I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Foto: inversione della randa
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
Secondo voi è un pregio o un difetto della randa il fatto che la parte alta inverta con certe condizioni di vento?
sono strainvelati per quel vento ed hanno mollato scotta
(13-02-2017 18:44)lupo planante Ha scritto: [ -> ]Secondo voi è un pregio o un difetto della randa il fatto che la parte alta inverta con certe condizioni di vento?

Sicuramente addrizza
e' un pregio.
Anche per me è un pregio.
Mi è capitato ed inizialmente mi ostinavo a ridare forma alla randa, poggiando. La stecca in alto, quella battente, appena si metteva in forma mi faceva sbandare assai. Quindi restavo con forma inversa e la velocità ne guadagnava.

Però preferisco prendere una mano per tempo.
é meglio la penna invertita che la randa terzarolata
potrebbe avere meno attrito (indotto) e potenzialmente anche più spinta in avanti


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
PS: nella foto il fiocco mi sembra molto poco drizzato e con notevole catenaria, nonchè poco cazzato di scotta e molto cazzato di tweeker, questo non me lo spiego.
(13-02-2017 19:34)osef Ha scritto: [ -> ]PS: nella foto il fiocco mi sembra molto poco drizzato e con notevole catenaria, nonchè poco cazzato di scotta e molto cazzato di tweeker, questo non me lo spiego.

+1

inoltre la randa square non aiuta.
gli stai a fa le pulci?
garrocci?
ma conosciamo l'andatura?
che vento c'è li di solito al castello di miramare?


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Fiocco grasso, c'è una diversa velocità di vento e di direzione tra la parte della copertura del fiocco e la parte alta senza nulla davanti.
Se sono di trieste dovrebbero sapere che più avanti davanti a Barcola troveranno come minimo una quindicina di nodi in più e dovrebbero già ridurre con 2/3 mani della randa.
La parta alta messa in quella maniera è un freno non c'è portanza ma solo resistenza, poi che la barca cammini di più nelle sue linee che ingavonata è un'altro discorso.
in quelle condizioni da noi sarebbe successo quanto segue
1) il tailer sarebbe stato azzannato per aver portato un fiocco così grasso e potente con quelle condizioni
2) il randista invece pure per non aver preteso di dare una mano
ma da noi ci si azzanna facile...
so arrivati 24°, il primo dei 40 piedi credo.. mica male per una barca cosi portata male.
[Immagine: 83667103394f708c84e6a8a52d5b7f52.jpg]
io la so così (per sentito dire da mio cugggino che credo l'avesse sentito dire da marchaj )
la differenza di pressione dell'aria tra il lato sottovento e quello sopravvento aspira l'aria dal primo verso il secondo alle estremità della vela (la penna e la base)
questo genera il vortice del flusso d'aria alle estremità della vela che é una delle componenti della resistenza indotta ruducibili
per ovviare a questa cosa ci sono due o tre modi
i più usati sono le alette verticali alla fine dell'ala o della chiglia (c.d. winglets) oppure invertire il profilo e quindi le pressioni alle estremità stoppando dunque questa fuga di aria


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Zk non sempre la bora si comporta allo stesso modo in quel posto dove ho fatto il militare imbarcato sulla cp 228 20 mesi il vento si comporta alla stessa maniera bisogna stare attenti guardare avanti ci sono raffiche e momenti di bonaccia.
Quel posto io lo chiamo la CLOACCA MASSIMA sia perchè se non c'è la bora non c'è vento sia per il colore dell'acqua di colore marrone.
Cioè la fotografia può essere stato solo un momento 100 m. più avanti le condizioni erano diverse e ci voleva un fiocco potente.-
bullo tranquillo, io da una foto cosi capisco solo quello che vedo.
direi che sono di bolina larga e che in alto c'e' un vento diverso, magari un vento catabatico.
a trieste c'ho fatto due barcolane con la patana, finisce li la mia conoscenza del posto.
ho fatto un giro tra le classifiche della barcolana, non stavano li a asciugare gli scogli
(13-02-2017 20:54)ZK Ha scritto: [ -> ]so arrivati 24°, il primo dei 40 piedi credo.. mica male per una barca cosi portata male.
io non ho detto che la barca andava piano, ho detto quello che sarebbe successo da noi. La vela è una oppppinione come dice bullo, la nostra è che con quell'aria lì con meno tela andiamo meglio, compatibilmente con le capacità disponibili - parecchio scarse - di chi timona, ovvero il sottoscritto.
(13-02-2017 18:44)lupo planante Ha scritto: [ -> ]Secondo voi è un pregio o un difetto della randa il fatto che la parte alta inverta con certe condizioni di vento?

E' che a volte non se ne puo fare a meno.....

Secondo alcuni poi la,portanza inversa cosi generata, crea una forza opposta allo sbandamento, che raddrizza la barca e migliora le prestazioni della barca....

Non ne ho evidenza scientifica, ma da randista una randa che non sbatte con ventone e' tanta roba ...
http://www.sailingphoto.it/2016/Barcolan...sp?ID=2943
, non raddrizza? la sensazione e' quella, e il fatto che la randa sia invertita fa pensare che la depressione arrivi dall' altro lato, se cosi fosse raddrizzerebbe.
pero si entra in un giro di schiaffi, anche io mi accontenterei che non sbatta, di bolina larga col ventone non e' facile per nessuno.
Chi regata spesso in quella zona sa che a quella distanza dalla costiera tra un canalone d'aria e l'altro ci sono diverse centinaia di metri di patana .... dunque si viaggia sovrainvelati nelle raffiche e si lasca e si sopporta per avere poi la potenza necessaria per poter superare velocemente i buchi .... e se la randa si ribalta ... amen


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Pagine: 1 2
URL di riferimento