Buonasera a tutti.
Ho deciso di modificare la impianto elettrico del mio piccolo guscio di noce e ho la necessità di costruire un nuovo quadro strumenti. Verrà posizionato dove prima non c era un quadro quindi non posso copiare quello precedente e deve realizzare non soltanto il pannello frontale ma anche tutto il contenitore di tutta la parte elettrica per appoggiarlo ( fissarlo su una fiancata in vetroresina?
Qualcuno ha qualche consiglio da darmi, essenze di legno etc?
Grazie a tutto
Credo che pochissimi ADV possano darti un suggerimento, da come imposti la domanda.
Per esempio il tipo di barca potrebbe essere un punto di partenza, e qualche foto un ottimo WayPoint per proseguire, sino al porto di arrivo, ovvero: dacci qualche informazione supplementare.
Invece che un suggerimento, una umile ispirazione... perchè questo è stato il mio primo lavoro in legno, a parte fare la punta alle matite.
Ho preso le misure con dime di cartoncino.
Materiale utilizzato : Compensato marino impiallacciato in mogano (okumè) spessore 12 mm, listelli in abete 20x20mm.
Utilizzato un un elettro-utensile multifunzionale (bosch PMF) per tagliare i due pannelli laterali e la base , con listelli di legno fissati con morsetti per un appoggio e andare dritto!, rifinito i bordi con carta vetro ma non sui lati in mogano.
Fissati tra loro le due pannelli laterali e la base inferiore mediante viti e resina bicomponente.
Per aumentare la rigidità ho fissato all'interno dei pannelli i listelli 20 x 20 (sempre con viti e resina) per avere delle costole di fissaggio al pannello esistente posteriore, ed anche come battuta per il pannello anteriore. Poi il tutto fissato con viti al pannello esistente posteriore. I bordi alti dei due pannelli laterali sono solo appoggiati al cielino, unico accorgimento ho messo delle striscioline di butile come guarnizione.
Per il pannello frontale ho ripresa la dima in cartoncino, tagliato il compensato come descritto per gli altri pannelli, poi forato e tagliato per l'inserimento degli strumenti con trapano ed un seghetto manuale da traforo.
Il pannello frontale, una volta inserito e collegato elettricamente gli strumenti è stato fissato con quattro viti a metallo ai listelli interni di battuta dove avevo inserito delle bussole in ottone con filettature esterna a legno e filettatura interna M4 .
Rifinitura delle superfici (qui mi aspetto critiche dagli esperti) parti interne non visibile un trattamento di impregnante, mentre per l'esterno flatting.
Allego il prima e dopo.
BV
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non mi ermetto di criticare visto che con la mia manualita ... avrei forse costruito uno stuzzicadenti....
unica domanda: noto differenza di colore tra il pezzo costruito ed il resto dei legni in cabina, la domanda e': era impossibile portarlo ad un colore piu simile?
Grazie
@Infinity permetteti pure, ci mancherebbe.
Questa foto la feci subito dopo la realizzazione. Qualche mese dopo smontai il tutto per inserire altri strumenti, e nella occasione provai a ritoccare il colore ottenendo un mezzo successo sul colore ma feci l'errore di carteggiare il frontalino. Prometto che prima o poi sostituirò il pannello.
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Rifatto in plexiglass tagliato con fresa CNC, ho usato dei quadretti precostituiti, ma possibile fare i fori per gli interruttori e per tutto quanto necessario.
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Personaggio visto da dietro
(27-02-2017 15:31)don shimoda Ha scritto: [ -> ]Invece che un suggerimento, una umile ispirazione... perchè questo è stato il mio primo lavoro in legno, a parte fare la punta alle matite.
Ho preso le misure con dime di cartoncino.
Materiale utilizzato : Compensato marino impiallacciato in mogano (okumè) spessore 12 mm, listelli in abete 20x20mm.
Utilizzato un un elettro-utensile multifunzionale (bosch PMF) per tagliare i due pannelli laterali e la base , con listelli di legno fissati con morsetti per un appoggio e andare dritto!, rifinito i bordi con carta vetro ma non sui lati in mogano.
Fissati tra loro le due pannelli laterali e la base inferiore mediante viti e resina bicomponente.
Per aumentare la rigidità ho fissato all'interno dei pannelli i listelli 20 x 20 (sempre con viti e resina) per avere delle costole di fissaggio al pannello esistente posteriore, ed anche come battuta per il pannello anteriore. Poi il tutto fissato con viti al pannello esistente posteriore. I bordi alti dei due pannelli laterali sono solo appoggiati al cielino, unico accorgimento ho messo delle striscioline di butile come guarnizione.
Per il pannello frontale ho ripresa la dima in cartoncino, tagliato il compensato come descritto per gli altri pannelli, poi forato e tagliato per l'inserimento degli strumenti con trapano ed un seghetto manuale da traforo.
Il pannello frontale, una volta inserito e collegato elettricamente gli strumenti è stato fissato con quattro viti a metallo ai listelli interni di battuta dove avevo inserito delle bussole in ottone con filettature esterna a legno e filettatura interna M4 .
Rifinitura delle superfici (qui mi aspetto critiche dagli esperti) parti interne non visibile un trattamento di impregnante, mentre per l'esterno flatting.
Allego il prima e dopo.
BV
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Ciao e grazie per l' ispirazione.
Mi sembra veramente un bel lavoro ed io eron interessato a fare qualcosa del genere, ma incassandolo all' interno di un piccolo vano che sulla fiancata ( non ho una postazione di carteggio vera e propria).
L' unica differenza, su cui però accetto osservazioni, consigli e considerazioni è quella di fare il frontale con una cornice e apribile con delle cerniere rettangolari in ottone per permettere l' apertura e l' ispezionabilità, ma anche l' uso di bussole ( non ci avevo pensato in realtà) mi sembra buono.
Saluti