi aggiuntivi.
Potete scegliere tra un recapito olandese e la domiciliazione presso gli uffici di Yacht Registration Holland. Questo servizio è compreso nella tariffa della registrazione e vi permette di disporre senza costi aggiuntivi di un indirizzo (obbligatorio) nei Paesi Bassi.
____________________________________________________________
Registrazione Mondiale (World Wide) (€ 1.450)
La nostra registrazione olandese mondiale “All-inclusive” è unica nel suo genere!
La nostra registrazione olandese “All-inclusive” per imbarcazioni a vela o a motore comprende:
•Registrazione internazionale del vostro yacht nei Paesi Bassi
•Registrazione del vostro yacht presso il registro navale olandese
•Emissione del Certificato di Immatricolazione dei Paesi Bassi (Certificate of Registry)
•Emissione di un certificato di stazza olandese (per imbarcazioni fino a 24 metri) (per imbarcazioni superiori ai 24 metri il certificato di stazza deve essere fornito dal proprietario).
•Attribuzione di identificativi internazionali Call Sign, MMSI e ATIS
•Applicazione di microdot invisibili sul vostro yacht (che permettono l’identificazione immediata in tutto il mondo dell’imbarcazione e del proprietario in caso di furto)
Microdot
Supponiamo che il vostro yacht venga rubato. In questo caso potrete essere contenti di aver scelto la Registrazione Mondiale (World Wide). Per garantire la massima sicurezza del vostro yacht e per poterne ritornare in legittimo possesso il più rapidamente possibile, ci occuperemo di dotare la vostra imbarcazione di microdot.
I microdot sono piccoli cerchietti in plastica contenenti un numero di identificazione unico. Migliaia di microdot saranno incollati con l’aiuto di una sostanza di colore chiaro sui componenti fissi e più esposti al rischio di furto della vostra imbarcazione.
Lo strato incollante su cui sono posti i microdot è praticamente invisibile, impermeabile e resistente al calore e può essere applicato sia a bordo sia fuoribordo. I codici dei microdot possono essere letti soltanto dal personale autorizzato, come le forze di polizia. I microdot non possono essere rimossi e offrono quindi maggiore garanzia rispetto a una marchiatura.
Perché i microdot sono così efficaci?
•È impossibile rimuovere tutti i microdot presenti su un’imbarcazione e cambiarne il relativo codice unico.
•L’individuazione di 1 solo microdot è sufficiente a consentire l’identificazione del nominativo di registrazione dell’imbarcazione rubata presso il Registro navale olandese.
•I microdot hanno una vita media garantita di 20 anni dal momento dal montaggio.
•La maggior parte delle compagnie assicurative offrono una riduzione sul premio della polizza se sull’imbarcazione sono installati dei microdot.
Una volta completata l’intera procedura di registrazione, il Ministero delle Infrastrutture e dell’Ambiente dei Paesi Bassi (in passato Ministero dei Trasporti e della Navigazione) rilascia un “Certificato di Immatricolazione Internazionale” comprovante che l’imbarcazione è stata registrata anche presso il Registro Navale olandese.
Costi Registrazione Mondiale (World Wide)
Il pacchetto iniziale per la “Registrazione Mondiale (World Wide)” estesa, comprensivo di contratti, domiciliazione, notaio, registro navale, ministero, certificato di stazza, certificato di immatricolazione internazionale, licenza radio MMSI e registrazione vi è offerto da Yacht Registration Holland all’incredibile tariffa di 1450 €. Ogni anno successivo i costi ammonteranno a soli 300 € all’anno. L’importo è comprensivo di 50 € di tributo annuo sulla licenza radio.
Consiglio di andare a leggere piu alla fonte rispetto a quello che scrivono le agenzie
"Light registration" o "worldwide" sono termini messi li da quell agenzia, in realta c e':
1. Registrazione ICP, emesso prima dalla anwb, ora dalla Federazione olandese, con indirizzo in Olanda costa 25 euro ol giu di li,la differenza va all agenzia, e' un "pezzo di carta" che non vale come titolo di proprieta, pero vista la domanda iniziale e' accettato in pratica in ogni Paese del mondo. Tante barche olandesi in giro all estero :hanno quel tipo di:documento (trilingue, con una bella bandiera olandese in filigrana
Accennavo una altra volta: non lasciarsi prendere dalla fobia italiana per timbri firme documenti ufficiali autentiche eccetera, all estero non gliene frega niente a nessuno, basta mostrare unfoglio con il nome della barca; in alcuni Stati Us la registrazione e' una specie di carta di credito scritta malaccio
2. Registrazione presso il Kadaster, qui serve visita tecnica e varie altre incombenze, pero vale come titolo di proprieta, per finanziamenti ipoteche e compagnia
Problema addizionale ai due: la licenza radio e mmsi; salvo modifiche recenti, ha si il nome della barca, ma non appare quello del proprietario perche viene emessa in nome della agenzia, buonanotte per aggiornare materiale, contatti di emergenza, eccetera..
Rob, grazie per le precisazioni.
Effettivamente bisogna sempre verificare le fonti.
Mi aveva insospettito anche la descrizione della cosiddetta Light, quando specifica che lo yacht è registrato presso il Ministero.
Come ormai sappiamo e tu stesso confermi, si tratta di una "federazione vela" che rilascia un documento privato, questo solo per precisazione a prescindere dal riconoscimento o meno di tale pezzo di carta.
Importanti le tue osservazioni finali su impianto radio e licenza, da non sottovalutare.
Io a dire il vero non sono preoccupato a chi lo si deve chiedere, ma alle parole scritte sui siti delle associazioni a cui si chiede. Il fatto che l' ICP sia accettata da quasi tutti i Paesi della EU.... mi faceva un po' preoccupare. Però se Rob dice che va bene ovunque, a me questo basta.
(24-02-2017 15:25)Ilviaggiatore Ha scritto: [ -> ]Io a dire il vero non sono preoccupato a chi lo si deve chiedere, ma alle parole scritte sui siti delle associazioni a cui si chiede. Il fatto che l' ICP sia accettata da quasi tutti i Paesi della EU.... mi faceva un po' preoccupare. Però se Rob dice che va bene ovunque, a me questo basta.
Rob però dice qualcosa di preoccupante, che condivido.
In caso di chiamata d'emergenza, epirb, ecc., non appare il nome del proprietario ma quello dell'agenzia a cui è intestata la licenza radio, MMSI.
Questa dell' mmsi infatti é la cosa che da più da pensare....