Buon giorno sono Matteo
possiedo una barca a vela di circa 7,5 e vorrei ristrutturarla.
La barca era di mio nonno (valore affettivo) e quindi è decisamente vecchiotta... la barca è del 1976.
Quest'anno vorrei ridipingerla, sia l'opera morta(fianchi) che la coperta.
Ho una discreta manualità ma non mi sono mai avventurato in questo tipo di lavoro.
Ho un paio credo di domande basilari da farvi:
1)con la verniciatura a rullo, coperta e fianchi, si potrebbero vedere le rullate o pennellat1? oppure con delle vernici idonee questo non succede?
2)potrei eventualmente considerare una verniciatura a spruzzo eseguita da un cantiere, ne vale la pena? o risulta troppo costosa visto l'anno della barca?
3)mi sapete orinetare su un sito dove potrei repereire informazioni sul mio lavoro?
vi ringrazio,saluti
Verniciatura a spruzzo per fare un lavoro a regola d'arte, ammesso di trovare l'artigiano esperto e non il ragazzotto appena entrato. A rullo se hai un po' di esperienza, riesci a lavorare al chiuso e con prodotti buoni ottieni un risultato decente con una spesa minima. Dipende quanto valore dai alla barca secondo me
molti qui si sono avvalsi dei prodotti e dei consigli della Cecchi
per la preparazione e verniciatura.
rivolgiti a loro e saranno prodighi di consigli
Alessandro...grazie!
infatti mi sto informando con un cantiere il costo del lavoro...ma credo che non sarà poco.
L'unico mio dubbio è che verniciandola a rullo non venga come io me l'aspetti
....non lucida...segni di rullate o pennellate...ecc....
Hai qualche marca di prodotti buoni da consigliarmi?
grazie
grazie andros
verniciare una barca, sulle dimensioni da te indicate, può essere una bella esperienza, a patto di accettare delle imperfezioni che naturalmente ci saranno in un lavoro fatto da un dilettante ( inteso come non professionista, e non come incapace. Ovvio )
io l'ho fatto varie volte ed è sempre un piacere constatare il progressivo miglioramento della qualità finale del lavoro fatto.
intanto diamo per scontato la tua capacità manuale, intendo quella somma di qualità che ti fanno capire se stai andando verso la giusta direzione o meno.
sarebbe ottimale avere uno spazio coperto, ma non sempre è possibile. Io ho lavorato sempre all'aperto.
mai usato lo spruzzo per l'impossibilità di fare coperture che impedissero di sporcare le barche vicine.
ho lavorato in vari modi, ma il più efficace - per me - è il seguente metodo:
preambolo : la parte da verniciare va preparata, questo vuol dire carteggiata, stuccata e ricarteggiata.
ogni imperfezione alla base verrà riprodotta alla fine
uno scafo liscio in partenza è presupposto imprescindibile per ogni buon lavoro.
e questo è compito e lavoro tuo.
poi bisogna essere in due, un tuo amico al quale offri un paio di pizze che metti davanti a te, con un pennello sparge la pittura sulla murata, come viene viene, subito dietro te che la stendi col rulletto per bene.
il difficile è stare vicini, se uno tenderà ad essere troppo veloce mette l'altro in difficoltà, prenditi il tempo che ti serve.
le pennellate come vengono vengono
le rullate che darai vanno date in verticale
questo perché un poco le vedrai sempre, almeno da molto vicino, ed una rullata in verticale si nota meno di una in orizzontale.
l'ideale sarebbe dare le due mani bagnato su bagnato, diciamo la prima in tarda mattinata, e la seconda a inizio pomeriggio.
questo perché il legame tra le due mani sarà chimico.
se invece lasci asciugare la prima mano per dare la seconda, devi dare una leggera carteggiata perché il legame in questo caso sarà meccanico.
due mani bastano, ma se vuoi abbondare allora vai anche con la terza.
lascia asciugare bene, anche una settimana, e poi lucida con un tampone e della pasta abrasiva. Vanno benissimo quelle impiegate in carrozzeria per lucidare le automobili.
questo per le murate
per la coperta è più complicato, dovresti togliere tutto il rimovibile ... tientibene, bitte, rotaie, winch e quant'altro. In alternativa devi fare un certosino lavoro di copertura e nastratura.
poi devi dare un'ultima mano con additivi adatti per fare le zone antisdrucciolo.
dove comperi il materiale ti sapranno indicare cosa usare.
una telefonata da Cecchi è un piacere ed impari un sacco di cose tecniche.
ultima cosa : quale vernice ? mono-componente ? bi-componente ?
io ho usato entrambe e devo dire che con la mono mi trovo meglio
lapalissiano
viene comunque un lavoro bello, costa meno e se decidi / hai bisogno di fare degli interventi si gestiscono meglio
certo, qualitativamente non è un lavoro valido come rigelcottare, ma lavori e spendi molto meno
l'ultimo mio lavoro l'ho fatto su una barca dell'età della tua, mono-componente, nel 2014, male che vada tra un paio di anni invece di lucidare ancora provvedo a ridipingerla
da vicino, diciamo a due metri, si vede che è un lavoro fato amatorialmente, ma chi la vede da cinque metri mi fa i complimenti per la cura con cui è tenuta la mia vecchia barca.
ripeto : costo irrisorio e risultato esteticamente valido
queste sono le mie esperienze
puoi anche fare in questo modo:
la preparazione ... carteggiare, stuccare e ricarteggiare la fai te
per la pitturazione ti rivolgi ad un professionista ... solo per la pitturazione ... un giorno di lavoro
te gli stai vicino e lavori come secondo uomo, ed impari il mestiere
(20-02-2017 17:28)teomat78 Ha scritto: [ -> ]Buon giorno sono Matteo
possiedo una barca a vela di circa 7,5 e vorrei ristrutturarla.
