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Versione completa: Realizzare passerella in vetroresina
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Cari Amici, ho deciso di dotarmi di una passerella che sia leggera e poco ingombrante. Visti i prezzi, sto valutando di realizzarla, evitando però di modificare una scala di alluminio, perché esteticamente non mi piace.
La scelta sarebbe quella di realizzare una passerella in vetroresina di dimensioni contenute (200X30 cm.).
Provando a guardare in giro per la scelta dei materiali, avrei pensato a questi:
- anima in forex da 20 mm.
- 2,5 kg. di resina isoftalica
- 5 mq. di Mat di fibra di vetro da 300 gr/mq
Tutto il suddetto materiale mi verrebbe a costare circa 100 euro, considerato che resina e fibra di vetro li acquisterei in un kit da 5 kg. di resina e 10 mq. di mat.
A questi dovrebbe essere aggiunta la finitura, che non so bene se sia meglio fare in gelcoat oppure con vernice bipomponente.
Per la realizzazione pensavo inserire nell’anima di forex dei tasselli in legno per il successivo fissaggio della ferramenta e di laminare due strati di mat per ogni lato. Se poi fosse necessario per dare maggiore stabilità (ma anche su questo chiedo consiglio, potrei mettere un cordolo quale anima strutturale).
Tutto questo, secondo i miei calcoli, dovrebbe contenere il peso intorno ai 7/8 kg.
A questo punto le domande che pongo a chi ha più esperienza sono:
- i materiali che ho scelto sono quelli giusti, oppure posso utilizzarne altri per un lavoro migliore o più economico?
- la laminatura che ho previsto (2 strati di mat da 300 gr.) è sufficiente a dare solidità alla passerella?
- nel caso si debba stratificare di più (quanto?), cosa conviene fare per contenere il peso?
- infine la finitura: cosa è meglio utilizzare, senza spendere una fortuna?
Grazie mille davvero per i consigli,
Marco
IMHO devi prevedere una forma correttamente arcuata.
IMHO è più semplice comprarsi una scala in alluminio, coprire gli scalini con una lastra di compensato marino o di alluminio mandorlato.
Forse 20 € in più.
Lavoro semplice e pulito, sempre IMHO!

Auguri di buon lavoro.
Mi sono stancato solo a leggere il post....che sbatta ( direbbe mia figlia)
Ma se la cosa ti diverte e da soddisfazione...avanti tutta!
Occhio che poi te la fregano.
Buon lavoro, e alla fine postaci le foto. È sempre bello vedere di cosa siamo capaci.
BV
Stefano
Ti sconsiglio il mat, sarebbe molto meglio dell'unidirezionale magari in carbonio (50 euro) e del tessuto, perdonami se mi ripeto ma con il mat o fai una cosa molto pesante o finisci in acqua.
Puoi farla tranquillamente dritta e non arcuata così durante la polimerizzazione la schiacci fra due tavole ma il vuoto sarebbe consigliato.
Il forex non va bene, serve il termanto o simili spessore 30 mm o più.
A fine lavoro provala a terra tra due assi saltandoci sopra.
Per la finitura prendi fondo è vernice poliuretanica da un negozio per carrozzieri, poi mischi all' ultima mano un po' di sabbia per l'anti skid.
Fidati, dove tengo la mia barca ne ho viste centinaia....
Buon lavoro!
Ma tavola di pino/abete piallato no?
ho acquistato una tavola di larice (4 mt x 25 cm spessore 4 cm), tagliata in due ( 2 mt.ciascun pezzo), pochi euri

trattata opportunamente con impregnante all'acqua, sul piano superiore poi mescolato con polvere di quarzo (antisdrucciolo)

2 ruote in nylon in ferramenta (5 euri)

due basi dove infilare le ruote fatte fare al fabbro (10 euri)

ho una passerella perfetta di 2 mt, con passerella di ricambio dove riposizionare le ruote quando la utilizzerò ..

costo totale poco più di 20 euri ...


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La miglior passerella è una tavola di legno.
Più leggera ed economica di qualsiasi passerella in vtr.
Già passato...
Anche se la tua premessa è di non voler partire dell'alluminio....prova a dare un'occhiata qui
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Robusta , pieghevole, leggera ed economica.
(05-03-2017 19:36)andros Ha scritto: [ -> ]La miglior passerella è una tavola di legno.
Più leggera ed economica di qualsiasi passerella in vtr.
Già passato...

