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Versione completa: Passacavo e falchetta divelta
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Buonasera a tutti, di solito preferisco leggere i vs post che mi aiutano a migliorare le mie scarse cognizioni nautiche. Questa volta provo a trasformarmi in utore perché mi ha incuriosito quanto ho visto stamani e vorrei il vostro punto di vista. La barca in foto ha subito dei danni importanti: passacavo a poppa saltati e falchetta di dritta divelta. A vostro avviso era meglio evitare il passaggio nel passacavo prevedendo forti escursioni di barca e pontile galleggiante o si poteva evitare il danno regolando meglio le cime a poppa? Nel caso, più lasche o maggiormente in tiro? Grazie
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Le bocche di rancio, passacavi, sono indispensabili, la galloccia o le bitte devono lavorare in senso longitudinale e queste dovrebbero essere in acciaio e non in alluminio che cede all'improvviso spezzandosi.
Per diminuire gli strappi le cime vanno messe più alla lunga possibile, più elastiche, usando mollettoni, copertoni.
(17-02-2017 10:38)bullo Ha scritto: [ -> ]Le bocche di rancio, passacavi, sono indispensabili, la galloccia o le bitte devono lavorare in senso longitudinale e queste dovrebbero essere in acciaio e non in alluminio che cede all'improvviso spezzandosi.
Per diminuire gli strappi le cime vanno messe più alla lunga possibile, più elastiche, usando mollettoni, copertoni.-

Quoto in pieno ed aggiungo che di solito si dovrebbero usare anche i taversini incocciati direttamente sulle bitte e non sulle gallocce proprio per evitare rotture.

Vento a dritta senza traversini: cima di sinistra in bando e cima di dritta in tiro.
Il carico forza tutto sulla galloccia di dritta (al 100%).

Vento a dritta con traversini: cima di sinista in bando, traversino di sinistra in tiro che fa da perno avvicinando la barca al molo e cima di dritta in tiro ridotto perchè la barca si è avvicinata al molo.
il carico viene distribuito fra la bitta di sinistra dove è legato il traversino (al 55% circa) e sulla galloccia di dritta dove grazie al traversino il carico si è ridotto (al 45 %) .

Ovviamente sono calcoli fatti a spanne considerando ad occhio i vari carichi dinamici di trazione e torzione, poi si può sempre fare il calcolo preciso ma con molloni e traversini di sicuro puoi stare tranquillo anche senza un'ingengnere a bordo che ti faccia un calcolo dinamico-strutturale.

BV 7979
Io sarei curioso vedere se c'era la piastra o se fosse stata avvitata con due rondelle questa bitta.
io uso fare una H con una traversa che collega le due cime che vanno a terra.
al centro della traversa ci fisso l'ancora di rispetto che fa la zuppetta in acqua ammortizzando il fine-corsa dell'ormeggio


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Grazie a tutti per i commenti he trovo interessanti. Per quello che ho potuto vedere credo non ci fosse una piastra sotto la galloccia. Ciao

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Ci metto 100 euro che tra poco gli vola via anche la galloccia di dritta, e due giorni dopo quella di sinistra, senza la bocca di rancio/passacavo.
Chi accetta la scommessa???
E pensare che io invidiavo i nuovi modelli solo per la loro falchetta in alluminio.....

Avendo il capodibanda in tek non ho mai potuto motare le bocche di rancio sulla falchetta e di questa, ultimamente e per paura che sotto vi si incastrassero le cime di ormeggio, ho dovuto rinforzare anche le relative code con delle apposite piastre in inox che mi sono costruito.

Beati i vecchi modelli che come il mio hanno richiesto qualche aggiustamento ma ora, neanche per 1000 Euro si strappa nulla....
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