La barca era di mio nonno (valore affettivo) e quindi è decisamente vecchiotta... la barca è del 1976.
Quest'anno vorrei ridipingerla, sia l'opera morta(fianchi) che la coperta.
....
Ho una barca del 73 di 25 piedi e ho fatto rifare le fiancate da un cantiere e quest'autunno faccio fare la coperta, così da dilazionare i costi l'intervento. Secondo me se si fa in proprio o dall'amico non proprio specialista si rischia lo scontento per un risultato mediocre; se ti accordi per fare i lavori in un periodo di scarsi impegni il cantiere ti fa ottimi prezzi, io ho fatto i lavori tra settembre e novembre e per le fiancate ho speso meno di 2000 euro (con materiali di primissima ditta).
(20-02-2017 18:07)francidoro Ha scritto: [ -> ]puoi anche fare in questo modo:
la preparazione ... carteggiare, stuccare e ricarteggiare la fai te
per la pitturazione ti rivolgi ad un professionista ... solo per la pitturazione ... un giorno di lavoro
te gli stai vicino e lavori come secondo uomo, ed impari il mestiere
Io per l'Alpetta 7.40 (del 74) ho fatto esattamente come dice Francidoro per le fiancate (comprese le pizze offerte all'amico di buona volontà) ed il risultato è gradevole.
Ho trovato un poco più di difficoltà nel ridipingere il pozzetto e la coperta in quanto, ovviamente, le superfici sono molto più "articolate" e la "colatura" è sempre in agguato. Molte delle cose non erano rimovibili (o almeno non lo erano con facilità) e quindi sono andato di "incartamento" e carta gommata a gò-gò. Per l'antisdrucciolo finale io ho utilizzato una specie di polvere di quarzo che si miscela con la vernice (è della Veneziani se non erro ed il costo era irrisorio)...ma sicuramente ci sarà qualcosa di meglio.
L'unica raccomandazione: se abbondi di carta gommata e sei all'aperto rimuovila sempre a fine giornata lavorativa, altrimenti, col sole, cristallizza e per toglierla le bestemmie si sprecano.
Comunque è stata una bella esperienza...è vero!
Ivan
vi ringrazio tutti per questi interventi....mi avete fatto voglia di provarci!
ma ancora una domandina
la barca ha già uno strato di vernice applicato sopra, fiancate rosse e coperta bianca
dalla coperta si staccano pezzi di vernice e si vede il colore crema di quando è uscita dal cantiere, mentra la finacata rossa sembra in buono stato.
Ovviamente prima di riverniciare devo eliminare tutta la vernice vecchia....
utilizzo uno sverniciatore a gel?
(20-02-2017 18:39)teomat78 Ha scritto: [ -> ]vi ringrazio tutti per questi interventi....mi avete fatto voglia di provarci!
ma ancora una domandina
la barca ha già uno strato di vernice applicato sopra, fiancate rosse e coperta bianca
dalla coperta si staccano pezzi di vernice e si vede il colore crema di quando è uscita dal cantiere, mentra la finacata rossa sembra in buono stato.
Ovviamente prima di riverniciare devo eliminare tutta la vernice vecchia....
utilizzo uno sverniciatore a gel?
Mi pare di ricordare che, dopo aver levigato, stuccato e ri-ri-levigato, si passasse un primer molto coprente (il mio era grigio).
La vernice usata dopo era bi-componente....ma presumo che anche per la mono-componente ci sia un primer preventivo.
Alcuni anni or sono, insieme a mio cognato, mi portai in giardino un cabinato di m 6,5. lo carteggiammo e stuccammo per benino. poi lo verniciammo a SPRUZZO con poliuretanica, interni, coperta opera morta e viva. Tutto.
Non ricordo di avere avuto grandi problemi, ma ricordo la enorme soddisfazione del buon lavoro fatto.
Io ho usato come primer il prekote.
Utile se vuoi cambiare colore.
Però non hai ancora detto se la barca è in legno o vetro resina...
La barca è in vetroresina
Ma mi conviene prima sverniciarla tutta con uno sverniciatore?
(21-02-2017 16:52)teomat78 Ha scritto: [ -> ]La barca è in vetroresina
Ma mi conviene prima sverniciarla tutta con uno sverniciatore?
io non userei sverniciatore
lo so che molti lo usano, ma lascia molto sporco da rimuovere, sia a terra che attaccato allo scafo, e devi comunque carteggiare
io andrei con una buona rotorbitale, grana 120 ed olio di gomito
dovresti arrivare al gelcoat originale, in una barca di 8 metri è un lavoro da una giornata.
due se non lo hai mai fatto e ti si "stancano" le braccia
tuta di carta, maschera antipolvere, e via di buona lena
Metti in fila tutto quanto (giustissimo) che ti hanno detto di fare e fatti due conti dei materiali occorrenti e vedi quanto lontano vai dai costi che ti ho indicato, per tacer del risultato....