+1Smiley32
(04-03-2017 09:54)Magellan Ha scritto: [ -> ]Cari Amici, ho deciso di dotarmi di una passerella che sia leggera e poco ingombrante. Visti i prezzi, sto valutando di realizzarla, evitando però di modificare una scala di alluminio, perché esteticamente non mi piace.
...
A questo punto le domande che pongo a chi ha più esperienza sono:
- i materiali che ho scelto sono quelli giusti, oppure posso utilizzarne altri per un lavoro migliore o più economico?
- la laminatura che ho previsto (2 strati di mat da 300 gr.) è sufficiente a dare solidità alla passerella?
- nel caso si debba stratificare di più (quanto?), cosa conviene fare per contenere il peso?
- infine la finitura: cosa è meglio utilizzare, senza spendere una fortuna?
Grazie mille davvero per i consigli,
Marco

Marco molto sinceramente e per come la vedo:

- Forex = PVC... come core? ...mah..... 21
- 600gr/mq di mat sono poco più di 1mm
- lamini certamente senza vuoto.

...non ci siamo.

Abbellisci una palanca e fai meglio.
Cari Amici, mi pare chiaro che la soluzione che avevo prospettato non sia fattibile. Grazie davvero per i suggerimenti che mi hanno probabilmente evitato qualche guaio...
Io è da un po' che giro intorno a questo progetto

https://sites.google.com/site/prochima/p...per-barche

ma non mi decido mai per paura di non essere in grado di laminare per benino...
(05-03-2017 19:55)EC Ha scritto: [ -> ]https://www.manomano.it/rampe-di-carico/...82-2514944
Arrivata oggi, massima resa poca spesa: è solidissima, costruita bene, lunghezza e soprattutto larghezza ottimali, volendo dalla parte dove non ci sono i "denti" plastificati si può con facilità applicare del teflon per rendere silenzioso e scorrevole l'appoggio in banchina, piegata sta dappertutto Smiley32.
(07-03-2017 17:04)Marco71 Ha scritto: [ -> ]Io è da un po' che giro intorno a questo progetto

https://sites.google.com/site/prochima/p...per-barche

ma non mi decido mai per paura di non essere in grado di laminare per benino...
ho letto...
trovo,a mio avviso, un errore.
il carbonio (anche la vtr) soffre molto lo schiacciamento e poco la trazione.
per cui metterei una mano in più sopra.(ma sono mie paturnie)
laminare non è difficile ma fare un lavoro ben fatto è da pochi.
poi serve,sempre per ottimizzare,il vuoto indispensabile quando si vuole
stare leggeri e robusti.
insomma,se non sai rischi di buttare lavoro e denaro.
non è per demoralizzarti ma è così a meno che tu non abbia un tutor serio
che ti accompagna.
(07-03-2017 20:23)andros Ha scritto: [ -> ]
(07-03-2017 17:04)Marco71 Ha scritto: [ -> ]Io è da un po' che giro intorno a questo progetto

https://sites.google.com/site/prochima/p...per-barche

ma non mi decido mai per paura di non essere in grado di laminare per benino...
ho letto...
trovo,a mio avviso, un errore.
il carbonio (anche la vtr) soffre molto lo schiacciamento e poco la trazione.
per cui metterei una mano in più sopra.(ma sono mie paturnie)
laminare non è difficile ma fare un lavoro ben fatto è da pochi.
poi serve,sempre per ottimizzare,il vuoto indispensabile quando si vuole
stare leggeri e robusti.
insomma,se non sai rischi di buttare lavoro e denaro.
non è per demoralizzarti ma è così a meno che tu non abbia un tutor serio
che ti accompagna.

Infatti, proprio per quello finora non mi sono cimentato, anche perché non ne ho stretta necessità, oltre a non avere il tempo. Ho messo il link più che altro perché può essere utile a qualcuno più avvezzo all'uso di resine e fibre.
Autocostruivo in gioventù le mie tavolette da surf.
All'epoca usavo o il clarkfoam con la poliestere oppure il polistirolo (con densità di almeno 21Kg/Mq) ed epoxy.
In entrambi i casi con vari strati di tessuto di grammature diverse.
Anche io ho diverse volte pensato di realizzare una passerella con quelle tecniche. Poi però è stato più facile, veloce ed economico la classica scala in alluminio sopra la quale imbullonare una tavola di compensato.
Costo complessivo tra scala, compensato, bulloni e ruote (per evitare abrasioni sul teack) credo meno di 70 euro.
Tempo di realizzazione un paio d'ore.

PS A poppa ho una bellissima passerella ripieghevole in acciaio inox e teak ma la uso solo quando mi capita di ormeggiare nei marina col pontile alto (quindi si e no due/tre volte l'anno)
URL di riferimento